Economici, profumati, adatti all'estate e facilmente reperibili, infatti se ne avessi parlato nel corso di giugno, almeno un paio di questi prodotti sarebbero sicuramente finiti fra i preferiti del mese. Ma il loro turno è arrivato solo adesso e quindi scopriamoli più da vicino.
Vidal Bagnodoccia Fresco Coconut Water
Acqua di Cocco e Monoi
Vidal si sta facendo strada ultimamente soprattutto perché ha lanciato alcuni Bagnodoccia dalle profumazioni interessanti e spesso anche più ricercate. Memore della buona esperienza avuta tantissimo tempo fa con la versione Exotic Love, ho voluto provare la Coconut Water con Acqua di Cocco e Monoi, che mi è sembrata perfetta per l'estate.
La sua formulazione è composta dal 95% di ingredienti naturali, ma la parte che a noi più interessa dell'INCI è quella che credo includa la tecnologia Hydradermal, di cui Vidal non svela molti dettagli. All'interno del bagnodoccia Coconut Water infatti troviamo una serie di umettanti come glicerina, sodio pca e sorbitolo, che conferiscono un effetto idratante al prodotto. In questa versione in particolare c'è poi acqua di cocco appunto, ricca di vitamine e generalmente idratante, olio di cocco che nutre, e l'estratto di fiore di Tiaré che compone appunto l'essenza profumata di Monoi.
Proprio la fragranza è stato il primo aspetto ad avermi colpito: io sento delle note di cocco che si uniscono al monoi in modo equilibrato, e che restituiscono una profumazione fresca ma morbida, esotica ma non troppo fruttata, che ricorda l'estate senza sapere troppo di crema solare.
Al mio naso questa fragranza non è intensissima, però dopo la doccia resta un po' sulla pelle.
Per quanto riguarda l'uso di questo Bagnodoccia Fresco Vidal, a me è piaciuto molto: si tratta di una sorta di gel cremoso che a contatto con l'acqua produce una buona schiuma voluminosa, molto gradevole da massaggiare sul corpo.
Dopo l'uso, la mia pelle è effettivamente ben pulita ma morbida, non ho riscontrato irritazioni o secchezza. Mi è anzi capitato di non applicare la crema corpo subito dopo la doccia, e ammetto che tutto sommato non ne sentivo una estrema necessità. La sensazione generale è effettivamente di freschezza e benessere.
Il risciacquo abbastanza veloce è un altro di quegli aspetti che mi hanno convinto a riacquistare altri bagnodoccia Vidal, anche perché sono molto curioso delle varie profumazioni che hanno proposto.
Ekos Lip Balm Ciliegia
con Burro di Karitè
INFO BOX 🔎 Tigotà, Sito dell'azienda 💸 €1.99 🏋 15ml 🗺 Italia ⏳ 12 Mesi 🔬AIAB Eco Bio Cosmesi, Vegan, Nickel, Chromo, Cobalto Tested <0,00004 % |
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Sembra quasi voluto, ma è un caso che anche Ekos è uno di quei marchi che ho provato anni fa ma che di recente avevo un po' messo da parte. In realtà da un po' di tempo nelle mie scorte c'era questo balsamo labbra alla ciliegia molto carino, ed ho pensato fosse la profumazione azzeccata per il periodo. È un lip balm composto per lo più da oli vegetali nutrienti, come di semi di girasole, di semi di ciliegia, di ricino a cui si unisce il burro di karitè. Nell'INCI troviamo anche Tocoferolo, come antiossidante, e l'ottimo squalane.
Tutti questi ingredienti non possono che creare un balsamo labbra in cui la consistenza oleosa è più presente di quella burrosa, quindi risulta scorrevole e leggero sulle labbra, senza la sensazione di appiccicare o soffocare la zona.
Anche il finish del Lip Balm Ekos non può che essere lucido: in particolare l'olio di ricino, che viene usato anche nei lip gloss, dà questo effetto e deve piacere.
Per me è un prodotto molto carino, sia nell'uso che nel suo effetto.
Se lo avete pensato, sappiate che questo lip balm non ha alcuna colorazione, è completamente trasparente.
Su di me lascia infatti le labbra morbide, nutrite e la profumazione di ciliegia è piacevole, dolce ma non stucchevole o troppo invadente. Per essere un balsamo labbra comunque leggero, ha anche una discreta durata sulle labbra, e mi piace utilizzarlo in combo insieme ad altri prodotti, come questa tinta labbra per aggiungere idratazione.
Il Balsamo labbra Ekos ha però un limite e un piccolo problema. Infatti non lo reputo un prodotto estremamente protettivo e adatto ad aiutare labbra molto secche, screpolate o segnate. È, complice appunto la fragranza, un lip balm che vedo più adatto a questo periodo che al pieno inverno. Tuttavia c'è un piccolo inconveniente: a causa del caldo infatti questo balsamo mi si è sciolto e di tanto intanto riesco a prelevare solo una sorta di olio e non quel balm che vedete in foto. Per paura che potesse fuoriuscire e sporcarmi la borsa, ho evitato di portarlo dietro con me, anche se lo trovo un prodotto adatto proprio all'utilizzo on the go. Ciò comunque non toglie che ne proverei altre varianti.
ETUDE - Zero Sebum Drying Powder
Cipria mattificante
Volevo provare una cipria in polvere libera e, non sapendo come mi ci sarei trovato, non volevo spendere troppo, così sono incappato nella Zero Sebum del brand coreano Etude (conosciuto anche come Etude House). Anche in questo caso si tratta di un marchio che conosco da tempo, per questo mi ha ispirato fiducia, ma anche le ottime recensioni che ho letto su YesStyle hanno contribuito.
Questa Zero Sebum Drying Powder è composta all'80% da polveri minerali ovvero essenzialmente da silica, che opacizza e assorbe il sebo, e da idrossiapatite che crea un effetto levigante, insieme a alcuni polimeri sintetici che agiscono sempre in tal senso.
In più questa cipria mattificante Etude ha un twist da prodotto skincare, con attivi purificanti come estratto di salice o olio essenziale di eucalipto e limone, o sostanze idratanti come l'estratto di cotone e attivi lenitivi come portulaca e scutellaria.
Onestamente però non mi soffermerei molto su queste sostanze anche perché credo siano in quantità bassissime: la polvere non ha ad esempio uno smaccato odore fresco e balsamico, né risulta particolarmente fresca sul viso. È una cipria che però ho apprezzato perché la polvere è sufficientemente fine, facile da stendere, non crea spessore e non secca la pelle nel corso delle ore, specie se opportunamente idratata.
La Zero Sebum Drying Powder è leggera, non crea un effetto finto o troppo gessoso, né lascia aloni bianchi (anche in foto non ne ho notati) a patto che non si ecceda col prodotto. All'interno infatti si trova un piccolo puff che va benissimo per i ritocchi o per applicare la polvere in alcune zone, ma personalmente preferisco usare un pennello morbido per sfumare meglio il prodotto nelle aree più grandi. È indubbiamente una cipria facilmente modulabile, che volendo può adattarsi a pelli anche secche se dosata bene, ma è pensata sicuramente per cuti da miste a grasse.
La sua azione opacizzante dura anche alcune ore, mi aiuta a fissare un po' correttore, blush e gli altri prodotti in crema che utilizzo, fermo restando che bloccare completamente la sudorazione in questo periodo è praticamente impossibile. Nonostante però il caldo, la Zero Sebum Powder non fa pasticci sul viso, e come diceva non agisce negativamente sulla pelle.
Inoltre come vi anticipavo, questa cipria opacizzante Etude ha anche una bella azione levigante della grana della pelle, che appare più liscia, omogenea e uniforme.
Nonostante l'esperienza con questa polvere libera sia stata positiva e il pack lo consenta perché piccolo, ammetto che non l'ho mai portata in giro con me per paura di fare pasticci.
Ad oggi quindi per me la polvere libera non batte le ciprie compatte, ma questo di Etude è un buon prodotto che potrei riprendere più avanti.
Avilea Shampoo Secco Rinfrescante
INFO BOX 🔎 Tigotà 💸 €1.99 🏋 100ml 🗺 Italia ⏳ 12 Mesi 🔬// |
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Avrò detto altre volte in passato che non sono un fan sfegatato dello shampoo secco, perché preferisco fare un lavaggio tradizionale, ma ammetto che è spesso utile averne uno efficace a portata di mano e quindi ho voluto provare questo di Avilea.
Dopo aver provato la lacca capelli del marchio, avevo molta curiosità anche per lo shampoo secco, che in questa minitaglia è anche comoda da portarsi dietro o per comunque provarlo. È essenzialmente a base di amido di riso ed ha un'ottima profumazione fruttata e fresca. Come tutti gli shampoo a secco, anche questo di Avilea va spruzzato a debita distanza, lasciato agire e poi va spazzolato via.
Io preferisco anche sfregare delicatamente con un asciugamano pulito ed asciutto, dopo aver pettinato i capelli, per assicurarmi di rimuovere completamente tutti i residui bianchi di shampoo secco.
Con questo procedimento, lo shampoo Secco Avilea funziona benissimo su di me: non mi ritrovo appunto quell'antipatica polverina bianca, e mi lascia i capelli puliti, profumati, voluminosi e morbidi come se fossero appena stati lavati.
Personalmente non saprei dirvi del suo effetto rinfrescante perché comunque non lo spruzzo direttamente sul cuoio capelluto, ma solo sulle lunghezze. Io infatti ho sempre un cuoio capelluto secco, ma può capitare che soprattutto il ciuffo davanti, il giorno prima dello shampoo, sia appesantito magari a causa dell'accumulo di prodotti per lo styling, sudore o sebo.
Se magari ho urgenza di uscire e devo essere presentabile, questo shampoo secco Avilea mi aiuta ad avere i capelli in ordine in meno di cinque minuti. Il giorno seguente all'uso di questo prodotto ovviamente procedo con lo shampoo tradizionale ma i capelli non risultano comunque ulteriormente appesantiti, quindi credo che sia un ottimo prodotto che riacquisterei volentieri, anche nel formato più grande.
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