Maschere Viso Loua by Laurence Dumont 🌈

Fra le mie infinite riserve di cosmetici conservavo da tempo le maschere in tessuto di  Loua by Laurence Dumont ed ho deciso che era arrivato il momento di dar loro una chance. Mi avevano colpito per la ampia scelta di varianti e sicuramente per questi pack ironici e allegri, ma ammetto che di Loua non so molto e che non ho reperito molte informazioni. Laboratoire Laurence Dumont è una azienda francese di cosmetici e profumi, ma non mi è chiaro ad oggi quale sia il loro range di prodotti.



Ho comunque scelto cinque delle maschere in tessuto Loua secondo le mie esigenze e curiosità e sono finalmente pronto per parlarvene. Posso intanto sicuramente dirvi che le mie opinioni generali sono favorevoli, infatti il materiale di queste maschere Loua mi è piaciuto perché sufficientemente sottile e con una buona adesione alla pelle, ma vi avviso che è un po' delicato. Sono tutte molto intrise di siero, motivo per cui non ho mai rispettato i 20 minuti di posa, ma ho sempre sforato a 40.



Loua Maschera Viso in tessuto Anti Età



Non è una sorpresa la formulazione di questa maschera Anti-Age di Loua che raccoglie attivi stra noti, come collagene, acido ialuronico, pantenolo, arginina e altri umettanti che dovrebbero rendere la pelle "tonica e luminosa". Più che un vero e proprio profumo questa maschera Loua emana un odore leggero e fresco, e inoltre non mi ha dato una sensazione particolarmente rinfrescante. 



Se devo dirvi che questa anti age sheet mask ha funzionato, la mia risposta è no, ma mi è tutto sommato piaciuta. Non ho infatti notato una azione tonificante, compattante o distensiva così accentuata: la mia pelle è rimasta letteralmente invariata da questo punto di vista. Però idrata molto bene e, nonostante necessiti qualche minuto affinché il siero si assorba del tutto, non mi ha lasciato la pelle appiccicosa. Credo si adatti a pelli normali o secche, ma non sperate che agisca su rughe e segni di espressione a meno che non siano dati dalla secchezza. Inoltre dà una maggiore luminosità al viso, la pelle è più omogenea, quindi per questo la promuovo, ma senza lode. 

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💸 €3.00
🏋23ml
🗺 Made in Corea
⏳ 1 maschera in tessuto
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Loua Maschera Viso in tessuto Cocooning



Ho dovuto cercare cosa significasse questo "cocooning" perché onestamente lo ignoravo, ed ho scoperto che letteralmente significa "proteggere come in un bozzolo", che declinato per un cosmetico viso credo significhi che sia appunto protettivo della pelle. Una definizione tutto sommato in linea con gli ingredienti che Loua ha aggiunto: è soprattutto l'estratto di fior di loto ad avere una azione lenitiva e idratante, ma l'aggiunta di arginina e allantoina aiutano anche a rinforzare la pelle. Anche in questa maschera troviamo acido ialuronico.
In questo caso il profumo è delicato, vagamente floreale, e non mi ha dato una particolare sensazione di freschezza, nonostante l'abbia fatta in un giorno un po' più freddino. 



Ho usato questa maschera viso Cocooning quando avevo appena fatto la barba, sperando nella sua azione lenitiva e rinforzante. Non so se sia stata una impressione perché non sto lì con l'orologio puntato, ma mi è parso che abbia impiegato più tempo ad essere assorbita dalla pelle.
Sul suo effetto però non mi sono sbagliato: ha rilasciato infatti una bella idratazione, che mi ha reso la pelle più elastica, ed effettivamente ho sentito una azione lenitiva e addolcente. È vero che lascia un leggero film appiccicoso, ma tutto abbastanza sopportabile, specie su una pelle normale e tendente al secco. 

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Maschera Viso in tessuto Detox



Sono soprattutto carbone vegetale ed estratto di salvia i componenti di questo trattamento che dovrebbero detossinare la pelle e renderla luminosa, ma sono accompagnati anche dagli umettanti che troviamo nelle altre sheet mask.
Il siero di questa maschera è davvero un po' troppo liquido, tanto che me lo sentivo scorrere sulle aree scoperte come le labbra e il naso. Fortunatamente non mi ha fatto far casini in giro, però state attenti.
La sua profumazione si percepisce, sa di pulito, ma resta sufficientemente delicata durante la posa. Inoltre me l'aspettavo più fresca, ed invece è rimasta nella media delle maschere in tessuto.



La Loua Detox ha sicuramente un buon effetto idratante della pelle, non sentivo così forte l'esigenza di applicare altro dopo averla usata. La pelle era anche più luminosa e omogenea, ma uno strato di siero non si è mai del tutto assorbito, risultando anche leggermente vischioso. Il mio consiglio è di slegare l'eventuale associazione dell'effetto detox con una tipologia di pelle più grassa e impura, perché questa maschera Loua non credo possa funzionare. Va meglio per pelli normali a tendenza secca, che hanno bisogno di essere rivitalizzate, oltre che appunto idratate. 

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Loua Maschera Viso in Tessuto Ultra Idratante



Fa la comparsa il succo di aloe in questa maschera dall'azione idratante, che va ad affiancare glicerina, sodio ialuronato e pantenolo. Su di me questa maschera Loua mi è sembrata fresca, e accompagnata da una profumazione vagamente floreale e delicata. Niente da sottolineare per quanto riguarda il siero che contiene, che non mi ha dato problemi, pur essendo sempre abbondante.



Come risultato l'ho trovata abbastanza basic, ma credo abbia assolto la sua funzione: ha idratato la pelle lasciandola morbida ed elastica, ma nulla di più. Esteticamente non ho visto delle migliorie. Forse fra queste maschere viso Loua è quella un po' meno appiccicosa, quindi comunque guadagna un punto. Dall'altro lato però forse una pelle molto secca e disidratata potrebbe non sentire una azione idratante abbastanza duratura. Meglio per pelli normali o leggermente miste. Insomma fa il suo, senza infamia e senza lodi. 

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⏳ 1 maschera in tessuto
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Loua Maschera Viso in tessuto Illuminante



Ho tenuto questa maschera Loua con vitamina C per ultima perché ero molto curioso, amando questo ingrediente. Ero però conscio che questo attivo è presente nella forma di magnesium ascorbyl phosphate, quindi un derivato, e che si trova praticamente alla fine dell'INCI quindi a percentuali davvero basse.
In ogni caso l'impressione che ho avuto è stata piacevole, il profumo di questa maschera Loua è fresco e gradevole, e pure sulla pelle la sensazione è stata di freschezza, forse fra le più fresche fra quelle provate.



Posso inoltre dirvi che su di me ha anche portato a termine i risultati promessi: questa maschera illuminante ha infatti migliorato la pelle esteticamente rendendola un po' più luminosa e liscia. Inoltre, come le altre maschere Loua idrata molto bene ed elasticizza a sufficienza. Mi è sembrato inoltre abbia avuto una azione leggermente tonificante. Dopo un massaggio energico e qualche minuto era svanita la sensazione di appiccicoso che aveva lasciato dietro, motivo per cui la promuovo e mi è sembrata la più completa fra queste che ho scelto.

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⏳ 1 maschera in tessuto
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Avevate già scoperto Loua by Laurence Dumont? Qui ho raccontato la mia esperienza con i loro Patch Contorno Occhi. 




Le serie TV più noiose della stagione 😴💤

Quando parlo di una serie tv, anche criticamente, mi baso esclusivamente sul mio gusto e sulla mia esperienza. Le chiamo recensioni, ma non penso affatto di essere un esperto nel riconoscere aspetti e caratteristiche tecniche, ma a me serve, in prima battuta che una serie tv mi colpisca e mi prenda. Devo proprio sviluppare quasi la paura di terminarla troppo in fretta, e questa sensazione purtroppo non c'è stata con ben tre serie terminate di recente. Ho più volte invece sentito noia durante la visione, e quindi vorrei sapere se anche per voi è stato lo stesso. 


Scene da un matrimonio
Miniserie


Dal 20 settembre al 18 ottobre su Sky sono andati in onda i 5 episodi del remake della miniserie di Ingmar Bergman, e credo che nessuno ne sentisse l'esigenza. Nientepopodimeno che Oscar Isaac e Jessica Chastain prendono i panni di Jonathan e Mira, una coppia che fin dal primo istante di questa miniserie ci racconta una crescente crisi nel loro matrimonio.
Mira e Jonathan hanno infatti un vissuto diverso: la prima è una donna d'affari, una manager, lui più dedito all'insegnamento e con un lavoro più tranquillo. Ma questo è solo uno degli aspetti su cui si scontreranno in Scene da un matrimonio.

Ho una naturale propensione per i drammi familiari, specie quando si scava nella psicologia dei componenti e nelle dinamiche che si creano, però Scenes From a Marriage non mi ha trasmesso assolutamente nulla. L'ho trovato solo un lungo e verboso oscillare fra liti e vaghe riappacificazioni, ma emotivamente mi è arrivato davvero pochissimo.
Non so se sono io che non ho colto, ma le azioni e reazioni che si creano fra Mira e Jonathan non mi hanno suscitato nulla, non ho trovato il loro rapporto e le conseguenze di questa crisi particolarmente empatizzabili o universalizzabili.


Mentre Oscar Isaac ci dà un Jonathan forse un po' mollaccione ma non troppo dannoso, ho trovato poco sopportabile a volte la Mira di Jessica Chastain. In ogni caso, per quanto sicuramente bravissimi come attori, la chimica fra di loro credo sia un aspetto collaterale, e comunque non ha aiutato a rendere la storia più interessante. Ne avessero fatto solo un film o una miniserie in tre episodi, Scene da un matrimonio poteva anche essere apprezzabile, ma così per me ha toccato troppe volte la noia e l'isteria per poterlo consigliare.



Truth Be Told
Seconda stagione


La prima stagione di Truth Be Told, la serie tv di Apple Tv+, non mi aveva fatto impazzire, anzi avevo nutrito diversi dubbi sulla storia e mi si era formata una certa antipatia per Octavia Spencer nei panni di Poppy Parnell e se volete farvi del male potete leggerne qui. Le mie speranze erano quindi di poter ribaltare le mie opinioni con questa seconda stagione, ma purtroppo è andata decisamente peggio rispetto alla precedente.
In Truth Be Told 2, Poppy non solo deve chiudere i conti con quanto l'ha coinvolta negli episodi precedenti, ma dovrà aiutare anche una amica di vecchia data, Micah Keith, la quale si troverà coinvolta in un misterioso duplice omicidio. Le indagini per scoprire il reale colpevole però porteranno a mettere in discussione proprio l'amicizia fra le due donne. 



A questa seconda stagione do il merito di aver saputo dilatare l'attenzione da Poppy Parnell, che mi sembra un personaggio non in grado di avere particolari evoluzioni e soprattutto di sostenere interi filoni narrativi autonomamente. Inoltre ho apprezzato il tentativo di dare continuità fra i cicli di episodi, ma qui finiscono le cose buone che posso dirvi di questa seconda stagione di Truth Be Told. 
Infatti non solo l'ho trovata noiosa ma anche poco avvincente, decentrata, ripetitiva, come se si perdessero a cercare di mettere in mezzo filoni narrativi che alla fine si rivelano inutili.


Non so poi come spiegare, ma la sensazione che ho avuto era quella di guardare qualcosa di vecchio, di già visto, di poco creativo.
I nuovi personaggi apportano davvero poco di interessante, e l'aggiunta di due episodi extra rispetto alla prima stagione secondo me non pagano, a fronte di una storyline che non mi ha comunque convinto. La stessa Kate Hudson nei panni di Micah mi è sembrata piatta, poco affascinante. 
La terza stagione di Truth Be Told non mi pare sia stata confermata, ma onestamente spero si fermino qui, e comunque non avranno me come spettatore.



Dr. Death
Miniserie


Su Starz Play dal 12 Settembre è disponibile Dr. Death, la miniserie che racconta l'inquietante storia vera del neurochirurgo Christopher Duntsch. È il 2015 quando Duntsch venne arrestato per aver praticato svariate operazioni chirurgiche con esiti a dir poco catastrofici, dove i pazienti restavano paralizzati o, peggio, morivano. Non sarà affatto facile far riemergere la verità e smascherare il "dottor morte", finito tra l'altro in un sistema che in qualche modo lo difendeva, o cercava di nasconderne i misfatti.



Fatemi mettere subito le mani avanti col dirvi che Dr. Death è forse l'unica serie tv fra queste a cui vi consiglierei di dare una chance, perché oltre essere fatta bene, ha un cast davvero azzeccato. In particolare Joshua Jackson riesce davvero bene ad interpretare quest'uomo affascinante da un lato, piacione se vogliamo, ma con una personalità fortemente tossica e pericolosa. 
Anche la messa in scena e la regia la rendono una serie tv apprezzabile, credo che però vada distinta la storia di per sé, che è assolutamente shockante, cruda e drammatica, e come questa ci viene raccontata.



Infatti secondo me Dr. Death è noiosa per due ragioni: la prima sono i continui salti temporali fra il passato e il presente nella vita di Christopher Duntsch, che rendono il tutto inutilmente caotico. Ho capito il tentativo di darci un quadro completo della vicenda, e al tempo stesso creare una narrativa più accattivante, ma secondo me si sono un po' persi nella realizzazione di questa idea. Tra l'altro a volte questi passaggi sono molto rapidi e nella stessa sequenza, quindi se vi distraete un attimo, potreste non raccapezzarvi del tutto.



La seconda ragione, che si collega comunque alla prima, è che secondo me la miniserie avrebbe avuto un impatto maggiore, più intenso, se avessero asciugato alcune parti, le avessero snellite e fossero arrivati più in fretta al finale. Credo infatti che gli otto episodi di Dr. Death siano un po' eccessivi, considerando che conosciamo come evolvono gli eventi, e che comunque non danno, nel loro insieme, una chiave di lettura specifica su quelle che erano le motivazioni che spingevano Christopher Duntsch ad agire in quel modo. Limitandosi quindi ad una cronistoria a tratti confusa, Dr. Death potrebbe annoiare chi come me dalle serie tv si aspetta qualcosa in più, oltre alla capacità di distinguersi dal resto.



Cien Shampoo e Balsamo Vitamin & Caffeine: funzionano?

Vi avevo anticipato che negli ultimi tempi, capitando più spesso da Lidl, sono riuscito ad accaparrarmi alcune delle fantomatiche limited edition di Cien, e una che mi aveva colpito era proprio questa Vitamin & Caffeine che si rivolge alla cura dei capelli. 
È una gamma che si suddivide in due categorie, o per lo meno da Lidl le affiancano: c'è infatti una gamma di Cien Men composta da tre prodotti, e una linea unisex che è proprio questa Vitamin & Caffeine con uno shampoo e un balsamo.



Questa edizione limitata di Cien è studiata per aiutare la crescita dei capelli dalla radice e rinforzarli, magari rallentandone anche la caduta. Questo proprio grazie alla caffeina che dovrebbe stimolare il microcircolo ai bulbi de capelli, e una miscela di vitamine. 
In questo senso, devo essere onesto, non avevo aspettative e non credo che uno shampoo e un balsamo possano fare la reale differenza sulla caduta, per un semplice motivo: se le lozioni leave-in, che lasciamo agire per ore e magari applichiamo ogni giorno, fanno fatica a volte a rallentare la perdita dei capelli, figuratevi dei prodotti che per il loro utilizzo stanno a contatto con la cute davvero poco tempo e poi vengono lavati via.



Ai fini della recensione, ho usato questi due prodotti Cien dopo aver terminato un siero rinforzante per capelli, così da essere certo del loro effetto, ma spassionatamente ritengo che possano essere solo un coadiuvante, affiancandoli a lozioni, tonici o sieri che hanno modo di agire per più tempo. 
Insomma, usarli può far solo che bene, ma senza aspettarsi miracoli. 
Non contengono inoltre siliconi, ma non sono formulati ecobiologicamente.




Cien Vitamin & Caffeine Shampoo
con caffeina e vitamine per capelli sottili e danneggiati



Ho aperto questa recensione dicendovi che questa gamma Cien mi ha incuriosito, ed il fattore scatenante è stato proprio l'INCI. In particolare nello shampoo, oltre alla caffeina, troviamo pantenolo, che è appunto vitamina B5, niacinamide, ovvero la vitamina b3, entrambi con diversi benefici per quanto riguarda la salute e la forza della cute; si passa poi allo zinco PCA, un aminoacido che ha funzione antistatica e idratante, e alla glicerina che aiuta nell'azione idratante.
Mi sono sempre trovato bene a diluire questo shampoo Cien Vitamin & Caffeine, che ha una consistenza in gel fluida e a contatto con l'acqua crea davvero una buona quantità di schiuma. Mi è piaciuta anche molto la profumazione, delicata, fresca, sa di pulito.



Cien suggerisce di lasciare in posa questo shampoo per un paio di minuti prima di sciacquarlo, così che gli attivi possano agire. Personalmente raramente l'ho fatto, perché ho preferito lasciare in posa il balsamo.
Su di me lo shampoo Vitamin & Caffeine è stato valido ma non eccellente: pulisce bene il mio cuoio capelluto secco e tendente ad irritarsi, senza essere aggressivo ma senza nemmeno avere una emollienza sufficiente da poterlo considerare un top della categoria per le mie esigenze. Credo che la formulazione infatti non sia fra le più delicate, e cerca di bilanciarsi attraverso gli attivi, ma non basta. Se avete capelli normali o tendenti ad ingrassarsi potrebbe invece fare al caso vostro.
Sulle lunghezze credo faccia un lavoro apprezzabile, visto che non le secca, non le lascia ruvide o troppo aggrovigliate, seppur i capelli secchi e difficili da gestire come i miei hanno necessariamente bisogno di un balsamo.
Lo shampoo Vitamine e Caffeina è tutto sommato un promosso, ma è ben lontano dall'ottenere la lode, o che riacquisterei subito.

INFO BOX 
🔎 Lidl
💸 €1.99
🏋 250 ml
🗺 Made in Germania
⏳  12 Mesi
🔬 //



Cien Vitamin & Caffeine Conditioner
Balsamo capelli con caffeina e vitamine



Si fa ancora più interessante la formulazione di questo balsamo capelli Cien, che oltre alle vitamine e alla caffeina, contiene anche olio di avocado e tocoferolo, due sostanze che in genere piacciono molto ai capelli. In questo caso abbiamo una bella consistenza cremosa che rende la stesura facile e omogenea, e la stessa profumazione dello shampoo. 
Il balsamo Vitamin & Caffeine va lasciato in posa per un paio di minuti e poi risciacquato. Per me è normale applicare il balsamo o la maschera praticamente sulla cute, non avendo i capelli lunghi, ma in questo caso mi sembra ovvio se vogliamo che agisca come trattamento sul bulbo pilifero, e già per questo non mi sento di consigliare il prodotto a chi ha un cuoio capelluto che tende ad ingrassarsi e appesantirsi velocemente. 



Per me in questo senso non ci sono stati problemi, anzi su di me il balsamo Vitamin & Caffeine Cien è buono, ma anche lui non perfetto. Ha infatti una discreta azione districante e riesce a rendermi i capelli più morbidi e gestibili. Mi dà una mano nel metterli in piega, ma non ho notato il miglior effetto condizionante generale che posso ottenere da un balsamo, né una particolare luminosità e setosità dei capelli. Anche cercando di lasciarlo in posa qualche istante in più i risultati sono limitati. Inoltre non mi sento, come accennavo in principio, di ritenerlo un trattamento anti caduta sufficiente da solo.
Dicevo che pur applicandolo volutamente sulla cute, non mi ha reso i capelli più propensi a sporcarsi, e si sciacqua via anche abbastanza facilmente. Tuttavia per le mie esigenze questo Balsamo Cien è un pelo troppo leggero, può andare bene su chiome sì secche ma non esageratamente difficili o trattate. 

INFO BOX 
🔎 Lidl
💸 €1.59
🏋 150 ml
🗺 Made in Germania
⏳  12 Mesi
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Sarebbe stato molto interessante se Cien avesse pensato anche ad altri prodotti per questa linea alla caffeina, magari proprio una lozione o un tonico che potesse fornire un supporto extra contro la caduta. Voi avete scovato la gamma fra gli scaffali?




Discorsi fra me e me



Ho sempre avuto una naturale e spontanea tendenza alla riflessione, che sia per le scelte che mi tocca compiere, per quel che accade intorno a me, ma anche per quel che faccio, per come mi presento al mondo e quello che dico. Una riflessività che spesso ho dovuto frenare, per non cadere nella spirale di un eccessivo tentativo di controllo della realtà, che lo sappiamo, è impossibile. 

La cosa che mi ha sempre stupito di me è che a questo modo a volte incessante di riflettere, si affianca poi una certa istintività più caotica. Sono sempre stato acqua e fuoco allo stesso tempo, e questo mi piaceva.
Ma la vita è come il moto ondoso che cambia costantemente, ed ogni volta che avanza un'onda possiamo fare due cose: saltare o cercare di nuotarci in mezzo. Difficilmente si può solo galleggiare, e cercare di non opporre resistenza significa sprofondare.

Per molto tempo mi sono sentito come una barca capovolta, e a quel punto sì che l'unica soluzione, quella più ovvia e spontanea, è lasciarsi trascinare a fondo, dove è più buio.Acqua e fuoco sono diventati ansie, dubbi, paure, che mi hanno spinto forse ancora più in basso. E non so da dove venisse quella voce che continuava a ripetermi che sarebbe andato tutto comunque male, sempre nascosto dalle cose belle.

In una strana dicotomia fra l'essere vulnerabili, ma non potersi mostrare come tali, o forse era solo un'altra delle paure, chi lo sa. Non sono stati gli ultimi anni il solo problema, ma le persone che come me nascono con una dose di tristezza in più, sanno già che dovranno essere endemicamente più forti.
In questo tempo ho perso sicuramente passi, occasioni, momenti, fiducia e coraggio ed è servita forse la chiusura più dolorosa degli anni più difficili per poter andare avanti.

Le maree non passano, arrivano e basta, ma lentamente mi è sembrato di affievolire quel peso, non mi sono più sentito una barca il cui unico destino è sprofondare. Ansie, dubbi e paure non spariscono dall'oggi al domani, ma sono riuscito a tornare ad oscillare fra acqua e fuoco. Non più un relitto ma un seme, che per quanto in fondo possa finire, sa che riuscirà a trovare la strada verso la luce.


Terminati del periodo... e questa volta c'è anche un bocciato!

Si accumula la lista dei prodotti che sto terminando, tanto che io stesso devo appuntarmeli per non perdere il filo. Come sempre, fanno parte di categorie diverse quindi spero possa essere utile un po' per tutti. Inizio subito, ma come anticipavo, ci sarà anche un bocciato.


INTRA Cosmesi Olio Doccia Biologico Nutriente al Cocco



A due anni di distanza ho riprovato un prodotto INTRA, che ammetto mi è "scesa" in simpatia, dopo aver preso alcune mie foto ed averle ripostate sulla sua pagina Instagram senza chiedermi il permesso e senza taggarmi. Una foto è una foto, non sono questi i problemi, ma personalmente cerco di rispettare la netiquette rispettando il lavoro altrui e citando le mie fonti
In ogni caso mi serviva un prodotto per la detersione del corpo, e questo Olio Doccia di Intra è venuto incontro alle mie necessità. La versione Nutriente è arricchita con olio di cocco e succo di aloe, ha una consistenza molto fluida, e una profumazione che non ho amato tantissimo perché ricorda il tipico sentore chimico di cocco. È però delicato e poco persistente, quindi possiamo abbozzare.



Ho sempre usato questo olio doccia Nutriente con una spugna e in questo modo riesco a trasformarlo in una bella schiuma cremosa. Ho apprezzato come riesca a detergere bene la pelle, ma ha realmente una azione emolliente e ammorbidente. Nelle occasioni in cui, per fretta, non applicavo la crema corpo, la pelle restava comunque liscia e non tirante, ma sufficientemente nutrita ed elastica. Penso che le pelli più secche possano apprezzare questo Olio Intra, non scordando però lo step della crema, mentre su cuti normali credo sia sufficiente come unico step. Nonostante quel potere schiumogeno, è un detergente che si sciacqua anche abbastanza velocemente, quindi perfetto per chi è sempre di corsa. 
Se INTRA non mi ruba le foto senza dirmelo, lo ricompro, magari nelle altre versioni. 

INFO BOX
🔎 Online, Grande Distribuzione, Tigotà, Lillapois
💸 €3.95
🏋250ml
🗺 Made in Italia
⏳ 12 Mesi
🔬 AIAB Eco Bio Cosmesi, Vegan OK, Nichel Tested



Dove Mousse Detergente Viso Idratante
Pelli Normali e Miste



Sto usando e terminando diversi detergenti per il viso molto interessanti e validi (vorrei dedicarci un post specifico prima o poi), e uno di questi è proprio la Mousse di Dove. Questo prodotto mi aveva colpito perché mi sembrava di averlo visto in rete, ma su siti stranieri (se non erro anche su Yesstyle), e la cosa mi è stata confermata leggendo sul retro che si tratta di un prodotto formulato in Giappone. È una delle schiume detergenti più corpose che abbia mai provato, molto cremosa e piacevole da massaggiare sul viso. Basta davvero poco prodotto per avere una detersione efficace, proprio perché è così voluminosa.



La Mousse Detergente Idratante Dove contiene agenti utili alla cute, come urea, glicerina, niacinamide, estratto di ciliegio, e una profumazione delicata che mi è piaciuta molto. Come vi dicevo è un prodotto gradevole, ma anche efficace, che pulisce bene la pelle del viso senza seccare o lasciarla tirante.
Lo ritengo un detergente viso davvero adatto a pelli miste e normali, ma non penso possa fare danni su cuti leggermente secche.



Altri punti a favore di questa mousse viso Dove è il fatto che non mi brucia gli occhi, e che gli ho trovato un delicato potere struccante. Nonostante la cremosità, è comunque molto facile da sciacquare via. In vista dell'inverno mi piacerebbe provare qualche altra versione di queste mousse detergenti Dove, quella per pelli sensibili e quella illuminante in particolare, sperando che possano essere ancora più delicate. 

INFO BOX
🔎 Amazon, Grande Distribuzione, Tigotà, Acqua e Sapone
💸 €3.95
🏋160ml
🗺 Made in Russia
⏳ 6 Mesi
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Optima Naturals Colours of Life Resveratrolo Plus
Integratore alimentare


L'ultimo integratore che Optima Naturals mi aveva inviato è questo a base di Resveratrolo, che si è rivelato un ottimo prodotto. Penso che un po' tutti conosciate i benefici del resveratrolo, che passano da una azione antiossidante, a quella anti infiammatoria, fino alla protezione dei vasi sanguigni, e quindi sull'apparato cardiovascolare. Questa sostanza si trova comunemente nel vino, ma per assumerne le quantità corrette non è sempre possibile per ovvie ragioni, e qui intervengono gli integratori.
Personalmente ho sempre un integratore antiossidante nella mia routine, quindi il Resveratrolo Plus Optima Naturals è caduto alla perfezione.



È un prodotto in compresse che ho trovato abbastanza facili da deglutire, ma, come l'Acido Ialuronico Plus Colours of Life, possono essere facilmente spezzate in due per agevolare l'ingoiamento. Non hanno alcun sapore o retrogusto, e a me non hanno mai dato alcun fastidio allo stomaco, cosa che l'ha reso perfetto da assumere. 
La dose giornaliera del Resveratrolo Plus prevede due compresse al giorno, che io ho preferito assumere al mattino.



Come vi dico sempre, quando si parla di integratori è giusto che ognuno faccia le scelte che più preferisce, ma per quanto riguarda il resveratrolo, le mie fonti mi suggeriscono di assumerlo con qualcosa di cremoso, come ad esempio uno yogurt, che sembra aiuti ad assorbire meglio la sostanza. 
Personalmente non mi aspettavo degli effetti diretti e visibili da questo integratore Optima Naturals, quindi un risultato che potessi dimostrare, ma è qualcosa che assumo, come tutti gli antiossidanti, per il benessere generale dell'organismo. Credo sia una buona scelta perché ho in generale iniziato ad ammalarmi molto meno, mi sento meno stanco fisicamente durante il giorno e nei cambi di stagione. Quindi un altro integratore Colours of Life che promuovo e che ricomprerei.

INFO BOX
🔎 Amazon, Erboristeria, Parafarmacia, Online
💸 €13
🏋 60 compresse
🗺 Italia
 scadenza sulla confezione
🔬 Gluten Free, GMP Certified



Eos Visibly Soft Pure Softness Lip Balm
Balsamo labbra idratante



Volevo provare un lip balm EOS da tanto tempo, conscio del fatto che, consumata l'iconica cupola, mi sarei stufato, visto che poi risulta difficile da prelevare. Ma che volete farci, noi beauty blogger abbiamo le tappe segnate e i balsami labbra di questa azienda americana sono una di esse. 
Il Pure Softness Lip Balm sarebbe anche un prodotto molto carino: è composto da oli, burri, e cere naturali, e non contiene petrolati e siliconi. 



La sua profumazione è molto piacevole, ha qualcosa di dolce e vagamente lattato/vanigliato ma resta delicatamente sulle labbra. E pure il finish secondo me è gradevole, lucido ma non invadente, adatto a tutti, grazie ad una bella texture scorrevole e morbida. E questo lip balm Eos ha anche una discreta durata sulle labbra. Insomma sarebbe, sulla carta, il prodotto ideale.



Peccato però che su di me questo prodotto idrata ben poco. È confortevole mentre lo si tiene su, ma una volta svanito o rimosso, non sento questo potere nutriente così intenso, né mi sembra abbia una azione riparativa delle labbra. Anzi spesso mi è sembrato che fossero più secche di quanto non lo fossero prima di applicare questo lip balm.
Probabilmente non sono tutti così, anzi sono quasi certo che EOS abbia dei buoni prodotti, ma non credo di volerci tornare, anche perché ripeto, il pack per quanto carino, è poco pratico nel lungo periodo. 

INFO BOX
🔎 Amazon, Online
💸 €3.90
🏋 7 g
🗺 Made in USA
⏳  12 Mesi
🔬 //


Ci sarà presto un altro appuntamento con i prodotti terminati quindi ci risentiamo fra poco. 


Yesstyle: questa volta è andata anche meglio del previsto 😍

Faccio un salto ad un paio di anni fa, quando per la prima volta vi parlavo di Yesstyle. Dopo tutto questo tempo credo ormai lo conosciate tutti: è uno dei siti più noti per quanto riguarda la cosmesi coreana e non solo, e che racchiude centinaia di brand interessanti.



Nel corso di questo tempo non è cambiato molto: il mio codice sconto è rimasto PIER10YESTYL, e vi dà sempre diritto al 5% di sconto. Mentre con il mio LINK, avrete il 10% di sconto su Yesstyle
Quella che è cambiata invece è la mia esperienza con questo sito, visto che mi è sembrato per certi versi migliorato.
Rispetto ad un paio di anni fa, le condizioni generali sono variate, soprattutto a seguito del Coronavirus, che ha influito sulle spedizioni. Ad oggi infatti Yesstyle offre la spedizione verso l'Italia gratuita con un ordine da 55€ in su, mentre al di sotto di questa cifra le spese di spedizione sono al momento di 8,28 €. Una cifra in effetti un po' alta e un po' random, ma Yesstyle offre una spedizione tracciata, avviene tramite Posta, ma soprattutto si sono accorciati i tempi di consegna. 

Ho fatto il mio ultimo ordine giorno 19 Ottobre, ma uno dei prodotti era ancora non disponibile. A quel punto potevo attendere o salvare il prodotto per un altro momento. Non avendo alcuna fretta ho atteso, e il mio pacco è stato spedito giorno 27 Ottobre. Da quel momento ho ricevuto il mio tracciamento e ho potuto seguire la spedizione sia sul sito Yes Style, sia su quello di Poste Italiane.



Come potete leggere da voi, dopo 12 giorni lavorativi, il pacco mi era stato consegnato, ed era tutto perfettamente confezionato come al solito.
Non vi racconterò cosa ho acquistato, ne parleremo man mano, ma posso intanto dirvi che, nonostante il pacco fosse leggermente ammaccato, ogni confezione era integra. All'interno ho trovato i campioni gratuiti che potevo inserire al momento dell'ordine, e la bolla di accompagnamento conteneva anche tutte le informazioni con gli INCI dei prodotti che ho acquistato.


Anche questa volta non ho avuto alcun problema di dogana con Yesstyle, ma se dovesse capitare continua a sussistere la policy di rimborso su eventuali tasse o spese extra, come vi raccontavo un paio di anni fa.
Quindi per me Yesstyle si conferma un e-commerce valido e appena avrò smaltito un po' di riserve farò un altro ordine. 
Voi avete fatto acquisti da questo sito? Com'è andata?


Red Notice, mai visto nulla di così dimenticabile ❌

Ogni nuova uscita che Netflix propone sembra voler infrangere qualche record che la piattaforma spessa aveva sottolineato. A picchi di visualizzazioni o ore passate davanti uno dei loro prodotti, si è aggiunto il costo di una produzione con il nuovo film Red Notice, che sembra essere costato giga milioni di dollari.
Ed inizio a pensare che quelli di Netflix devono avere tanti soldi da buttare perché pensare che un film del genere possa essere fra i più costosi che hanno creato finora, un po' di dubbi te li fa venire.

La storia è quella di due membri dell'Interpol che sono sulle tracce di un famoso ladro, Nolan Booth, il quale sta tentando di rubare una delle famosissime uova d'oro appartenute a Cleopatra. Ma Nolan è solo una pedina in uno schema più ampio, che finirà per coinvolgere lo stesso esperto dell'FBI John Hartley in una macchinosa caccia all'uomo, fra inseguimenti, viaggi per il mondo, e tesori scomparsi.

Se le vostre aspettative su Red Notice vi fanno pensare che si tratta di un film di azione classico nel senso più estremista del termine, che vi può tenere compagnia in una serata vuota, allora l'insieme potrebbe anche piacervi, ma se vi aspettate anche solo un briciolo di originalità, potete anche non queste due ore della vostra vita come ho fatto io. 

Red Notice infatti riunisce tutte, ma proprio tutte, le caratteristiche già viste e riviste in qualunque pellicola del genere, dalla più scrausa alla più ambiziosa.
Dagli inseguimenti appunto, alle situazioni più impreviste (incluso un toro in CGI così posticcio che tanto valeva metterci un peluche), dai russi cattivoni, ai combattimenti da tartarughe ninja, dai tradimenti last minute, alle alleanze inaspettate, dalle battute "simpatiche" nei momenti meno opportuni, al vago sentore di leggende storiche e reliquie che partono dall'Egitto e finiscono in sud America. E ancora, dagli immancabili tedeschi cattivoni, ad un vago fragore di drammi familiari, il tutto attraverso un giro per il mondo completo (inutile dire che anche qui il posticciume del green screen regna incontrastato).


Il tutto scorre, sicuramente, ma alla lunga è troppo, quel vago alone di ironia sfocia nella forzatura, l'azione prende il posto alla prevedibilità e Red Notice diventa un mappazzone assurdo e allo stesso tempo vuoto, anche qualora riusciate a spegnere qualunque senso di credulità.
La mia attenzione ha vacillato, i miei muscoli facciali hanno faticato molto a formare qualche sorriso e la noia mi ha preso in più punti.
La regia è piatta, le musiche non si fanno notare, la storia non offre grossi appigli per uscire dalla stagnante prevedibilità creata da questo minestrone di già visti. 


Purtroppo il cast, che si fa notare in bella mostra sulla copertina non aiuta molto: Ryan Reynolds, per cui non nutro chissà che simpatia, sta diventando stanco e ripetitivo in questo ruolo del maldestro simpatico dalla chiacchera sciolta (anche qui grandi novità), scivolando sempre più in un istupidimento che spero qualcuno non apprezzi davvero; Dwayne Johnson sta purtroppo seguendo le stesse orme del collega, ripetendo ancora e ancora lo stesso ruolo, che già in Jungle Cruise risultava un duplicato. Gal Gadot è già più interessante come cattivona, ma non basta visto che tutti i personaggi sono figurine senza fascino in una trama che fa il giro e risulta piatta.

Un calvo con la cuffietta, comicità alla Zelig

Red Notice purtroppo secondo me non ha quella freschezza che possa renderlo apprezzabile e farlo uscire dal mazzo di film tutti uguali. Lo stesso Jungle Cruise lo batte secondo me per ritmo e coinvolgimento, pur essendo una pellicola non da Oscar.
Visto il finale sembra ci siano le basi per un Red Notice 2, che si preannuncia già come un sequel altrettanto telefonato, per cui fossi in voi, non ci metterei proprio mano.


Genere: avventura, commedia, azione
Durata: 118 minuti
Regia: Rawson Marshall Thurber
Uscita in Italia: 12 novembre 2021 (Netflix)
Paese di produzione: Stati Uniti
Voto 4


Maschere viso BIO:VÉGANE...proviamole!

Sono quasi certo che la maggior parte di voi conosca Bio:Végane, azienda di cosmesi tedesca che produce appunto prodotti vegani e bio certificati. La sua particolarità è che le linee proposte sono suddivise in base ad un diverso superfood, come acai, baobab, canapa, mirtilli e tè verde. 



Bio:Végane mi è capitato diverse volte sotto gli occhi ed avevo acquistato tre delle loro maschere viso in tessuto che avevo nelle mie scorte. Le ho messe in uso e credo si siano comportate abbastanza bene. Anzi, se avete provato qualcosa di Bio:Vegane Skinfood fatemelo sapere perché credo meriti un approfondimento. 


Bio: Végane Skinfood Bio Acai Sheet Mask
Maschera in tessuto per pelle mista



Quando una maschera in tessuto promette di avere una azione opacizzante, drizzo sempre le antenne, perché ci credo poco: difficilmente su di me questo effetto è ottenibile con questo tipo di trattamenti. Devo però ammettere che questa Bio Acai Bio:Végane ci è andata vicina. Al suo interno interno troviamo acqua di arancia dolce, e ovviamente estratto antiossidante di acai, ma mi ha colpito soprattutto un ingrediente, ovvero l'estratto di corteccia di enantia chlorantha, un albero africano che pare abbia una azione astringente e seboregolatrice, specie associato all'acido oleanolico.



La Bio Acai Sheet Mask ha un tessuto molto sottile e non molto elastico, ma per esempio si è adattata al mio viso con un paio di tagli lungo il naso; ha una buona adesione, e pure una grande quantità di siero, ma non sporca ovunque. Il mio naso ha percepito un profumo fruttato ma delicato, mentre per la mia pelle è stata piacevole da tenere in posa ma non molto rinfrescante.
Non posso dire che dopo questa maschera in tessuto Bio:Végane la pelle fosse opacizzata, ma aveva indubbiamente un aspetto più roseo, omogeneo, sano. Mi è sembrato che le zone con maggiori pori dilatate fossero leggermente migliorate, complice una delicata azione astringente. Non posso però non sottolineare che mi ha lasciato una lieve sensazione di appiccicoso che non so come si possa sposare con una pelle più oleosa della mia. Promossa, ma con queste premesse.

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🔎 Online, Bioprofumeria, Lillapois
💸 €3.70
🏋16ml
🗺 Made in Germania
⏳ 1 maschera in tessuto
🔬 Natrue, Vegan



Bio:Végane Skinfood Bio Cranberry Sheet Mask
Maschera in tessuto per pelle normale e secca



In questa maschera viso Bio:Vegane sono stati invece inseriti attivi idranti quali acido ialuronico, estratto di fico, e di cranberry, e anche l'estratto di papaya che oltre ad essere umettante è anche leggermente esfoliante. Anche in questo caso troviamo tantissimo siero, ma ho percepito la Cranberry Sheet Mask più fresca sul viso. Abbiamo inoltre lo stesso identico materiale e forma dell'altra maschera ma il profumo fruttato, per quanto gradevole, mi è parso un po' più percepibile rispetto alla Acai Mask. 



Dopo averla rimossa ho apprezzato il potere idratante, distensivo e illuminante di questa maschera Bio Végane, ma ammetto che ho sentito il viso leggermente appesantito. La colpa è ovviamente del siero che su di me ha lasciato una patina appiccicosa, che non si è mai assorbita del tutto. Non è stato qualcosa che mi ha fatto urlare allo scandalo o costretto a lavare il viso, ma mi porta a credere che la maschera Cranberry Superfood più adatta a pelli leggermente secche che normali, e quando l'ho fatta la mia pelle forse non era così bisognosa. Anche in questo caso ha il mio lascia passare, ma vi ho avvisati.

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🔎 Online, Bioprofumeria, Lillapois
💸 €3.70
🏋16ml
🗺 Made in Germania
⏳ 1 maschera in tessuto
🔬 Natrue, Vegan



Bio: Végane Skinfood Bio Green Tea Sheet Mask
Maschera in tessuto per pelle sensibile



È rivolta a proteggere e rinforzare la pelle questo trattamento Bio: Végane Skinfood, infatti contiene estratto antiossidanti e addolcenti come tè verde, ginkgo e liquirizia, ma anche acido ialuronico a completare il potere idratante. Mi ripeto per quanto riguarda la cellulosa di questa maschera e la quantità del siero, mentre in questo caso non ho percepito alcuna profumazione, né mi è sembrata particolarmente fresca sul viso. 



La mia esperienza con la Green Tea Sheet Mask è stata positiva: secondo me è una buona maschera idratante, lascia il viso elastico, riposato e rimpolpato. Non ho sentito forse una particolare azione lenitiva e rinforzante, ma sicuramente la pelle era in pieno comfort. In pochi minuti inoltre era anche passata la leggera sensazione di appiccicoso che aveva lasciato sul viso. Credo che questa maschera in tessuto Bio:Vegane sia valida per un po' tutti i tipi di pelle, ad eccezione forse di quelle troppo grasse. 

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🔎 Online, Bioprofumeria, Lillapois
💸 €3.70
🏋16ml
🗺 Made in Germania
⏳ 1 maschera in tessuto
🔬 Natrue, Vegan


Spero che questa breve review possa essere utile anche solo a farvi conoscere un po' di più BIO:VÉGANE, ma come vi accennavo, se conoscete e avete messo alla prova questo brand fatemi sapere al vostra. 





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