Sono un po' in ritardo effettivamente, visto che molte serie sono finite ma io son rimasto indietro con le puntate ed ho anche iniziato qualcosa di nuovo. Curiosi? Attenti allo spoiler, io vi ho avvertito.
Game of Thrones (Season 4)
Odiatemi pure ma questa quarta stagione mi ha fatto storcere il naso. Il problema secondo me è che, sebbene vi siano rami narrativi e sfumature sempre interessanti, la storia principale viene messa troppo in ultimo piano. E' la solita tecnica usata in tante serie tv ma che qui arriva agli estremi, ché non siamo mica in Pretty Little Liars. Il culmine è stata la nona puntata, in genere punto di rottura con la storia, questa volta però solo rottura di palle.
Sarò io che non noto le cose davvero importanti, ma un'ora di combattimento. Giuro, sono andato a fare i piatti a metà puntata.
In the Flesh (Season 2)
Avevo parlato per la prima di questa serie tv lo scorso #backtoseries, che mi era stata suggerita su Twitter e devo ammettere che mi è piaciuta parecchio. Principalmente è la storia di un ragazzo, Kieren, che muore suicida e si risveglia da zombie, viene curato per riabilitarsi e non essere più un mangiacervelli, ma accanto a questo c'è tutta la sua storia personale. Dalla sua omosessualità, presente ma garbata e palesata in questa seconda stagione, ma mai ostentata, al rapporto con i genitori, con la sorella, ma anche l'ipocrisia dei suoi concittadini.
Insomma, non un telefilm epico: in certe parti tende ad annoiare, è come se l'intensità della storia si perdesse anche qui in inutilità o sciocchezze ( tipo il padre di Kieren).
★★★★★
Orange is the new black (Season 1 & 2)
Game of Thrones (Season 4)
Odiatemi pure ma questa quarta stagione mi ha fatto storcere il naso. Il problema secondo me è che, sebbene vi siano rami narrativi e sfumature sempre interessanti, la storia principale viene messa troppo in ultimo piano. E' la solita tecnica usata in tante serie tv ma che qui arriva agli estremi, ché non siamo mica in Pretty Little Liars. Il culmine è stata la nona puntata, in genere punto di rottura con la storia, questa volta però solo rottura di palle.
Sarò io che non noto le cose davvero importanti, ma un'ora di combattimento. Giuro, sono andato a fare i piatti a metà puntata.
A qualcuno importava della morte di Ygritte? A me no.
Interessante la svolta di Arya, finalmente libera e di sua sorella Sansa che forse ha iniziato a capire come funziona il mondo.
★★★★★
In the Flesh (Season 2)
Avevo parlato per la prima di questa serie tv lo scorso #backtoseries, che mi era stata suggerita su Twitter e devo ammettere che mi è piaciuta parecchio. Principalmente è la storia di un ragazzo, Kieren, che muore suicida e si risveglia da zombie, viene curato per riabilitarsi e non essere più un mangiacervelli, ma accanto a questo c'è tutta la sua storia personale. Dalla sua omosessualità, presente ma garbata e palesata in questa seconda stagione, ma mai ostentata, al rapporto con i genitori, con la sorella, ma anche l'ipocrisia dei suoi concittadini.
Insomma, non un telefilm epico: in certe parti tende ad annoiare, è come se l'intensità della storia si perdesse anche qui in inutilità o sciocchezze ( tipo il padre di Kieren).
★★★★★
Orange is the new black (Season 1 & 2)
Ho recuperato entrambe le stagioni e devo ammettere che è proprio carino. È la storia di Piper Chapman, sosia di Katy Perry, una ragazza che vive una vita tranquilla, insieme al fidanzato, pronta ad aprire una sorta di Lush con la migliore amica, ma che ad un certo punto viene coinvolta in un processo giudiziario riguardo un traffico internazionale di droga e decide di costituirsi per avere una pena ridotta. A fare il suo nome è Alex Vause, che tra l'altro è l'ex compagna della protagonista.
Sì, roba lesbo.
Comunque Piper si ritrova in carcere con altre donne e qui si svolgono buona parte delle vicende. Il carcere rappresenta un microcosmo rispetto alla vita reale che comunque va avanti, e quindi con tutto ciò che comporta.
La prima stagione mi è piaciuta molto, perché pur essendo abbastanza corale e pur conoscendo le vite dei personaggi tramite flashback, Piper restava la protagonista rappresentando una unicità rispetto agli altri. Nella seconda stagione invece si perde la centralità del personaggio e si mettono di mezzo diverse storie e innesti di cui secondo me ci interessano poco e servono ad allungare la storia. Ho detestato inoltre George Pornobaffo Mendez, perché in un contesto irriverente, sarcastico e anche poco politically correct, lui risulta semplicemente stupido, di quella deficienza che trovi solo in American Pie. Fortuna che non tornerà per la terza stagione.
La prima stagione mi è piaciuta molto, perché pur essendo abbastanza corale e pur conoscendo le vite dei personaggi tramite flashback, Piper restava la protagonista rappresentando una unicità rispetto agli altri. Nella seconda stagione invece si perde la centralità del personaggio e si mettono di mezzo diverse storie e innesti di cui secondo me ci interessano poco e servono ad allungare la storia. Ho detestato inoltre George Pornobaffo Mendez, perché in un contesto irriverente, sarcastico e anche poco politically correct, lui risulta semplicemente stupido, di quella deficienza che trovi solo in American Pie. Fortuna che non tornerà per la terza stagione.
★★★★★
Devious Maids ( Season 2)
Io adoro DM, perché è una delle poche serie televisive che mi fa davvero ridere, ma bisogna essere critici ogni tanto e questa seconda stagione non è certamente esente da spunti negativi.
Intanto i personaggi come ad esempio Nicholas Deering, fidanzato di Marisol, che sembra quasi staccato dalla storia per buona parte della stagione. Solo alla fine si capisce che effettivamente è collegato ed ha anche un ruolo importante pure con la prima stagione. Non si capisce nemmeno tanto bene l'accanimento di Marisol nello smascherare il marito. Cosa sei, la paladina della legge? Una combattente che veste alla marinara?
Ci sono poi i Miller, da cui lavora Rosie, le cui vicende sembrano interessarci in qualche modo, ma alla fine fanno solo da contornino per movimentare le cose.
Forzatissimo il rapporto fra Rosie e Spencer, che sembravano essersi lasciati e invece in poche scene tornano insieme. E forzatissimo, ancora, il ritorno del "quasi" defunto marito di Rosie.
Poco carina Zoila a non stare col marito fin quando questo conceda il proprio rene a Genevieve.
★★★★★
Devious Maids ( Season 2)
Io adoro DM, perché è una delle poche serie televisive che mi fa davvero ridere, ma bisogna essere critici ogni tanto e questa seconda stagione non è certamente esente da spunti negativi.
Intanto i personaggi come ad esempio Nicholas Deering, fidanzato di Marisol, che sembra quasi staccato dalla storia per buona parte della stagione. Solo alla fine si capisce che effettivamente è collegato ed ha anche un ruolo importante pure con la prima stagione. Non si capisce nemmeno tanto bene l'accanimento di Marisol nello smascherare il marito. Cosa sei, la paladina della legge? Una combattente che veste alla marinara?
Ci sono poi i Miller, da cui lavora Rosie, le cui vicende sembrano interessarci in qualche modo, ma alla fine fanno solo da contornino per movimentare le cose.
Forzatissimo il rapporto fra Rosie e Spencer, che sembravano essersi lasciati e invece in poche scene tornano insieme. E forzatissimo, ancora, il ritorno del "quasi" defunto marito di Rosie.
Poco carina Zoila a non stare col marito fin quando questo conceda il proprio rene a Genevieve.
★★★★★
The Americans (Season 1& 2)
Idem con patate quanto sopra per The Americans, la serie sulle spie del KGB durante gli anni '80 e la guerra fredda.
Se la prima stagione era avvincente e convincente, con le varie missioni da seguire e portare a termine con una consequenzialità, la seconda stagione mi è apparsa annacquata.
E' come se non si capisse dove vogliano andare a parare, e anzi si dimostra più interessante il rapporto fra Nina Sergeevna e l'agente Beeman, che quello che stanno facendo nel frattempo i Jennings. A distanza di tempo posso dire che non mi è rimasta affatto in mente e che il pathos è stato davvero poco. Ma solo io ho notato che non sembrano esattamente negli anni '80, fra abbigliamento e arredamento?
★★★★★
Voi avete visto queste serie? Che ne pensate delle ultime stagioni? E cosa state seguendo di interessante?
Idem con patate quanto sopra per The Americans, la serie sulle spie del KGB durante gli anni '80 e la guerra fredda.
Se la prima stagione era avvincente e convincente, con le varie missioni da seguire e portare a termine con una consequenzialità, la seconda stagione mi è apparsa annacquata.
E' come se non si capisse dove vogliano andare a parare, e anzi si dimostra più interessante il rapporto fra Nina Sergeevna e l'agente Beeman, che quello che stanno facendo nel frattempo i Jennings. A distanza di tempo posso dire che non mi è rimasta affatto in mente e che il pathos è stato davvero poco. Ma solo io ho notato che non sembrano esattamente negli anni '80, fra abbigliamento e arredamento?
★★★★★
Voi avete visto queste serie? Che ne pensate delle ultime stagioni? E cosa state seguendo di interessante?