Tre serie tv Netflix promosse (anche se...)

Prosegue un po' quel mood di cui vi parlavo la volta scorsa per quanto riguarda certe serie tv che, con i loro difetti, riescono a intrattenere, far compagnia, che si fanno seguire con molto piacere fino alla fine.
Ne ho terminate di recente proprio tre, tutte disponibili su Netflix, che rispondono a queste caratteristiche, e di cui vorrei lasciarvi una traccia perché penso meritano di essere recuperate. 
La prima è una miniserie in sei episodi di cui credo qui in Italia non si sia parlato moltissimo, ma che potrebbe anche stupirvi, e mi riferisco a Dietro i suoi occhi - Behind Her Eye (⭐⭐⭐).


Non l'avrei in verità notata se non fosse stato per la mia amica Simona (MissPenny09) che me l'ha suggerita, e si tratta di una serie tratta dall'omonimo romanzo di Sarah Pinborough, che segue le vicende di Lou, una giovane segretaria che si ritroverà in una relazione torbida con il suo datore di lavoro, David.
Sembra un incipit comune a tante storie, ma in Dietro i suoi occhi si insinua anche la figura algida e poco equilibrata della moglie di David, la bellissima Adele. 
Si creerà un triangolo pericoloso, in una partita in cui le carte sembrano cambiare di continuo e con un finale che sorprende. 

Behind Her Eyes parte da una storia a tratti banale, ma riesce ad evolvere con un twist per me abbastanza inaspettato, che mi ha anche stupito. Non posso dirvi molto perché farei spoiler, ma è qualcosa che onestamente potrebbe sembrare quasi scollegata rispetto all'inizio della serie, o comunque all'idea che mi ero fatto, ma credo sia importante sottolineare che si tratta di un thriller psicologico con una vena soprannaturale, per cui bisogna approcciarla con mentalità aperta. Io ad esempio, nonostante avessi avuto una percezione iniziale diversa, non mi ero fatto delle aspettative precise, e quindi l'ho comunque apprezzata.

dietro ai suoi occhi netflix

Il problema forse un po' più palese di Dietro i suoi occhi è una certa mancanza di approfondimento dei personaggi, ad eccezione forse di Adele; inoltre mi sento di sottolineare una leggera lentezza, visto che un paio di episodi centrali mi sono sembrati inutilmente allungati, ma per il resto, grazie anche a degli attori molto bravi nei loro ruoli, è una miniserie facile da approcciare che può piacere a molti. Eve Hewson in particolare a volte è inquietante nell'oscillare fra i caratteri di Adele. 

Decisamente su altri temi e con un altro stile, ma pur sempre tratta da un romanzo, è invece Firefly Lane - L’estate in cui imparammo a volare (⭐⭐⭐🌠), serie tv che forse avrà attirato la vostra attenzione per la presenza di Katherine Heigl.

l'estate in cui imparammo a volare recensione

Forse il titolo italiano, che suona molto da romanzo Harmony, non sarà fra i più stimolati, ma Firefly Lane (che ha anche più senso) è una serie piacevolissima da seguire: muovendoci fra tre decadi diverse, conosciamo Tully e  Kate, due donne molto diverse fra loro ma legate da una amicizia fortissima: Tully è spigliata, sicura di sé, sfrontata ed egocentrica quanto basta; Kate invece è più pacata, timorosa, garbata e dolce. Le seguiremo proprio nel corso della loro amicizia, fatta di alti e bassi ma anche tanto affetto e complicità.


Ho trovato in L'estate in cui imparammo a volare un'ottima compagnia, visto che in un'unica serie hanno saputo unire momenti più drammatici e argomenti seri, che danno profondità ai personaggi e alla storia, a faccende più leggere con l'equilibrio ideale che dovrebbero avere le serie tv di questo tipo, facili da approcciare e adatte alla televisione. Si tratta di una serie tv in divenire, quindi dove non c'è un vero e proprio punto da raggiungere, ma si susseguono appunto le vicende professionali e personali di queste due donne, accompagnate qui e lì da momenti più difficili, tesi o magari inattesi. 
Firefly Lane mi è sembrata anche fatta abbastanza bene, visto che i tre diversi periodi storici vengono ben suddivisi e non creano troppo caos. Molti hanno fatto un parallelismo fra questa serie e This is us visto che entrambe giocano con i flashback, ma non mi pare basti a renderle vagamente simili (d'altronde i flashback non se li sono inventati quelli di This is us).

firefly lane recensione

Anche la messa in scena mi è sembrata convincente, e il cast, oltre alle star centrali, credo sia composto da attori validi.
Entrambe le protagoniste sono due personaggi che, pur partendo da un assunto un po' stereotipato, risultano ben costruiti, tridimensionali e non piatti. Grazie a loro la serie riesce a toccare argomenti che poi riguardano tutti, e che possono essere affrontati in modo diverso a secondo della propria personalità. L'"anche se" di L'estate in cui imparammo a volare sta però proprio nell'equilibrio fra le parti delle due donne: ho trovato infatti che la storyline di Tully a volte prenda il sopravvento e che finiamo per seguire la vita di Kate quasi come attraverso la sua prospettiva. Migliorerei anche i dialoghi, vagamente impostati qui e lì. 
La sua scorrevolezza e il piacere con cui l'ho seguita mi hanno spinto a seguire la seconda stagione di FireFly Lane, qui parlo della prima parte. Mentre qui trovate la recensione del finale di stagione che chiude L'estate in cui imparammo a volare. 

Ha sempre volti femminili la terza serie tv Netflix che secondo me dovreste recuperare, o che per lo meno io promuovo, e sto parlando della chiacchierata Ginny & Georgia (⭐⭐⭐🌠).

Ginny e georgia recensione

In questo caso però non due amiche, ma Ginny e Georgia sono in realtà madre e figlia, nonostante fra le due ci sia uno scarto di età abbastanza piccolo e modi di fare molto diversi. Georgia, la madre, è carismatica, sexy, ha la risposta sempre pronta e non molla mai, pur di cadere in piedi; Ginny è invece più posata, pur vivendo un po' tutti gli alti e bassi dell'adolescenza, meno appariscente e disinvolta. E sì, questo quadretto iniziale può far pensare ad Una Mamma per Amica, ma sono ben poche le similarità. Quello fra Georgia e la figlia è infatti un rapporto che può arrivare a scontri molto diretti e forti, soprattutto a causa del misterioso passato della donna.


Ginny & Georgia in effetti racchiude in sé diverse componenti di serie tv già viste, (Gilmore Girls, Euphoria, Tredici, Desperate Housewives per darvi una idea) ma ce le ridà con una chiave di lettura pop, contemporanea, che il pubblico di più giovani, a cui immagino si rivolga, può cogliere con facilità. Ne deriva una serie tv che è un insieme di generi, visto che passa dalla commedia, al teen drama, dal thriller quasi poliziesco al dramma vero e proprio con punte più scure, perché gli argomenti che Ginny e Georgia tocca sono variegati, ed a volte anche molto intensi e forti.

Cosa c'è da sapere su Ginny & Georgia

È indubbio però che sia una serie che vuole intrattenere, non vuole stancare, non vuole creare troppa tensione, visto che certe di queste tematiche vengono soltanto accennate e poco approfondite, credo che però le intenzioni siano buone. 
Infatti Ginny & Georgia mi è sembrata generalmente ben realizzata, soprattutto per quanto riguarda il calarsi in un contesto attuale, è a tratti scurrile ma non in maniera fine a se stessa, e può in minima parte anche riuscire a far riflettere.
Razzismo, rapporti intergenerazionale, l'abuso di alcol e droghe, disturbi alimentari, sessualità e omosessualità, violenza fisica e psicologica, giusto per nominarne alcuni temi caldi più palesi.

recensione serie tv netflix ginny e georgia

Questo ping pong di caratteristiche può essere un pregio e allo stesso tempo un difetto, ma per me l'unica cosa che mi ha dato davvero un po' di perplessità sono state certe forzature, che vengono magari spacciate per coincidenze e casualità, per intricare di più la narrazione. Non ho capito poi alcune esagerazioni, sia in certi avvenimenti, sia nelle reazioni della giovane Ginny, che, va bene essere adolescenti e avere avuto già una vita un po' complicata, ma a volte l'ho trovata inutilmente esasperata ed esasperante.
Qui vi racconto le mie impressioni della seconda stagione di Ginny & Georgia.

Quali serie tv state seguendo su Netflix?




16 commenti:

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  1. Senti dobbiamo farla finita 🙄 sarà un anno ormai che condividiamo la stessa opinione sulle serie e non è possibile sta storia. Io così non ti posso insultante 😂

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    1. 🤣🤣🤣 dai non è possibile!!! Troverò qualcosa che tu non hai visto così non puoi concordare 🤷🏻‍♂️

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  2. Atypical, New Amsterdam e La coppia quasi perfetta... le tue le trovo un po' gne gne (invece New Amsterdam! ahah..)

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  3. Su Netflix al momento niente, ho però dei recuperi in cantiere di serie da quella piattaforma, di queste tre tuttavia no ;)

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  4. Ho visto solo la prima e devo dire che mi è piaciuta! Amo i thriller psicologici e questo non l'ho trovato scontato :)

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    1. Ciao! Ti è piaciuto anche questo twist fantasy? Te lo aspettavi?

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  5. Hai raccolto in un unico post le tre serie Netflix che non so perché, non ho voglia di iniziare nonostante non ci sia un granché in giro. Colpa del cast o della trama o di una certa patinatura che, mah, mi respinge su carta.
    Il fatto che le promuovi però le fa salire in graduatoria, ma manca ancora la scintilla per dire: le inizio!

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    1. Ci sta secondo me, sono tutte serie tv meno di punta, meno di spessore e più direi di massa, ad eccezione forse di Dietro ai suoi occhi che può risultare un pelo più intricata

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  6. dietro i suoi occhi non avevo capito una ceppa onestamente fino alla fine, la vena soprannaturale per me se la potevano evitare dettò ciò l'ho comunque visto volentieri certo non il titolo del secolo ma si può e si lascia guardare, l'estate in cui imparammo a volare me lo segno da vedere..

    mallory

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    1. Anche secondo me la vena fantasy era evitabile, però non avendo aspettative la si affronta.

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  7. Mamma mia, voglio troppo vederle tutte e 3, ma di sicuro il mio fidanzato non accetterebbe mai... XD

    Io sto seguendo Snowpiercer, il 30 marzo escono le ultime 2 puntate della seconda stagione e non vedo l'oraaa!!!

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    1. Ahahah uno dei motivi per cui buona parte delle serie tv l'ho sempre guardate da solo è proprio questo: accontentare anche amici e/o fidanzati è impossibile.

      Hai visto anche il film di Snowpiercer? Io pensavo di guardarlo, ma la serie non so, non mi convince, anche perché non amando il fantasy devo sempre centellinarlo, e due stagioni consecutive, più una terza non mi sembra il modo migliore 😂

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