Proprio in questo periodo, due anni fa, ho iniziato ad usare le Yankee Candle.
Cercavo di ricreare un'atmosfera che forse non sentivo da tempo e in generale di dare un tocco in più a casa. Da quel momento mi si è aperto un mondo e ho voluto condividerlo con voi, come faccio con alcune delle mie passioni.
Ovviamente è anche il periodo migliore per accendere una candela, visto che non c'è il caldo torrido e appiccicoso che ti attanaglia il respiro.
Visto che
Natale è ad un passo da noi, e le candele in questo senso diventano un ottimo regalo (anche dell'ultimo minuto), sia per sé che per gli altri, ho pensato di rendermi utile e parlarvi un po' delle fragranze più invernali che
Yankee Candle propone, per dirvi quali mi sono piaciute e quali no.
Vi ricordo sempre che le profumazioni sono soggettive, per cui se non conoscete i gusti della persona, rischiate di sprecare denaro.
Come ogni anno il marchio ha tirato fuori una
Christmas Collection che va ad affiancare le fragranze festive standard.
Per noi del mercato europeo le nuove profumazioni sono cinque - mortacci vostra, fateci arrivare collezioni complete! -:
Berry Truffle,
Bundle Up,
Cosy by the fire di cui ho parlato
QUI, Sparkling Snow e
Winter Glow.
Ho annusato tutte le profumazioni con attenzione in negozio, salvo Spakling Snow che non è presente nei luoghi in cui sono andato, non so per quale ragione, ma alla fine ho acquistato solo una tart di Winter Glow.
Il perché è presto detto: queste profumazioni mi ricordano o somigliano a cose che già ho provato. Ovviamente, è possibile che una volta accese, vi siano delle differenze, però, al momento dell'acquisto non ho voluto comprare "doppioni". In futuro magari le prendo
Per dare una logica a quanto sto per dire e non mandarvi allo sclero, intanto parliamo delle tart festive, e inizio però dall'ultima arrivata.
Winter Glow
Winter Glow mi sembrava la profumazione più originale fra quelle della collezione natalizia, ma una volta accesa non mi ha fatto impazzire. Non che sia sgradevole o che mi crei fastidio: ha una profumazione di pino, misto ad una fragranza fiorita e una puntina dolce.
È abbastanza persistente nell'aria, ed anche abbastanza maschile come fragranza. Non la ricomprerei.
Angel's Wings
Una fragranza che inizia dolce e vanigliata ma mentre brucia sento anche un sentore lattiginoso, non so come descriverlo. Resta tutto sommato sopportabile al mio naso, non mi stucca al punto di doverla spegnere immediatamente. La preferisco una volta riaccesa, quando quel sentore lattiginoso (spero capiate cosa intendo) svanisce un po'.
La ricomprerei? No, sono sincero.
Candy Cane Lane
Non so se esistono ancora ma anni fa ero solito mangiare le caramelle mou alla liquirizia. Ecco questa Yankee me le ricorda molto: dolce, vanigliata, ma con un sentore fresco che la rende per nulla stucchevole. Altro cassetto della memoria che si è aperto. L'unica pecca è che l'odore, dopo averla spenta, non persiste particolarmente a lungo, ma si tiene accesa con molto piacere. Stra promossa, e la prederò di nuovo.
Per chi lo ignorasse, la "candy cane lane" è la tipica strada americana con le case e i giardini addobbati a festa.
Christmas Cookie
Simile alla Vanilla Cupcake, ma per me decisamente migliore, questa Christmas Cookie è sempre una profumazione dolce, ma meno sintetica, più ricca: si avverte il miele, la vaniglia, lo zucchero. Sembra effettivamente un biscottino al burro, senza però quel retrogusto chimico, che io sento nella tanto nominata Vanilla Cupcake appunto. Mediamente persistente, e la ricomprerei.
Cranberry Ice
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Foto presa dal web, il resto sono tutte mie! |
Tart usata parecchio tempo fa e a mio avviso non necessariamente natalizia. Emana un profumo fruttato, un misto fra fragole e lamponi con una nota fresca. E' dolce, ma non stucchevole. L'ho trovata un bel po' intensa e persistente tanto che dovevo usarne meno di un quarto di tart.
Questa fragranza a mio avviso somiglia alla nuova Berry Truffle, che però è più dolce e "cremosa".
In linea generale non sono fra le mie profumazioni preferite, per quanto siano entrambe piacevoli. Credo che in futuro prenderò l'ultima uscita per avere un confronto reale.
Icicles
Ultimamente i miei gusti sono virati verso questi odori più freschi. Questa Icicles ad annusarla bene è un misto di pino, cannella, qualcosa di dolce e anche una punta fruttata. Così spiegata sembra un minestrone speziato ma in realtà il mix risulta fresco, e persistente. Per me è ottima, e adatta anche ad altre stagioni. L'unico inconveniente è che non è super intensa e a parità di accensione con altre tart, perde prima di intensità, risultando sì buona, ma meno ricca e più blanda.
Secondo me è adatta da regalare, proprio perché ben bilanciata e non invasiva.
Red Apple Wreath
Fra le profumazioni alla mela che ho provato è la più piacevole e veritiera. E' una bella fragranza fruttata e leggermente speziata da una punta di cannella, cannella che si avverte di più riaccendendola. Francamente secondo me va bene anche in primavera, sarà che la nostra associazione per cultura va al frutto e non alla ghirlanda natalizia. Inoltre resta nell'aria per diverse ore dopo averla spenta.
Dolce al punto giusto, da ricomprare.
Credo sia stata ritirata dal mercato e già per questo stringerei la mano al signor Yankee. L'ho terminata tempo fa ma non mi piaceva, mi ricordava Baby Powder e io odio quella fragranza. Pungente da far venire il mal di testa. Non ricorda una spezia o un cibo.
E' un sentore fresco, un po' legnoso, ma allo stesso tempo dolce e talcata. Altro inconveniente è che mi si è sbriciolata nel dividerla, per cui per finire la tart, ho messo tutto nel bruciatore e via. Abbastanza persistente. Non la comprerei nemmeno sotto tortura.
Sugared Apple
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Anche questa foto non è mia, sono una persona disordinata. |
Io la mela in questa tart non ce la sento, anzi non so bene distinguere il profumo, ma è promossa. E' dolce senza stuccare e allo stesso tempo è fresca. Piacevole e avvolgente, con una punta di borotalco che in questo caso non guasta. L'unica nota negativa se come me avete una casa piccola, è che è molto intensa per cui devo usarne davvero poca, e la apprezzo di più alla seconda accensione quando l'odore si affievolisce un po'. La ricomprerò magari in votivo.
Season of Peace
Ultima arrivata a casa e già
promossa. Questa fragranza in tart ha una
profumazione maschile, fresca e non necessariamente Natalizia. C'è una forte componente di muschio, quindi se non vi piace, lasciate stare. Mi ricorda moltissimo un profumo da uomo utilizzato da uno dei miei familiari, ma non so esattamente quale sia.
Si tiene accesa a lungo ma non persiste una volta spenta. Un buon regalo per un uomo.
Queste sono le profumazioni natalizie, ma secondo me ce ne sono altre che appattano bene con la stagione, ovvero le profumazioni che richiamano Cibi e Spezie.
Home Sweet Home
Per me sa di té, una bevanda speziata con chiodi di garofano e cannella ma senza essere eccessiva. L'ho tenuta accesa a lungo e mi è piaciuta parecchio, senza che stufasse o fosse troppo invasiva. La trovo particolarmente invernale, e anche persistente una volta spenta.
Lei rientra nella categoria Cibi e Spezie, e secondo me lei è la sorella di Cosy by the fire, che però presenta a mio avviso (parlo sempre da spenta, annusata in negozio) note più speziate e legnose.
Honey&Spice
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E questa? Da dove l'avrò presa? |
Sempre fra le prime tart utilizzate, ma non più ricomprata. Non è più in produzione, ma nei negozi come sempre c'è qualche rimasuglio.
Non l'ho ricomprata di recente perché appunto
Honey Glow me l'ha ricordata. Solo che questa Honey&Spice è
più dolce, più intesa e sicuramente più speziata. È anche più persistente quindi sta ai propri gusti.
Macintosh Spice
Purtroppo è fuori produzione ma credo che in giro si trovi ancora. Un odore fruttato, anche se non propriamente mele da quel che sento, e spezie, in primo luogo chiodi di garofano, e poi cannella. Dolce senza essere stucchevole o pesante. Piaciuta al mio naso, e se dovessi trovarla ancora, la riprendo.
Tarte Tatin
Questa fa parte della
collezione Café Culture e l'avevo snobbata, perché mi sembrava banale. Mi hanno detto di dargli una possibilità e mi è piaciuta molto. La tarte tatin, per chi non la conoscesse, non è una classica torta di mele, ma ho scoperto esserne una variante che viene rovesciata; in questo modo le mele vengono caramellate al meglio. E questa tart Yankee Candle sa proprio di
mele cotte, caramellate, speziate. Non è invasiva né fastidiosa da tenere accesa a lungo. La persistenza non è grandiosa ma la promuovo e la comprerei di nuovo.
Vanilla Chai
La prima tart in assoluto che ho acquistato e credo sia stata tolta dal commercio. Me ne sono assicurato una tart l'ultima volta che l'ho trovata in giro, anche se in verità questa fragranza è difficile da spiegare. Di mezzo ci avranno messo un po' troppe diverse profumazioni, e il risultato finale è un po' vago. E' abbastanza strong, io ne sciolgo piccoli pezzi e se proprio insistete posso dirvi che è speziata e a me ricorda un po' un incenso. Persiste pure, ma ripeto è adatta se amate proprio il genere, ad esempio non la regalerei mai.
Vanilla Cupcake
Amata da molti, odiata da altri in quanto troppo dolce. Di base è sì, dolce, vanigliosa, burrosa, non esageratamente stucchevole, ma sintetica. Io ci sento così tanta sinteticità (???), che non capisco esattamente a cosa sia dovuta la sua fama.
Francamente non mi è piaciuta, e non la riprenderei nemmeno fosse gratis.
Vanilla Satin
Totalmente vanigliosa, come aprire un baccello. Non stucca, non è sgradevole, anzi ma non ha nulla di particolare che possa farmi innamorare. Certamente se cercassi una profumazione alla vaniglia, sceglierei questa, ma ormai credo non sia più in commercio.
L'ho trovata anche persistente devo dire.
Fra le profumazioni che ho provato ne ho volutamente saltate alcune, perché volevo fare una premessa.
Dopo tante tart, ho voluto provare alcuni votivi o samplers. Per chi non lo sapesse i votivi sono il formato a candelotto, con già lo stoppino pronto per essere acceso.
Molti lamentano il fatto che i votivi non siano super profumati come le tart, ma questo pare sia voluto dall'azienda che ha pensato a questo formato di Yankee Candle per creare ambiente in primis, e in secondo momento per far profumo. Per cui, ad esempio, potreste accendere anche più di un votivo per creare un'atmosfera rilassante, romantica o quello che volete voi, e "stratificare" la profumazione.
Ovviamente per accendere i votivi serve un contenitore, un portacandela della grandezza giusta affinché non spargiate cera in ogni dove.
Anche qui, per risparmiare sono sicuro troverete un bicchiere della giusta grandezza. Eventualmente sicuramente a pochi euro li trovate.
Prima di accenderla, oltre a togliere l'involucro esterno di plastica, sul fondo del porta candela/bicchiere/quel che vi pare mettete del sale o della sabbia che vada a creare un leggero spessore. Questo serve per far si che la candela non si incolli e diventi poi difficile da staccare.
Se proprio la profumazione del vostro votivo non si sente, potete spezzettarne la cera e farla sciogliere in un brucia essenze come fosse una tart.
Christmas Garland
Un'altra fragranza natalizia ed è stato il primo votivo che ho provato e non mi è spiaciuto. Sa di pino in modo fresco e non troppo pungente o fastidioso. Il problema è stato quando ho provato a sciogliere un pezzo di cera nel bruciaessenze: in pratica sembrava che in casa mia fosse passata una tardona lavatasi nel Pino Silvestre.
Non mi ha fatto venire mal di testa, come è solito fare il noto profumo, ma epic fail lo stesso.
Chistmas Garland secondo me è la sorella di Bundle Up. Quando ho annusato la tart in negozio l'ho trovata davvero sgradevole: avete presente le bustine profuma-armadi dall'odore sintetico e forte? Uguale. Poi però ho annusato il votivo e mi è piaciuta di più. Magari la proverò in offerta.
Fireside Treats
Questa fragranza in votivo mi è piaciuta. Da accesa ha un aroma dolce, molto gradevole ma anche delicato, forse anche troppo delicato dopo un po' che la candela bruciava; così ho pensato di tartizzare il votivo: in pratica è stato come farsi una pista di zucchero a velo vanigliato. Una immersione in un mare di zucchero filato.
Ed ho sciolto solo un mini pezzetto!
L'aspetto positivo di questa ubriacatura è che la profumazione, per quanto intensa non ha sentori chimici. Quindi in questo senso la promuovo, ma io la utilizzerò esclusivamente in votivo.
Vanilla Bourbon
Ho amato questa fragranza, e la sto centellinando. Annusandolo da spento, il votivo sembra una crema liquorosa, ricca, dolce e vanigliata al punto giusto. Una volta acceso, questo aroma si sparge lentamente e delicatamente. Una fragranza gourmand che ricomprerò. Non è molto persistente, ma chi se ne importa. Provando a scioglierne un pezzetto mi è piaciuta in egual modo, ma ho provato solo una volta.
Chi non lo sapesse, la vaniglia bourbon è una variante di vaniglia da cui si fanno vari estratti.
E finisco qui questa mega maratona di profumazioni che ho provato.
Spero di avervi dato qualche dritta interessante per qualche regalo dell'ultima ora.
E sì, son un po' deluso da questa nuova collezione natalizia. Mi aspettavo qualcosa di più originale, ma considerando la varietà
Yankee Candle è anche normale che ci siano somiglianze.
Vi abbraccio forte e ci leggiamo presto!