|#StillZitello - Storie di quotidiana gaytudine|
Momento magnetico

Nelle puntate precedenti...



Dopo una estenuante ricerca, trovi il tipo che ti piace.


O per lo meno pensi che possa piacerti.
Ma già ti è sembrato carino, ha una foto scattata quantomeno negli ultimi 5 anni, si presenta bene, sembra conoscere anche un po' di sintassi e soprattutto non mostra gli attributi senza nemmeno sapere il tuo nome e se sei quantomeno maggiorenne.
Un piccolo gesto, un punto a favore per l'umanità: scoprire che esiste gente dotata di raziocinio e pudore.
In passato, ma anche ora, la moda era di chiederti subito di dove fossi così da organizzare un incontro alla velocità di Usain Bolt.
Ma l'ultimo trend vuole invece che prima ti chiedano la foto a mare, perché a mare sei ignudo abbastanza da mostrare tutte le doti che tua madre o ore in palestra ti hanno donato, e poi si può sempre approfondire, ma soprattutto fa più fine che andare diretti al punto.
Ma, ah-ah, io non vado a mare.


E in linea generale, anche se ci andassi, non starei lì a farmi tutte 'ste foto.

Chiariamoci subito, noi che abbiamo superato i 20anni da poco, abbiamo ben poco da tirarcela.
I 30 sono dietro l'angolo, e da lì il corpo inizia a invecchiare più velocemente e non è più tempo di fare i santarellini come Beyonce prima dell'avvento di Jay Z
Insomma dopo tutto ciò hai capito che ti piace. O meglio, ti attrae, ché per piacerti deve scucire prima qualcosa.
E in quel momento non importa se l'hai raccattato nella peggiore bettola di periferia o in quella chat abbandonata pure dai feticisti
Ha superato il bootcamp e sono aumentate le possibilità che possa avere l'X Factor.



Fra uno scambio di like, o cuori o stelline e poi commenti, arriva lo step successivo: i messaggi privati.
I messaggi privati sono uno statement: se ti ho mandato un messaggio privato vuol dire che voglio parlare esclusivamente con te. Più o meno.
Il messaggio privato però nasconde in sé il gene dell'ansia. Col messaggio privato non hai più scuse. Giri le carte e non puoi più usare la scusa che ti si era inceppato il mouse ed hai messo mi piace anche alle foto dal 2009 ad oggi.
In privato ti tocca quanto meno trovare una scusa del perché hai contattato.
I messaggi privati possono essere una comfort zone o una gabbia tediosa.
Intanto nei messaggi privati capisci se hai davanti una persona noiosa, ma dopo anni che ripeti le solite cose, un po' ti scocci comunque.
Ma repetita iuvant, nel senso che ad un certo punto credi di essere come ti dipinti, e sembri quasi una persona migliore.
Di dove sei?
Che fai nella vita?
Che segno sei?
Sei single?
Ti piace lo shabby chic?
E il new old?
Solite domande, solite risposte.
Chiacchieri che ti chiacchieri e magari ci si scambia il numero di telefono. Anzi, per restare al passo con i tempi, prima si passa da Snapchat et similia, che in pratica non ti costringe a dare il numero di telefono. Prima eravamo decisamente più diretti e anche meno furbi.
E poi magari scatta una chiamata. O un messaggio vocale. E' un passo importante quello della chiamata.
La prima volta che senti la voce di qualcuno che hai conosciuto solo tramite messaggi è sempre un'emozione ma al tempo stesso un attacco di ansia. Basta un attimo che dall'altro lato ci sia qualcuno con la voce di Cristiano Malgioglio a distruggere l'incantesimo.


O il fatto che non ci sia feeling nemmeno per una chiamata e tempo 5 minuti ti inventi che devi dare da mangiare all'iguana del vicino. E vorresti essere tu quel pasto pur di non sopportare la persona dall'altro capo del telefono.
Chiacchieri che ti chiacchieri vengono fuori molte cose, l'uno dell'altro forse anche più di quanto vorremmo.
Dicono ci siano cose che non si possono capire al telefono, ed è vero.
Ci sono gesti attenzioni, profumi che capisci solo faccia a faccia. Ma ce ne sono altre che passano comunque. Quando hai un po' di esperienza te ne rendi conto.
Magari il tipo che ti attrae ha superato i primi step e sembra essere attratto da te.
Fra due calamite che si attirano si crea un momento magnetico.
Fra gli esseri umani il flusso magnetico è la voglia di conoscersi, sul serio.
Che non implica sposarsi, adottare un figlio, prendere un cane. Non vuol dire diventare irrimediabilmente inseparabili. Non vuol dire nemmeno finire ineluttabilmente innamorati.
Implica solo la predisposizione a voler conoscere davvero qualcuno, senza che questa diventi il passatempo quando hai finito le vite a Candy Crash.
Aperto verso ogni possibilità e non chiuso nelle paure.
E se non sei pronto non c'è nulla di male ad ammetterlo, ma non lasciare che siano gli altri a dover scavare nelle tue zone d'ombra. Certe cose capitano, non possiamo dire il contrario.
Ma siamo pronti a farle capitare?
L'intensità del momento magnetico dipende dalla forza dei poli e dalla loro distanza.
E' vero, dietro l'angolo ci sono belle sorprese. Ma a volte perdere qualche treno è molto meglio che allungare il nostro tragitto.




31 commenti:

E tu cosa ne pensi?

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  1. a tratti autobiografico questo post.
    però la storia di snapchat non la sapevo mica...sei avanti!

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    1. Eh sì, ci sono tante app che invece del numero vanno per nickname. Così rispetti la privacy ;)

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  2. Va tutto alla velocità della luce se ci pensi. Rispondi alle domande, il risultato non va bene, via avanti un altro. Un mercato dell'essere umano dal quale, ogni tanto, è bello uscire. E succede grazie a certe calamite, qualcuno che sappia parlare l'italiano e che ti ricordi che non tutto è in vendita. Bel post Pier. Un sacco.

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    1. Eatto è un mercato: chiedi il prezzo e se non ti sta bene non contratti nemmeno, vai ad un'altra bancarella.
      Sono momenti rari, ma per fortuna capitano.
      Grazie :*

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  3. Io con quella che sono 12 anni col Khal,tutta questa modernità nel conoscersi/piacersi incontrarsi via web,me la sono un pò persa.
    Non che me ne lamenti,intendiamoci ;)

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  4. Queste dinamiche mi sono sconosciute; ho quasi 28 anni e sto con il mio ragazzo dai 18, quindi non ho vissuto l'avvento degli incontri virtuali...
    Però il mio migliore amico ha avuto qualche appuntamento tramite Tinder, ma non è andata un granchè. Alla fine ha trovato il suo attuale ragazzo grazie agli eventi di cosplay (ma mi sorge il dubbio che si siano comunque conosciuto su Facebook, tramite amici comuni o per qualche foto...)

    Dài Pier che questa "stillzitellaggine" avrà fine quando meno te lo aspetti ;)

    Alice

    Ps. Malgioglio dall'altro capo del telefono mi ha fatta morire.

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    1. Speriamo non finisca o se no di che parlo XD!? Scherzo ovviamente! Voglio fermamente credere che il tuo amico abbia trovato l'amore fra brutti costumi e parrucche di ogni tipo, è una scena tenera tutto sommato :)

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  5. Quando hai detto che dopo i 30 anni il fisico invecchia più velocemente mi sono sentita morire. A luglio ne compirò ben 31 mio caro.

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    1. ahahah che il bio sia con noi! Comunque ho letto così, non è farina del mio sacco per cui speriamo si sbagliassero!

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  6. Mi chiedo spesso come sarebbe avere 15 anni adesso, con i social che da un lato semplificano il contatto e dall'altro fanno perdere il coraggio di chiedere il numero di telefono...

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    1. Credo che i 15enni di adesso siano abbastanza scafati, essendo nati nella tecnologia. Noi che siamo di "un'altra generazione" questo boom tecnologico abbiamo dovuto imparare a conoscerlo e gestirlo

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    2. Secondo me, invece, è andata meglio ai trentenni, perché dovendo imparare a gestire la tecnologia l'hanno studiata di più. Tanti adolescenti, invece, non si pongono domande e agiscono di getto, ma non è sempre la strategia più adeguata.

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    3. Gli adolescenti, come in qualsiasi cosa, si tuffano senza troppe domande. O non sarebbero adolescenti ;) per noi magari era una corsa in motorino o un bus preso senza una meta. Per loro è usare i social con leggerezza

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  7. Corrispondere... ed essere corrisposti... già.

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  8. Con "L'internet" si ha l'idea di avere più scelte, più possibilità. In realtà ci si mette in mostra più che a una sfilata di ovvietudini ed è più facile sbagliare o non capirsi, e anche illudersi. È anche vero che l'amore è una specie di 3*2, venuto ovunque, però vivere con certe dinamiche è veramente difficile (soprattutto per quelli come me che subiscono un po' negativamente queste forme di approccio).

    Bravo. Hai descritto in maniera uniforme e ironica, mi sono divertita :)

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    1. In effetti internet sembrava una nuova strada penso per molti, una nuova opportunità per incontrare LA persona giusta e invece non è affatto facile da gestire.

      Grazie mille :)

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  9. Ma io non ho capito se ho inserito il commento o meno!
    Ad ogni modo, noi che siamo cresciuti quando le cose erano diverse già siamo più fortunati delle nuove generazioni che sono secondo me fuorviate dall'internet e dalla società che ne è derivata, che si fonda spesso su cose totalmente evanescenti...
    baciuzzi <3
    ps. mi hai fatto morì!

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    1. Tipo gente che si mette a parlare con le bambole XD Internet ne ha create di stramberie.

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  10. ho amato alla follia questo post...
    a tratti l'ho sentito così pesantemente mio, che sono andata davanti allo specchio, e mi sono guardata le cosce ed i bicipiti per vedere se è così vero che mi sono fatta così cadente.
    ...e nonostante abbia passato i trenta, e non abbia ancora approcciato snapchat, bello mio, il corpo non è decadente ed il sex appell ci sta ancora

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    1. Aspettate di passare i 40,è lì che c'è il vero rischio decadenza(che tocca combattere a colpi di palestra XD)!

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    2. In realtà Patalice è sempre in palestra, per questo tiene botta così bene :D

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    3. 30 anni,dài,siete poco più che ragazzi!!!
      Palestra o non palestra,non sapete ancora cosa vuol dire essere giù per la china dell'invecchiamento ;)

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    4. Ancora non li ho 30! Tengo botta nei 20! :D

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  11. Allora sei poco più che un bambino ;)

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  12. io credo che uno più cerca e più non trova... sembra che quando più vuoi qualcosa più non puoi averla; certo, non pensarci non è facile!
    Comunque scrivi benissimo.

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    1. Hai ragione! E mi domando, razionalizzando, come sia possibile. Del tipo che magari ci incaponiamo sulle stesse situazioni e persone? Non so.
      Grazie comunque :)

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    2. No, del tipo che il karma o chi per esso è uno stro*o!

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    3. ahahah questo è vero. Cercavo di essere razionale ma il karma ti frega lo stesso

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