Serie TV e Film di Ottobre 2025: cosa merita una chance (e le delusioni del mese)

Con Ottobre agli sgoccioli arriva puntuale il mega resoconto del mese, con i migliori film e le serie tv da vedere, ma anche qualche delusione. Anzi sono soprattutto quest'ultime ad aver abbondato nel corso del mese.

Per certi versi, il disappunto è peggio di una bocciatura, perché se ci pensate significa che in realtà le cose potessero andare meglio. In questo senso mi viene subito in mente la nuova miniserie Gli Omicidi di Breslavia, arrivata su Disney+ il 12 settembre.

Poteva essere un giallo storiografico gradevole un po' alla Poirot, ma con il sapore più crudo ed intenso di Babylon Berlin, ed invece Gli Omicidi di Breslavia si perde in linee narrative un po' caotiche e una mancanza di originalità generale. Se amate il genere è tutto sommato di compagnia, ma la sensazione generale è che si potesse fare di più. Qui la mia recensione.

Questa sensazione che mancasse qualcosa l'ho avuta anche con un'altra miniserie, ovvero Black Rabbit su Netflix.

La presenza di Jude Law e Jason Bateman sicuramente ha attirato molto l'attenzione, ma Black Rabbit è eccessivamente sbrodolosa con i tempi, e non ha una storia così forte da reggere gli otto episodi. I flashback, abbastanza frequenti, non aiutano appunto a dare corpo alla storia, ma sembrano giusto un riempitivo che allungano ancora di più la narrazione. Poteva essere uno dei titoli più interessanti del periodo ed invece è stata una delusione. Qui tutte le mie opinioni. 

Boccio invece senza tanti giri di parole la miniserie argentina Le Maledizioni.

È disponibile sempre su Netflix, ma è davvero una perdita di tempo, anche se dura solo tre episodi. C'erano le premesse per una storia interessante, intrigante, ma risulta proprio insipida, non riesce a colpire nella storia, nell'intreccio fra i personaggi e nella loro caratterizzazione. Le Maledizioni sembra una produzione fatta giusto per riempire un angolino, e non con un vero slancio artistico-creativo. Meglio dedicare questo tempo ad altro secondo me. Qui le mie considerazioni.


Passando invece ai film, fra i titoli deludenti ci metto intanto All of You in streaming su Apple tv+.


Oltre ad essere tremendamente derivativo, mette in scena un rapporto di coppia complesso, ma comunque a tratti strano. La protagonista femminile in particolare è davvero insopportabile e scostante, e spegne qualunque forma di tenerezza, empatia e malinconia che All of you vorrebbe creare. Poi sicuramente ci sono titoli peggiori, ma questo film Apple mi ha lasciato comunque una sorta di frustrazione. Ne potete leggere di più qui. 

Con più o meno le stesse premesse boccio anche A Big Bold Beautiful Journey, con Margot Robbie e Colin Farrell, al cinema.


Mi aspettavo un film romantico-sentimentale, con una deriva fantasy, invece mi è mancato proprio il versante emotivo perché A Big Bold Beautiful Journey è davvero inutilmente macchinoso. Il modo in cui vengono raccontate sia le dinamiche fra David e Sarah che il percorso che devono fare singolarmente per superare i loro traumi, mi è sembrato troppo carico di sovrastrutture. Poi i protagonisti, ma anche le loro storie, non mi sono sembrate particolarmente originali. Se volete approfondire la mia opinione, la trovate qui. 

Sul versante dei titoli promossi metto sicuramente La strada stretta verso il profondo nord, disponibile su Tim Vision.


È una di quelle serie tv passate inosservate forse, sebbene Jacob Elordi sia stato messo credo proprio per attirare attenzione. Penso che però La strada stretta verso il profondo nord meriti una chance ma deve essere contestualizzata. Se pensate infatti che la parte romantica, o in qualche modo sentimentale, sia centrale, sappiate che secondo me è maggiormente il dramma storico, a tratti brutale, a prendere il sopravvento. Ottima comunque la recitazione generale e la messa in scena. Qui le altre mie considerazioni.


Se cercate invece un guilty pleasure che abbia un buon ritmo, che non richiede troppa attenzione o aspettative, che sia stuzzicante ma senza essere troppo complicato, date una chance a The Girlfriend su Prime Video, che ha comunque un ottimo cast. Ne avevo parlato qui. 

Sul versante dei film promossi da vedere nomino sicuramente Duse, di Pietro Marcello con Valeria Bruni Tedeschi.


Una biografia particolare, molto vicina allo stile più contemporaneo, che fotografa l'ultima parte della vita di Eleonora Duse, quando tornò sulle scene, e soprattutto quando si dovette confrontare col fascismo. Il punto debole è che si dilunga un po' su certe parti e certe inquadrature, ma l'ottima interpretazione di Valeria Bruni Tedeschi, completamente in parte, credo meriti la visione del film, e mi è sembrato sia stata in grado di rappresentare l'artisticità e lo spirito di Duse. Buoni anche la messa in scena ed il resto del cast. Qui la mia riflessione completa.

Speriamo in un Novembre altrettanto ricco, quindi ci leggiamo presto con altre recensioni.

1 commento:

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  1. Concordo con la "sbrodolosità" di Black Rabbit e la bocciatura totale di Le Maledizioni (meno male brevissima..). Io a Margot una chance la darei sempre, lo sai.. ma aspetto che arrivi in treaming.. House of dynamite invece? Molto decantata ma davvero poco credibile..

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