Vincitori e vinti ai Golden Globe Awards 2018 (anche nel look!)

Direttamente dalla 75° edizione dei Golden Globes, la mia pagella sulle vittorie dei film e delle serie tv e l'immancabile commento sui look delle star. 



Golden globes 2018



Prendi una sera in cui la tosse non ti fa dormire, ed inizi a scrollare su ogni social possibile, anche se dicono che la luce blu degli smartphone non concili di certo il sonno.
Ti trovi un po' per caso davanti al Red Carpet della 75esima edizione dei Golden Globe Awards, i riconoscenti che premiano i migliori film, serie tv e tutto ciò che gravita attorno ad essi, e inizi a commentare come quelle zie che ai matrimoni vengono invitate solo in chiesa. Indispettite di non poter magnare a sbafo, non sono molto solidali con il resto degli ospiti ma alla fine se ne fanno una ragione. 
Io alla fine mi sono addormentato quando la premiazione era appena iniziata e direi bene così ma mi sono fatto la mia idea sulla serata.

A spiccare questa'anno ai Golden Globes è stato il nero, il colore degli abiti della maggior parte delle star presenti, utilizzato in segno di protesta. Infatti non sono state tutte colte da una forma virale di banalità, ma hanno voluto sostenere il movimento Time’s UP a favore della lotta contro gli abusi sulle donne. Tutto è partito dallo scandalo Harvey Weinstein, quindi nel verde prato di Hollywood, ma Time's Up si occupa di raccogliere fondi da devolvere in aiuto economico e psicologico verso tutte le vittime di violenza che non possono permettersi di sostenere spese legali o mediche. Un movimento rivolto quindi all'aiuto di donne comuni insomma. 
Molte attrici si sono fatte accompagnare sul red carpet da alcune attiviste di associazioni impegnate in diversi settori, dalla parità di genere, alla discriminazione verso le donne di colore e le minoranze. 

Golden globes 2018Golden globes 2018Golden globes 2018

Se a questo punto vi è salita la glicemia, non prendetevela con me. So che può risultare eccessivamente politically correct e mollicciamente credibile, ma penso che unire un evento mondano come i Golden Globes ad un tema di importanza civile e sociale così da dargli cassa di risonanza, è una cosa buona e giusta, e comunque non mette poi molto in ombra il glamour e l'importanza dell'evento in sé.

Infatti nonostante i buoni propositi delle celebrity, io mi son messo a commentare le vittorie e gli abiti senza esclusioni di colpi.
A portarsi a casa il maggior numero di statuette è stato il film Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh che ha vinto un po' tutto, dal globo d'oro come miglior film drammatico, alla miglior sceneggiatura, fino alla premiazione all'attrice protagonista Frances McDormand e all'attore non protagonista Sam Rockwell. Insomma poco ci mancava che si portassero a casa anche tavolini e sedie. In Italia uscirà l'11 di Gennaio, quindi tocca vederlo. 



Fra i film che voglio recuperare o che vedrò e che hanno vinto c'è certamente Coco, miglior film d'animazione, ma anche L'ora più buia che si porta a casa una statuetta, e La forma dell'acqua che invece si è aggiudicato due Golden Globes
Niente invece per noi italiani con Chiamami col tuo nome, come se la cosa alla fine possa cambiare il fatto che vedrò comunque il film.
Sul fronte serie tv invece a portarsi a casa il cotechino con le lenticchie è stato Big Little Lies, miniserie che ho apprezzato molto ma a cui forse non avrei dato ben quattro Golden Globes e qui ho spiegato perché. 



Certo, sono premi vinti dagli attori, ma forse avrei voluto dare più spazio anche alle altre serie tv, tipo The Crown che è rimasto senza manco una palletta dorata.
Bene per The Handmaid's Tale che meritatamente si è portato a casa due Golden Globe, fra cui il più importante come miglior serie drammatica. Che il voto sia stato influenzato dall'aria che tira ultimamente in America?
Possibile, ma è uno di quei casi in cui la fama si equipara alla qualità.

Golden globes 2018

Altri due globi dorati per The Marvelous Mrs. Maisel serie tv disponibile su Amazon Prime Video che però non ho ancora visto e quindi non mi esprimo. 
A bocca asciutta o quasi anche This is us, che su tre nomination ha portato a casa solo una statuetta grazie all'attore Sterling K. Brown. 



Nulla da dire sulla bravura dell'attore, ma il ruolo di Randall non mi sta proprio facendo impazzire ma ne riparliamo più avanti.

A questo punto starete fremendo per sapere un po' degli abiti ed effettivamente ci sono state delle belle scelte, altre invece assolutamente discutibili. 
Il nero è un colore bellissimo, sobrio ed elegante, che in genere facilita le cose, ma ha due problemi: 
  1. il rischio di sembrare moggi, depressi, di ritorno da un funerale è dietro l'angolo;
  2. se dal vivo un abito nero può essere bellissimo, in tv e in foto non si riescono a cogliere tutti i dettagli con la conseguenza che l'outfit generale perde molto.
Per gli uomini diciamo che è più facile, perché un completo elegante nero sta sempre bene, sia che sia in qualche modo richiesto, sia per libera scelta di gusto. Non in tantissimi però hanno scelto di indossare anche la camicia nera sempre in segno di protesta. 
Fra questi ci sono ad esempio Nick Jonas, Chris Hemsworth che, nonostante non ami gli abiti da uomo con lavorazioni, secondo me stava molto bene ed ha saputo alleggerire il look, e Justin Timbarlake.


Giusto per nominarne tre, ma molti di loro comunque indossavano la spilletta Time's Up
Per le donne la questione però si complica e ho visto robe che non avrei voluto incontrare nemmeno in un incubo. 
Ad esempio Kerry Washington, che ha sbagliato secondo me tutto, dai capelli, al vestito, alle scarpe.

Golden globes 2018

Un po' un tentativo del tipo "voglio essere rock, ma elegante" e alla fine non riesci ad essere né uno né l'altro. Forse con un trucco diverso, un paio di scarpe diverse e una lunghezza della gonna diversa avrei potuto salvare Kerry, ma a questo punto fa prima a cambiarsi del tutto. 
Un po' di no anche per America Ferrera e Natalie Portman.

Golden globes 2018

Della prima non capisco il senso della giacca di una taglia o forse due in più, considerando che l'abito è già abbastanza lineare. E non capisco perché lasciarle i capelli giù. Troppo caos. 
Di Natalie invece non capisco nulla in generale. Il velluto nero è bello, questo modello di abito fa un po' troppo Lucia Mondella con scollatura. 10 anni in più assicurati signori. 

Golden globes 2018

Per me un no, ma di portata inferiore a Angelina Jolie, soprattutto per colpa delle piume che fanno subito vestaglia da camera anni '70. Probabilmente ci fosse stata ad esempio una applicazione di Swarovski avrebbe mantenuto comunque la linea sobria ma elegante. 

In linea general però i look della serata non mi sono però sembrati tremendi. Come vi dicevo, a parte questi appena citati e un paio di poracce sconosciute che oltre a non essere vestite di nero, erano anche abbigliate male, il resto ha saputo rispettare le aspettative. 
Se volete un po' di miei look promossi, dovreste guardare ad esempio Debra Messing.


Abito-pantalone ma che sembra comunque abito, un po' diverso da quanto visto durante la serata, adatto ad una donna che non ha più 20 anni e secondo me anche strong come impatto.
Ma di bellissime ed elegantissime senza età ne ho una valanga: Meryl Streep, Tracee Ellis Ross, Catherine Zeta-Jones, Mandy Moore che ha saputo dare un pop di colore perfettamente calibrato, Helen Mirren e Oprah Winfrey.

meryl streep Golden globes 2018Oprah Winfrey Golden globes 2018

Quest'ultima in particolare si è aggiudicata un Globe alla carriera e ha lasciato il segno col suo discorso da standing ovation.
Altri sì per i look da Golden Globes di Nicole KidmanElisabeth Moss, entrambe vincitrici come miglior attrici, una per Big Little Lies e l'altra per The Handmaid’s Tale.

Oprah Winfrey Golden globes 2018Risultati immagini per nicole kidman

Nulla magari di straordinario, di nuovo o particolarmente ricercato, ma con quel tocco in più che dà all'abito luce e lo arricchisce.
Un sì pure per Kate Hudson che secondo me ha fatto bene a mostrarsi sexy, super femminile e decisa allo stesso tempo. Il taglio di capelli incornicia perfettamente questo look. 


Durante questi Golden Globes si sono visti alcuni abiti dal taglio maschile e look più androgini sul alcune attrici. 
Ad esempio Susan Sarandon (candidata per Feud) e Claire Foy e all'inizio ho pensato che era una scelta valida e d'impatto, in linea con la serata, ed entrambe stavano benissimo.


Ma riflettendoci mi son detto che non c'era bisogno, nel senso che alla fine le donne possono vestirsi con abiti femminili e trasmettere comunque un messaggio di forza, di sicurezza, che le donne non hanno bisogno di imitare gli uomini. Sono certo che entrambe abbiano fatto una scelta di cuore, e non con l'idea appunto di imitare, ed è anche vero che l'abito non fa il monaco, ma in una serata in cui ciò che indossi può avere un significato, forse avrei puntato su altro. 

E sono volati stracci sui social quando è arrivata Millie Bobby Brown, la tanto amata Eleven di Stranger Things.

Millie Bobby Brown golden globes

Il primo motivo di discussione è stato l'outfit, troppo adulto per una ragazzina di 13 anni. Vero forse, ma il problema secondo me è stato più che altro l'atteggiamento da modella ultra 25 enne che  non le si addice. Anche perché quando la vediamo in altre foto sorridente, pur con lo stesso abito, sembra già più spontanea e naturale.

Millie Bobby Brown golden globes

Altra polemica è nata poi dal fatto che Millie Bobby Brown non sia arrivata ai Golden Globes insieme agli altri ragazzi di Stranger Things. Ora, a parte che per metterli tutti insieme ci vuole un pullman, ma penso sia libera di fare come crede.

stranger things golden globes

Come spero che anche gli altri abbiano fatto. Penso che sia un momento importante per le loro carriere ed imparare a distinguersi è altrettanto fondamentale. Certo è che sentirsi arrivati non è la strada giusta, ma a stabilirlo è sempre il tempo in questi casi. 

Ma passiamo ad un po' di premi random inventati sul momento giusto per farci una risata.
Premio "Non male ma potevi far meglio" va a Emma WatsonKelly Clarkson e la nostra Cercei Lannister, Lena Headey.

 golden globes

Tutte e tre secondo me avevano qualcosa che non andava pur non essendo vestite propriamente male. Ad esempio l'abito di Emma Watson dava l'idea di essere un po' cheap, specie per quelle rouge strane, oltre che le scarpe bruttine; Kelly ha esagerato con la lunghezza delle maniche, nonostante apprezzi il tocco di oro, mentre doveva allungare un pelo la lunghezza dell'abito sul punto vita, così da dare più slancio alla figura; Lena invece mi è parsa un po' troppo sfrinzolina per una serata di gala, specie per i capelli sciolti e mossi, che sembrano fatti seguendo un tutorial su Youtube per la prima volta.

Premio "Mai 'na gioia" a Katherine Langford, Dakota JohnsonAlicia Vikander, e vi basta guardarle in faccia per capire come mai questo premio.

 golden globes dakota Johnson

A parte le facce da "domani è lunedì", tutte e tre hanno sbagliato più di qualcosa. La Langford sarebbe stata bene con quell'abito forse fra 10 o 20 anni, non adesso, e soprattutto non con quella espressione incagnita. 
Dakota invece è riuscita a scazzare entrambi i lati dell'abito: davanti con una sorta di fibbia di una improbabile cinta, dietro con quelle 50 sfumature di applicazioni che ha cucite sul retro e che secondo me le davano qualche problema di bilanciamento.
Alicia la commento solo così: c'è cupezza.

Il premio "In-vasata" va invece a Mariah Carey, Shailene Woodley e Salma Hayek.

 golden globes Mariah Carey

L'effetto tetta invasata appunto non è il massimo, ma tutte e tre hanno scelto tre outfit carini, azzeccati alla serata e che comunque vanno a sottolineare la loro femminilità, senza poi esagerare e senza mostrare troppo. 

Il premio "Ma cosa hai combinato?" va ad un bel po' di gente per cui se siete arrivati a questo punto magari andate a far pipì e tornate fra un attimo. 
Il primo "Ma cosa hai combinato?" va infatti a Kendall Jenner, che sembrava arrivata lì di corsa dopo una festa con molto alcool, però bellissimo abito. 


So che avete stentato a riconoscerla. 
Anche Jude Law non è da meno, con la tipica espressione dello zio alla soglia dei 50 anni che sa sempre come metterti in imbarazzo. 


Il senso degli occhiali da sole ancora mi sfugge. 
Ma ho anche una pioggia di  "Ma cosa hai combinato?" per Halle Barry, probabilmente convinta di andare ad un party sulla spiaggia, per la star di Outlander Caitriona Balfe pronta a ballare il flamenco, e per finire con Sarah Jessica Parker, che non ha superato bene l'Epifania. 


Non so chi abbia scelto i loro look ma qualcosa gli è sfuggita di mano. 
E per finire il premio più atteso e ambito ovvero quello delle "migliori coppie LGBT" che va a Sarah Paulson/Amanda Peet e Emilia Clarke/ Kit Harington.


Ok, forse non sono tutte realmente coppie LGBT ma non importa. L'importante è invece che questo Golden Globe Awards abbia fatto chiacchierare di sé, soprattutto perché ad argomenti comunque leggeri come film e telefilm, che noi comunque amiamo e ci appassionano, si è affiancato un argomento importante che invece fa tristemente parte della realtà.

Ma voi avete seguito la serata o dormivate sonoramente? Quale outfit vi è piaciuto di più? E vedrete i film vincitori di questa settantacinquesima edizione dei Golden Globes?




29 commenti:

E tu cosa ne pensi?

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  1. La Paulson che sorride???? che evento! comunque sia mi trovi concorde, solo che ho salvato la foto della Kate Hudson per mostrarla a mia sorella ogni volta che dice che un capo è inadatto alla mia età. tzè.

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  2. Oddio sono mooortaaaaaaa dalle risate, e mi sono gustata questo tuo lunghissimo post in una delle mie giornate ni :)
    Cercherò di recuperare Big Little Lies

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    1. Mi fa piacere averti fatto sorridere in questa giornata nì allora :)
      Da recuperare assolutamente!

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  3. Va bene che c'era un fine sociale di protesta, ma tutto questo nero fa davvero l'effetto funerale.
    Le scarpe di Kerry Washington sono terribili :D e penso il vestito della Portman e della tizia di Outlander siano i peggiori (a mio gusto, non sono un intenditore). Alla fine mi sa che i meglio vestiti sono i ragazzi di Stranger Things :D, specie il buon Finn Wolfhard con abito nero, camicia bianca e nera, viva la tradizione :D

    Leggo che comunque Undici è diventata una influencer di moda :D

    ps quando ho visto Sarah Paulson ho gridato istericamente :D

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    1. E che mi dici dei film Riccardo? Qualcosa ti attira :)?

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  4. E' stata davvero una bella iniziativa questa degli abiti neri!
    Luisa

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  5. Stavano tutti a lutto, praticamente, per queste premiazioni di cose che MikiMoz non conosce né vedrebbe mai, tranne qualcosina^^

    Moz-

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    1. Il "mai" come fa a coesistere con il "tranne"?! Mikimoz dovrebbe aprirsi dai preconcetti!

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  6. Io non ho seguito e quindi mi sono goduta il tuo post. "Definizione dell'anno" alla tua, sull'outfit di SJ Parker. Come sempre le scarpe più belle ma resto è da cancellare.😘🤗

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    1. Ahaha povera Sarah 🤣 ma quella gonna non si può vedere

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  7. Io non sapevo manco che fossero ieri, sto perdendo colpi :D L'attrice di Stranger Things con quell'abito pareva un po' un uovo di Pasqua :D

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  8. Ma era una sfilata di moda o un festival di cinema?!?
    Comunque a uscirne sconfitta è solo la Margot Robbie di I, Tonya, che agli Oscar massacrerà tutti.. tiè!

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    1. Era entrambi alla fine. Non avendo però visto i film dire "avrebbe dovuto vincere" et similia sarebbe stato inutile 😅 meglio sorridere con gli abiti.

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  9. Millie Bobby Brown mi da sempre sentimenti contrastanti: è di una bellezza semplicemente incredibile, ma allo stesso tempo adotta un atteggiamento da donna che un po' mi infastidisce (e di mezzo c'è anche la gelosia, ché io alla sua età ero un cesso a pedali).
    Tracee Ellis Ross, con quel turbante, era magnifica.

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    1. Tutti abbiamo un po' quella sensazione nei suoi confronti mi sa :D Non le si addice perché si vede che è una ragazzina.

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  10. Non capirò mai come sia possibile che tanta gente strapagata come questa, che ha a disposizione stilisti, hair stylist, truccatori e chi più ne ha più ne metta, si vesta in modo tanto raccapricciante.

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    1. Io credo che a volte loro facciano un po' di testa loro, ne sono quasi certo :D

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  11. Ma non c' e' stato un premo per il miglior noir e premiata una serie su Nero Wolf?😂

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  12. Le scarpe...le scarpe di Kerry Washington o.O
    Dopo quelle non ho notato altro in tutto il post!
    Però è vero, 11 (per me sarà sempre 11), combinata così sembra una modella 25enne stanca della vita mentre, secondo me, è una ragazzina piena di gioia!

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  13. uhm difficile scelta molti abiti belli ma molti brutti eh.. innanzitutto a Chris Hemsworth non so se davvero qualcosa possa stargli male xD xD Natalie Portman è bellissima voglio sapere perchè ucciderla con quell'abito che la invecchia di 10 anni io non me lo spiego..veramente non me lo spiego.. mi piace tantissimo l'abito di Kate Hudson che ovviamente sta bene solo a lei ma dettagli xD e quello di Meryl Streep semplice, elegante e adatto! quella donna nonostante passi il tempo è sempre stupenda..voglio invecchiare così.. io volevo vederli in tv ma niente mi sono addormentata hahahah magari per gli oscar mi sforzo di più..

    mallory

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    1. Anche io voglio invecchiare come Meryl Streep, anche perché mi sembra una di quelle donne rilassate ma con una grande attività mentale

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  14. Io ho beatamente dormito quella sera, ho visto alla mattina solo i nomi dei vincitori.
    Ti ringrazio quindi per questa bella galleria di immagini. SJ Parker si è meritata il trono di peggio vestita, atroce davvero!

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  15. Adoro tutto, mi sono piaciuti molti outfit devo dire. Ogni anno seguo con piacere questo evento.

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