Si torna a parlare di serie tv su questi lidi, soprattutto di rinnovi e stagioni successive alla prima, se vogliamo trovare un comune denominatore a questi titoli (anche se basta dirvi che le ho tutte terminate di recente). Come sempre i miei commentini non possono che tenere conto del bello e del brutto di ognuna di esse. Cosa avrò promosso? Qual è invece la serie tv che hanno rovinato?
The Flight Attendant - L'assistente di volo
Seconda stagione
Esattamente l'anno scorso ci siamo affezionati alla poco affidabile ma sicuramente molto simpatica Cassie Bowden, che suo malgrado, da semplice assistente di volo, si è ritrovata invischiata in un omicidio difficile da risolvere. In questa seconda stagione de The Flight Attendant la ritroviamo in una veste nuova, ovvero come collaboratrice esterna della CIA. Cassie dovrebbe semplicemente attenersi agli ordini dei suoi superiori, ma non potrà resistere al suo istinto, finendo in un altro, difficile, caso da risolvere.
Dall'altra parte la nostra assistente di volo deve sempre lavorare sul suo privato, e soprattutto sul suo problema di alcolismo, e questa innata capacità di auto sabotarsi e mentire a se stessa.
The Flight Attendant 2 mi è piaciuta parecchio, riuscendo a mantenere sotto tanti punti di vista le qualità della prima stagione, soprattutto quella di rendere la serie piacevole nel suo insieme, e creare la giusta dose di curiosità per arrivare fino alla fine tutto d'un fiato. Il segreto è la commistione di momenti più tensivi a quelli più leggeri e un intreccio narrativo ben studiato.
Forse i colpi di scena di questi nuovi episodi sono un po' più prevedibili, ma non per questo meno apprezzabili e comunque in grado di rendere avvincente la serie.
Inoltre abbiamo anche un risvolto più introspettivo, e scopriamo qualche dettaglio in più sul passato e sulla famiglia di Cassie che ci fanno capire parte dei suoi traumi e del suo vissuto.
Secondo me più che mai in questa seconda stagione si coglie più potentemente la metafora di queste stanze mentali in cui Cassie incontra le altre se stessa, e in cui viene spesso e volentieri ingabbiata da alcuni suoi atteggiamenti dannosi e masochisti.
Sicuramente è lei la protagonista assoluta di questa stagione, e Kaley Cuoco ci dà ancora una volta un'ottima interpretazione di un personaggio imperfetto ma umano, a cui si finisce per voler bene e soprattutto in grado di maturare attraverso i suoi sbagli.
Ma anche gli altri protagonisti hanno il loro spazio, seppur sicuramente più ridotto, e mi è piaciuto anche molto il cameo di Sharon Stone, in uno dei momenti più intensi e drammatici di The Flight Attendant.
Purtroppo la stessa Kaley Cuoco, che è fra i produttori della serie, ha affermato che una terza stagione è alquanto improbabile ed infatti la conferma ufficiale della cancellazione è arrivata a gennaio 2024. E comunque non ce ne sarebbe stato bisogno perché il finale che ci hanno lasciato dà completezza alla serie. Intanto gli otto episodi della seconda stagione de L'assistente di volo sono disponibili su Now e secondo me vale la pena recuperarla.
Love, Victor
Terza Stagione
L'ultimo capitolo di Love, Victor purtroppo non ha la mia approvazione ed è un peccato perché la seconda stagione mi aveva convinto anche più della prima.
In questi nuovi episodi ritroviamo Victor e i suoi amici alle prese con nuove avventure personali e sentimentali. Infatti il protagonista, a seguito di una pausa forzata nel rapporto con Benji, avrà modo di scoprire un'altra parte della sua omosessualità e si darà altre chance, ma non sarà semplice dimenticare il primo amore, che in fondo, per gli adolescenti è il più importante.
Allo stesso modo ci sono delle novità per Felix, per Mia e il suo complicato rapporto con i genitori, ma soprattutto per Lake, che inizierà un nuovo percorso della sua vita.
Love, Victor 3 purtroppo non mi ha convinto, nonostante potesse avere dei buoni presupposti, ma a più livelli non ha funzionato. Ho trovato infatti poco convincente (per non dire noioso) rimestare nelle stesse dinamiche per quanto riguarda il rapporto fra Victor e Benji, ma questa è forse la punta di un iceberg ben più profondo.
Infatti, tutto quello che consegue dalla separazione dei due mi ha lasciato molto perplesso soprattutto nell'approccio superficiale con cui è stato raccontato. Mi è sembrato che i rapporti fra i personaggi, e di conseguenza i personaggi stessi, avessero dinamiche superficiali e spesso troppo rapide nei loro cambiamenti, depotenziando quelle caratteristiche che conoscevamo riguardo i protagonisti.
È forse proprio Victor ad uscirne peggio: risulta infatti pedante nel voler far pace con Raihm, superficiale nel lanciarsi in una nuova relazione con il belloccio Nick (anche lui tratteggiato in modo molto marginale), ed immaturo sia nel lasciare quest'ultimo, che nel porsi verso un nuovo futuro.
Sarebbe stato interessante vederlo maturare soprattutto internamente, dopo aver abbracciato completamente la sua omosessualità, essere diventato più indipendente e pronto ad un futuro come protagonista della sua vita. Tuttavia gli sceneggiatori hanno preferito un finale zuccheroso un po' per tutti i personaggi, che potesse accontentare le fasce di pubblico più giovane.
Ho trovato inoltre forzato il cambiamento di Lake, sfruttata solo per mostrare l'omosessualità al femminile, e il suo approccio con la madre che è sempre stato abbastanza conflittuale. Nulla di che da dire su Mia e Andrew, che restano abbastanza collaterali e poco influenti ai fini della storia in generale. Non mi soffermo sui personaggi secondari i cui percorsi sono davvero estremamente volubili e superficiali.
In questa terza stagione di Love, Victor si è percepita secondo me la necessità di far in fretta, complice una chiusura anticipata e l'assenza di due episodi in più rispetto alle passate stagioni. Ma proprio per questo sarebbe stato più sensato focalizzarsi solo su Victor e darci un quadro completo e profondo almeno su di lui.
Anche l'interessante tentativo di inserire dei temi più maturi e attuali, come le conoscenze tramite app di incontro e le malattie sessualmente trasmissibili, mi è sembrato molto annacquato, ma questo forse dipende dal fatto che si tratta di una serie Disney + che ha sempre avuto un taglio leggero e ben distante da qualunque drammatizzazione.
In sintesi credo abbiano davvero rovinato questo finale di Love, Victor, che poteva invece regalare al pubblico più giovane un bel messaggio di inclusività e maturità.
Stranger Things
Quarta Stagione
Volume 2
Non mi voglio soffermare troppo sul secondo volume di questa quarta stagione di Stranger Things anche perché gli ho già dedicato un intero post e soprattutto per non diventare pesante e ripetitivo. Tuttavia le impressioni che mi sono fatto con la prima parte si sono confermate con questi ultimi due episodi dalla durata estenuante.
In sintesi mi è sembrato che i creatori abbiano cercato in ogni modo di mettere insieme una serie evento dai risvolti epici, ma non avendo una storia così forte e coerente che potesse reggere le lunghe tempistiche che si sono imposti.
Di conseguenza è toccato sorbirci due episodi che durano quasi quattro ore, ma i cui avvenimenti potevano essere riassunti in molto meno tempo. Questo scontro finale (ma non troppo) con il temibilissimo Vecna infatti sembra andare a rallentatore senza particolari sussulti e senza che poi ci sia chissà quale vero combattimento fra il mostro e Undici, ma è tutto un chiacchierare, lanciarsi minacce reciproche e cincischiare perché bisogna coprire due ore di girato.
Sicuramente questi due episodi conclusivi della quarta stagione danno maggiormente l'idea di passaggio verso quella che sarà la quinta e ultima stagione, ma proprio per questo forse andava asciugata e farci semplicemente da ponte verso il capitolo finale.
Anche perché tutto quello che gira intorno Undici, Vecna, e mettiamoci anche Max, è comunque inutile e a tratti noioso. Infatti Max, Will e Jonathan servono solo da tramite per recuperare Eleven, ma giustamente hanno poco tempo sullo schermo perché hanno davvero poco da raccontare. A questo punto ho trovato quasi ossessivo e un escamotage continuare a sottolineare l'ormai palese omosessualità di Will, che fino ad adesso sembra abbia solo questo da raccontare.
Risibile e anche lì estremamente stiracchiata la parentesi russa di Hopper (di cui vorrei conoscere l'ortopedico per capire come faccia già a correre così), Joyce e Murray, che purtroppo erano davvero poco utili nel quadro più ampio di Stranger Things 4. La scena della spada poi era quanto di più evitabile ci potesse essere.
Mi è sembrato anche poco importante la parentesi di Eddie, la cui morte, sicuramente eroica, è una scelta personale ma che non ha poi un riflesso nella visione d'insieme. Lui è stato il personaggio duro ma sensibile, da sacrificare per aggiungere pathos dopo avercelo fatto apprezzare, mentre potevano toglierci di mezzo Argyle che ormai è simpatico come una chiave rotta dentro la serratura.
Anche in questo secondo volume, pur essendoci dei momenti ben costruiti, Stranger Things 4 si rivelato per me poco d'impatto e spesso annoiante, molto meno epico rispetto a quello che hanno voluto farci credere.
Non voglio parlare di una serie tv che hanno rovinato perché ha le sue qualità, anche solo riuscire a creare molto scalpore, ma per me questa è stata la stagione meno coinvolgente.
Ho sentito che i fratelli Duffer avrebbero intenzione di ridurre la lunghezza degli episodi per la quinta stagione, e mi piace pensare che le mie lagne abbiano avuto un risultato. Inoltre ci dovrebbe essere un salto temporale da gestire, visto che l'avanzare di Vecna non sarà certamente messa in pausa. Tocca comunque aspettare il 2024 per l'ultimo capitolo di Stranger Things.
Vabbè l'ultima vedrò a prescindere, sulla prima qualche dubbio che hai fortunatamente tolto ;)
RispondiEliminaNon hai ancora visto Stranger Things? Credevo che a questo punto tutti l'avessero recuperata
EliminaConcordo su l’assistente di volo 😊Il Volume 2 di ST l’ho divorato in una giornata, la cosa non era prevista ma la storia mi ha preso così tanto che volevo assolutamente vedere come andava a finire. Non mi sono resa conto del passare del tempo fino allo scontro collettivo con Vecna poi è partita la solita lunga coda finale inutile che va a diluire l’intensità emotiva e che funzionerebbe molto meglio come introduzione all’inizio della stagione successiva, è come se non riuscissero a capire quando è il momento di fermarsi. Io avrei lasciato il tutto in sospeso con lo svenimento di Max e l’inizio del “terremoto”. Perdita prevedibile (evito di fare spoiler) che segue uno schema collaudato.
RispondiEliminaLa curiosità l'avevo anche io in effetti, specie per il primo episodio, il secondo l'ho trovato soporifero proprio 😅
EliminaPurtroppo credo non potessero creare un collegamento fra questa e la prossima stagione, perché non hanno avuto modo di filmare altri episodi di fila. Probabilmente dovevano pensarci da subito, fare questa stagione con episodi più brevi, e lasciarsi un po' di girato quantomeno per l'inizio della prossima stagione, e fare un salto temporale dopo due o tre episodi. Ma appunto non sanno fermarsi come dici.
Della perdita ti riferisci ad Eddie? Ormai l'ho fatto io lo spoiler 😂
Stranger Things non l'ho mai visto, ma mi sa che non è il mio genere. In compenso sono presa bene con le serie orientali :D
RispondiEliminaCiao Sara! Grazie per essere passata! Quali serie in particolare?
EliminaRispondo dopo qualche giorno :D Ma guarda, principalmente serie coreane; l'ultima che ho visto è The Sound of Magic, un fantasy-musical molto carino :)
EliminaNessuna fretta tranquilla, anche io me la sto prendendo con più calma di recente. Il campo delle serie tv coreane per me è inesplorato, quindi qualche dritta è ben accetta! Grazie
EliminaContinuo a dire che l'unica cosa davvero emozionante della stagione per me è stata proprio la parentesi russa, oltre ai due toccanti momenti che hanno avuto per protagonista Will (per il resto, come i suoi compari, inutile come un frigo al polo, compreso Pippo Franc... ehm, Mike, il "cuore" della banda). I Duffers si riconfermano due bambocci che riescono a fare sul serio solo con personaggi che inseriscono solo per farli morire male nell'ultima puntata, visto che non hanno cuore di fare nulla a quelli "titolari". E sì, ok, Max è in coma, ma se non la useranno come veicolo per il ritorno di Vecna mi mangio il cappello, come farebbe Rockerduck.
RispondiEliminaNon mi esprimo su Mike Cuore perché è davvero una definizione imbarazzante 😅
EliminaTi è piaciuta anche la scena della spada? Io lì mi sono imbarazzato per loro 😂 davvero a disagio.
I Duffer hanno questo stile, o meglio questo taglio conservatore sui personaggi principali, che appunto o piace o annoia
Stranger Things, nonostante il gran parlarne annoi un po', si conferma una bomba. Love Victor mollata senza troppi rimpianti alla prima stagione, ormai questi teen drama sembrano tutti uguali. The Flight Attendant meno accattivante della prima, ma è piaciuta anche a me!
RispondiEliminaIn effetti, se ST fosse durata di più, credo che l'avrei abbandonata prima per sfinimento da bombardamento mediatico
EliminaMi ero persa questo post e in realtà mi ero persa anche il ritorno dell'assistente di volo e di Victor.
RispondiEliminaTroppi titoli per star dietro a tutto, ma questi spero abbiano la freschezza giusta per allietare le prossime serate.
Ad Hawkins, invece, non ho mai voglia di tornare visto il clamore lo accompagna, ma alla fine resto sempre avvinta dalla storia.
Questa stagione, lunga sì, ma più centrata, in particolare.
Allora buona visione appena potrai!
EliminaPier, però Argyle non è così malaccio dai XD Io non sopporto la coppietta che è coppia anche nella vita reale... Giuro non li reggo! Ogni volta che me li ritrovo in qualche scena, anche separatamente mi sale l'orticaria... Comunque per il resto confermo anche io: nessun reale colpo di scena, episodi decisamente lunghi e il sacrificio di Eddie ce lo potevano anche risparmiare (anche se ho già visto che potrebbe rientrare nella stagione successiva con un colpo di scena e personalmente lo spero!!!). Per quel che riguarda Max, però sono curiosa perché Undi l'ha riportata in vita, ma è comunque come se fosse in un mondo di mezzo introvabile... Vedremo!
RispondiEliminaEssendo un fantasy possono fare di tutto e di più, per questo non faccio congetture: se gli gira resuscitano Eddie, Max e pure Taylor di Beautiful visto che ci sono 😅😂😂
EliminaMa guarda in realtà Taylor di Beautiful l'avevano fatta pure resuscitare per davvero XD infatti ogni volta che mia madre mi ammorba con quella roba io le rinfaccio tutte le incongruenze di quella soap da che ne ho memoria XD
EliminaMe lo ricordo 😂😂
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