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Unendo la parola inglese "mix" ovvero miscela, a quella coreana "soon" che significa purezza, Mixsoon racchiude la sua filosofia nel concetto di pure blend, quindi dell'unione di pochi ingredienti puri per creare cosmetici funzionali ed efficaci, e questa Bean Essence ne è la prova.
L'INCI è infatti cortissimo, come molte essence viso coreane che spesso sono composte da un unico attivo funzionale, e infatti troviamo glicerina, e alcuni ingredienti fermentati, processo ormai molto usato in cosmesi perché sembra essere in grado di aumentare l'efficacia degli attivi rendendoli più biodisponibili e migliorandone la loro penetrazione cutanea.
- Estratto di soia fermentata in Lactobacilli (2.5%): un ingrediente probiotico con proprietà antiossidanti e idratanti, che ha effetti lenitivi e aiuta a rinforzare la barriera cutanea grazie alla grande quantità di aminoacidi, e pare che aiuti anche a stimolare la produzione di collagene,
- Estratto fermentato di melograno in Lactobacilli: offre un'alta dose di antiossidanti, ha proprietà anti-infiammatorie e, grazie al processo di fermentazione, concentra enzimi con effetti illuminanti e che favoriscono il rinnovamento cellulare,
- Estratto di semi di orzo fermentato da lieviti Saccharomyces: mantiene l'idratazione cutanea e stimola delicatamente il turnover cellulare, contribuendo a una pelle liscia e morbida,
- Estratto fermentato di pera coreana o nashi: durante la fermentazione, il suo contenuto di zuccheri idratanti viene concentrato, migliorando l'elasticità cutanea e lenendo la pelle.
Quindi una formulazione vegana e senza alcuna fragranza aggiunta, che serve a prendersi cura della pelle su più fronti, idratandola e rigenerandola delicatamente, oltre ad agire su luminosità e grana.
Tutto questo è racchiuso in una texture particolare, vischiosa da sembrare quasi miele, che però si applica facilmente. Non fatevi spaventare dai video in cui fanno vedere che il fluido crea tantissimi filamenti, perché questo accade quando si preleva molto, troppo prodotto.
Sull'utilizzo della Bean Essence Mixsoon ci sono diverse cose da chiarire, visto che la confezione è magra di indicazioni, ma sul sito di Yesstyle e sul web in generale ho trovato parecchie dritte.
Infatti ha un doppio modo d'uso, come semplice idratante quotidiano, sia al mattino che alla sera, o come trattamento esfoliante due o tre volte a settimana.
Parto dalla base: come con qualunque prodotto, questa essence prevede di essere inserita in una skincare stratificata dopo le texture più leggere, quindi i tonici e le mist, ma anche nel caso di sieri acquosi magari quelli semplici a base di acido ialuronico.
Questo è il mio utilizzo preferito della Essence Mixsoon perché la trovo profondamente idratante e avvolgente sul viso, e nonostante la consistenza "slime" si assorbe bene, non la trovo particolarmente appiccicosa. Non è però come uno di quei sieri acquosi a cui facevo riferimento sopra: nonostante non ci siano ad esempio oli, è comunque un prodotto che si sente sulla pelle, che può soddisfare cuti da limitatamente miste verso il secco, e che mi piace adesso che la mia pelle è più bisognosa. A me inoltre è sembrato che la Bean Essence lavorasse molto bene in sinergia con prodotti e attivi che hanno una funzione simile alla sua, come retinolo e vitamina C. Infatti mi stupisce ancora vedere come al mattino il mio viso sia particolarmente luminoso.
Tra l'altro la sento anche molto addolcente e restitutiva, anche dopo la rasatura mi dà la sensazione di lenire e ammorbidire la pelle appena applicata. Tutto questo è racchiuso in una texture particolare, vischiosa da sembrare quasi miele, che però si applica facilmente. Non fatevi spaventare dai video in cui fanno vedere che il fluido crea tantissimi filamenti, perché questo accade quando si preleva molto, troppo prodotto.
Sull'utilizzo della Bean Essence Mixsoon ci sono diverse cose da chiarire, visto che la confezione è magra di indicazioni, ma sul sito di Yesstyle e sul web in generale ho trovato parecchie dritte.
Infatti ha un doppio modo d'uso, come semplice idratante quotidiano, sia al mattino che alla sera, o come trattamento esfoliante due o tre volte a settimana.
Parto dalla base: come con qualunque prodotto, questa essence prevede di essere inserita in una skincare stratificata dopo le texture più leggere, quindi i tonici e le mist, ma anche nel caso di sieri acquosi magari quelli semplici a base di acido ialuronico.
Questo è il mio utilizzo preferito della Essence Mixsoon perché la trovo profondamente idratante e avvolgente sul viso, e nonostante la consistenza "slime" si assorbe bene, non la trovo particolarmente appiccicosa. Non è però come uno di quei sieri acquosi a cui facevo riferimento sopra: nonostante non ci siano ad esempio oli, è comunque un prodotto che si sente sulla pelle, che può soddisfare cuti da limitatamente miste verso il secco, e che mi piace adesso che la mia pelle è più bisognosa. A me inoltre è sembrato che la Bean Essence lavorasse molto bene in sinergia con prodotti e attivi che hanno una funzione simile alla sua, come retinolo e vitamina C. Infatti mi stupisce ancora vedere come al mattino il mio viso sia particolarmente luminoso.
Inoltre si è sposato bene con tutti i prodotti con cui l'ho fatto agire, sia appunto di giorno, eventualmente associato al make-up, che la sera.
Come esfoliante, questa Bean Essence non è proprio il prodotto dei miei sogni. In questo modo va utilizzata una buona quantità di prodotto, magari aggiunto man mano, e si massaggia con la punta dei polpastrelli seguendo movimenti circolari. Così facendo si dovrebbero notare dei grumetti, il famoso pilling che dovrebbe essere appunto composto da cellule morte della pelle, e che poi andrebbero rimossi sciacquando il viso o con un dischetto imbevuto di tonico.
Nelle volte in cui ho provato questo metodo ho notato qualche pallino formarsi dopo circa un paio di minuti di massaggio, ma secondo me si tratta essenzialmente degli eccessi di essence che si raggrumano per via dello sfregamento insistente. Poi magari questi grumi di prodotto riescono ad inglobare anche cellule morte, impurità e pellicine, quindi purificano la pelle, ma io non credo sia necessario usare questo prodotto con queste modalità perché già di per sé ha un effetto rinnovatore e rigenerante. Inoltre non elimina come si può pensare i punti neri, a meno che non siano particolarmente superficiali.
In ogni caso non boccio la Bean Essence Mixsoon come esfoliante sia perché rende il prodotto multifunzionale, sia perché lascia la pelle più liscia e fresca, e non irrita quindi è delicata, ma ammetto che raramente mi sono messo lì ad usarla in questo modo, soprattutto perché ci sono altri prodotti che fanno lo stesso ma più velocemente.
Per il resto capisco come mai sia tanto amata in Corea e non solo perché nella sua semplicità fa la differenza in una skincare. Inoltre, oltre al mio codice sconto su Yesstyle, potete trovare questa essence in formato da 30ml qui, così da provarla senza sprechi e senza spendere troppo.
Voi avete provato nulla di Mixsoon?
Voi avete provato nulla di Mixsoon?
💖alcuni link sono affiliati, per te non cambia nulla, ma puoi usarli per sostenere le mie recensioni. Grazie!
Non sapevo si potesse usare anche come esfoliante
RispondiEliminaPurtroppo Mixsoon in questo senso dà poche indicazioni, ho trovato maggiori dettagli su appunto i siti dei rivenditori. Fammi sapere se la usi anche così 😄
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