Anche questo Natale 2022 non poteva mancare la mia guida su tutti (o quasi) le serie tv e i film a tema da recuperare in streaming. Le varie piattaforme infatti ogni anno si lanciano in una sfilza di produzioni ambientate durante il periodo delle feste, ma se alcune di queste riescono a creare la giusta atmosfera e possono essere una gradevole compagnia per i pomeriggi e le sere durante le festività, altre sono proprio da evitare. Per muovervi meglio fra le diverse recensioni ho pensato di suddividerle in base alle piattaforme.
Netflix
Netflix è senza dubbio la piattaforma di streaming più prolifica ma la quantità non è sinonimo di qualità. Anzi, fra tutte le novità proposte per questo Natale salvo poco.
Mi è tutto sommato piaciuto Falling For Christmas, pubblicato addirittura il 10 Novembre sul sito.
Dopo 10 anni Lindsay Lohan torna a recitare nei panni di Sierra Belmont, una figlia di papà che a seguito di un incidente perde la memoria e si ritrova ben lontana dai suoi agi abituali. Questo piccolo incidente però la aiuteranno a riscoprire i valori dell'amore e del Natale, e soprattutto ciò che veramente desidera per se stessa.
È vero che mi aspettavo qualcosa in più dalla sceneggiatura, ed è vero che c'è sempre di mezzo una moglie morta, ma Falling For Christmas è simpatico, qualche sorriso lo strappa, la Lohan se la cava e sono certo vi terrà compagnia.
Il 24 Novembre è stato invece il momento de Il diario segreto di Noel, che mi aveva attirato per la presenza di Justin Hartley che dopo This is Us deve darsi da fare in qualche modo.
L'idea di partenza è originale ed interessante nell'ambito delle commedie natalizie, perché si parla di ricerca delle proprie origini e di affrontare un dolore del passato, oltre che di situazioni romantiche, ed entrambi i protagonisti, Jake e Rachel, in qualche modo intraprendono questo percorso. Ad un certo punto però mi ha cringiato troppo il comportamento di Rachel che sembra interessata giusto al portafogli (o ad altre protuberanze) di Jake, e lì mi sono perso, al punto che speravo in un finale diverso. In generale mi è mancato qualcosa nella trama, ma comunque anche qui la scorrevolezza non manca e magari vi piace.
Restiamo nell'ambito della commedia romantica con Natale con te.
Prendete Marry Me, aggiungete una buona dose di tradizioni latinoamericane, metteteci di mezzo l'immancabile madre/moglie morta chissà come, ed avrete questa nuova rom-com di Netfix con Freddie Prinze Jr.. Un film non sgradevole ma evitabile, che risulta forse troppo di comfort persino per il genere natalizio. L'unico appiglio che rende Christmas with You diverso magari da altri film del genere è che ci porta in un ambito culturale diverso rispetto ai classici film americani. Purtroppo anche le canzoni inedite non sono così orecchiabili da restare impresse.
Se avete bambini invece potreste proporgli tre film che trovo adatti proprio ai più piccoli. Il primo è La Famiglia Claus 2, sequel del film del 2020.
È vero che nella mia precedente guida lo avevo cassato, ma tutto sommato questo secondo capitolo sulle avventure di Jules nelle vesti di nuovo Babbo Natale, che questa volta deve portare un regalo "impossibile" ad una bambina, penso possano essere abbastanza coinvolgenti per gli occhi di un bambino e devo dire che non è del tutto scontato, ma hanno saputo inserire qualche trovata interessante. Se avete però superato i 10 anni sarà un disastro. Qui parlo del terzo film uscito a dicembre 2023.
Un altro film Netflix che mi sento di consigliare esclusivamente ai più piccoli è Natale a Mistletoe Farm, dove Matt, un padre vedovo (ma và?!) decide di trascorrere qualche giorno con i suoi figli nella fattoria ereditata a sorpresa dal padre.
Matt è molto concentrato sul suo lavoro, e vuole persino vendere la fattoria, ma i suoi figli faranno di tutto pur di fargli cambiare idea e godersi insieme il Natale.
Natale a Mistletoe Farm è essenzialmente una slapstick comedy, ha una ironia semplice, con sketch caricaturali e personaggi esagerati che, uniti ad animaletti e bambini, chiaramente lo rivolgono ad un pubblico di giovanissimi. Se avete anche solo un accenno di pubertà vi farà venir voglia di spegnere, ma devo annotare che non è un film completamente vuoto perché c'è anche inclusività senza esagerare con il politicamente corretto.
Piacerà credo anche agli adulti Scrooge - Canto di Natale, che è sì l'ennesima riproposizione dell'opera dickensiana, ma con un twist diverso.
È un film animato infatti, con alcune canzoni aggiunte ma soprattutto con alcune trovate narrative diverse rispetto all'opera originale, che cercano di apportare un po' di novità. In lingua originale Scrooge - Canto di Natale è addirittura doppiato da nomi come Luke Evans e Olivia Colman, ma anche in italiano è assolutamente gradevole, sebbene non vi siano canzoni così deliziosamente orecchiabili. Le animazioni però sono carine, e sono sicuro che vi scalderà in queste fredde sere natalizie.
Netflix ha anche alcune serie tv sempre a tema festivo, e io ne ho recuperate tre di quelle lanciate quest'anno. La prima è Odio il Natale, riproposizione in salsa tricolore della serie norvegese Natale con uno sconosciuto.
Se avete visto proprio la succitata Home for Christmas, allora Odio il Natale vi sembrerà una copia a cartacarbone: in questo caso abbiamo Gianna (e non Johanne) infermiera trentenne che sente tutto il peso della singletudine con l'arrivo delle feste. Si parla sempre del peso che la famiglia e la società impongono sui giovani a seguire le tappe "standard", specie in riferimento al farsi una famiglia, ma il risultato di questi sei episodi di Odio il Natale è godibile, simpatico e l'italianità viene presentata senza troppi stereotipi. Inoltre Pilar Fogliati è brava e spontanea, e Chioggia come location mi è sembrata originale. La seconda stagione è arrivata il 7 dicembre 2023 sempre su Netflix, ne parlo qui.
La seconda serie tv di Netflix che mi è piaciuta parecchio si intitola Julestorm - La tempesta di Natale.
In questo caso le festività sono più uno sfondo per parlare di altro:
Julestorm è infatti una serie tv norvegese che ha un impianto corale e racconta le vite (o comunque tratti di esse) di alcune persone rimaste bloccate in un aeroporto per via di una tempesta. Non mancano quindi momenti di riflessione, drammatici, divertenti, ma anche colpi di scena e attimi di redenzione. Il tutto ha però uno stile snello, si tratta di una
serie tv in soli sei episodi da trenta minuti circa ciascuno, che non vuole assolutamente appesantire, ma sicuramente essere di conforto e toccare corde dell'animo umano differenti. Sbrodolano forse un po' di buonismo
gli episodi finali, ma visto il genere ci sta. E nel cast poi c'è anche Ida Elise Broch, proprio l'attrice di
Natale con uno sconosciuto, quindi tutto torna.
Anche Smiley, un'altra nuova serie tv Netflix, sfrutta l'occasione delle feste per presentarci altre storie.
Conosciamo infatti
Bruno, un architetto amante del cinema, ed Alex, un bel ragazzotto palestrato che fa il barista in un locale gay di Barcelona. I due si conosceranno per caso, ma sembra che fra di loro possa nascere qualcosa di più, anche se sono due ragazzi completamente diversi, e le difficoltà e i malintesi delle comunicazioni via social non aiutano a rafforzare la conoscenza.
Smiley aggiunge la quota queer che mancava fra queste
serie tv natalizie, ma come vi dicevo le feste in questo caso sono l'occasione per parlare di amore, famiglia e delle
dinamiche del mondo LGBTQ+.
La serie tenta proprio di smontare alcuni dei cliché tipici del mondo gay (sebbene poi caschi in altri stereotipi) e lo fa sicuramente con ironia e leggerezza. Avrei però evitato delle esagerazioni, specie nelle battute finali, che credo siano state inserite un po' a forza giusto per creare delle dinamiche ad effetto shock.
Anche
Smiley è un prodotto facile da fruire, composto da
soli sei episodi da mezzora l'uno, perfetto per le pigre sere di queste feste. Non ci sono notizie su una possibile seconda stagione, anche se lo spettacolo teatrale da cui è tratta ha avuto un seguito.
Prime Video
Anche Amazon Prime Video non scherza in fatto di Natale: sono tantissimi infatti i film presenti sulla piattaforma e molti di questi sono anche abbastanza recenti. Io però mi sono soffermato solo su tre nuovi film ed uno special Natalizio.
Il primo film è Your Christmas or Mine? tradotto brutalmente con Il tuo Natale o il mio?.
Dritto dritto da Sex Education,
Asa Butterfield calza i panni di James, il quale trascorrerà il Natale con la sua famiglia, ma separato dalla sua ragazza Hayley, che farà altrettanto, sebbene a malincuore. Tuttavia per un cambio last minute, i due si ritroveranno in destinazioni diverse da quelle prescelte.
Peccato però che tutte le avventure che si scatenano da questo scambio siano telefonate e non proprio così divertenti. Ma soprattutto mi è pesato che nessun tema sia approfondito: non ho trovato chimica fra
James e Hayley, e argomenti come il lutto o il peso delle aspettative vengono svuotati per inserire altri espedienti. Non magari disastroso per i suoi intenti ma
Il tuo Natale o il mio? è evitabile nonostante il cast.
Qui le mie opinioni sul sequel di questo film Prime Video. Anche nel caso de
La scelta del destino è stato il cast, e soprattutto
Emma Roberts, a spingermi alla visione ma con un risultato altalenante.
In questo caso non è tanto il Natale il focus delle vicende ma il 31 dicembre, e soprattutto un matrimonio da portare a compimento. La scelta del destino ricorda un po'
Holidate, sempre con la Roberts, e
Love Hard, ma più fiacco. Il risultato è una commedia dolce, con momenti molto carini, e con il tentativo di non scadere nel banale in alcuni tratti, cercando di evitarsi i momenti comici troppo scontati, ma che si perde in un ritmo altalenante, con dei punti secondo me proprio morti. La locandina inoltre suggerisce che ci sia quasi un quartetto in azione, ma il focus è solo su Margot e Griffin. Se non avete di meglio da vedere non vi turberà troppo.
Lo stesso vale per Un Regalo da Tiffany, titolo abusato per un film tratto da un romanzo, prodotto dalla casa di produzione di Reese Witherspoon e con Zoey Deutch nel cast.
L'atmosfera che crea, e soprattutto lo sfondo di New York a Natale, ricorda un po' i film tipici del genere, e questo secondo me è un aspetto positivo. È inoltre un film abbastanza scorrevole, che non trascina l'equivoco troppo a lungo, non lo fa diventare pacchiano, ma che pecca un po' nel non darci sufficienti elementi per poterci affezionare ai protagonisti. Sappiamo molto di Rachel e Ethan ma quasi nulla di tutti coloro che gli girano intorno.
Anche qui non credo ci siano dei disastri veri e proprio, abbiamo anche una durata più che congrua con la storia, ma Un Regalo da Tiffany non è imperdibile.
Presentato sempre da Fedez, questa volta in gara ci sono sei dei comici concorrenti delle passate edizioni, fra cui, in esclusiva, Mara Maionchi. Il concetto di Lol Xmas Special è sempre lo stesso, ma in questo caso le gag riguardano ovviamente le feste natalizie ed hanno pensato anche ad una bellissima scenografia. Un'operazione riuscita perché questo episodio speciale secondo me è divertente, mi è sembrato che buona parte delle battute fossero originali e ci sono alcuni momenti memorabili. Sicuramente l'ironia è un fatto personale, e non tutti i comici forse sono riusciti a trovare il proprio spazio all'interno dello special, ma mi ha fatto ridere.
Apple Tv +
Apple Tv Plus ha presentato quasi zero novità nel suo catalogo natalizio, ma ha fatto centro con Spirited - Magia di Natale.
Will Ferrell e Ryan Reynolds si calano in una riscrittura brillante del classico di Natale per eccellenza, A Christmas Carol, e lo fanno ironia ed una estrema cura. Spirited è la dimostrazione che forse è ancora possibile creare qualcosa di originale, con dei twist narrativi sorprendenti, che strizzi l'occhio all'attuale ma senza risultare smaccato o politicamente corretto. Anzi c'è un sarcasmo che ho trovato intelligente, ed il cast che hanno scelto è perfettamente azzeccato.
Sebbene le coreografie e le canzoni abbiano una messa in scena coinvolgente, ampia, tipica di un prodotto con un budget ampio, Spirited può risultare un po' indigesto proprio per il fatto di essere un musical. Non credo vi siano troppe canzoni, e nel film stesso si fa ironia sul fatto di cantare in continuazione, ma chi non ama il genere può storcere il naso. Inoltre, in un contesto di feste in cui si può avere del tempo libero, ma non ci si vuole ammorbare, Spirited - Magia di Natale può risultare un po' troppo lungo, anche nella sua ottima scorrevolezza. Per il resto è una piacevole sorpresa che vi consiglio di recuperare.
Disney +
La vera delusione è stato forse notare che il catalogo di Disney Plus è invece davvero parco di novità, pur essendo un ambito in cui potrebbero spaziare molto. Credo che la piattaforma abbia puntato soprattutto sui classici e sulla nuova serie tv intitolata Nuovo Santa Clause Cercasi (The Santa Clauses)
Vi ricordate i film degli anni '90 con Tim Allen nei panni di Babbo Natale? Ecco, questa serie tv è una sorta di sequel di quelle tre pellicole. Solo che questa volta Santa Clause vuole passare il testimone ad un possibile erede visto che la sua magia sta iniziando a far cilecca, ma sarà la scelta giusta?
Ho trovato carina questa serie tv che Disney ha proposto e, pur non avendo visto i film, si sente il tentativo di sfruttare l'effetto nostalgia, specie nei primi episodi, ma creando comunque un prodotto coerente e funzionante da solo, che può accontentare i più piccoli ma anche i più grandi. Inoltre si strizza l'occhio ad freddo mondo attuale, fatto dalla smania di possedere.
La brevità (ci sono solo sei episodi da mezzora) che rende Nuovo Santa Clause Cercasi perfetta per il periodo natalizio, purtroppo la azzoppa un po'. Infatti le scelte e le reazioni dei personaggi mi sono sembrate spesso affrettate, e a volte avrei voluto una costruzione narrativa un po' più articolata. Tolto questo sono certo che The Santa Clauses soddisferà le aspettative di molti di voi.
Ed è stata rinnovata per una seconda stagione, disponibile dall'8 Novembre 2023, ne parlo qui.
Se fra questi titoli non avete trovato nulla che vi incuriosisca, potete dare un'occhiata alle guide degli anni precedenti