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Skin-care routine #8 di mezza stagione.

Non so se esista la skin care routine di mezza stagione, quando la pelle inizia, come nel mio caso a passare da normale/mista a più normale/con zone secche diventando un po più esigente, ma insomma, in qualunque modo vogliate definirla, oggi volevo chiacchierare (in bene o in male) un po' dei prodotti che sto utilizzando nell'ultimo periodo per la cura del viso

Al mattino, oltre che brontolare come sempre perché non mi sono svegliato bello, ricco e famoso, sto usando per detergere il viso il Cien Gentle Cleansing Milk.

250ml//1.79€//Lidl//Scadenza sull'etichetta
Questo prodotto, che non è altro che un latte detergente, mi sta piacendo moltissimo. Per molto tempo avevo snobbato questa categoria di prodotto forse memore del latte detergente che usavano le nostre mamme una volta: una roba pesante e untuosa che non se ne capiva l'esigenza. 
Questo di Cien è un latte detergente dalla consistenza fluida, ma una fluidità per me perfetta: né troppo  liquido, né troppo fermo. La confezione in questo senso è abbastanza funzionale, perché eroga bene il prodotto; è anche una confezione abbastanza solida, se non fosse che la plastica del beccuccio è un po' cheap e sembra quella di una Barbie sotto marca.
Il profumo, per me indefinibile, è piacevole e fresco
Vi dicevo che mi piace perché deterge la pelle, senza però stressarla o seccarla, cosa per me fondamentale, visto che al mattino non voglio un'azione pulente particolarmente approfondita, ma mi interessa giusto rinfrescarmi e rimuovere quel leggero velo di sebo che si può formare la notte sul viso. Ora che non si suda più dovrei anche sottolinearlo quel "leggero".
Faccio così: prendo una noce di prodotto e la massaggio sul viso asciutto, bagno le mani, e massaggio un altro po'. 
Come sapete, negli ultimi tempi, ho introdotto la Spazzola elettrica per il viso di SilverCrest, che ormai sto usando esclusivamente al mattino, per cui dopo aver massaggiato, eseguo il ciclo di detergenza con questo dispositivo.
Una volta sciacquato il viso, mi ritrovo con una pelle sì, detersa, ma morbida, idratata, senza quella sensazione di pelle che tira, né allo stesso tempo, quella sensazione di pelle unta o appesantita da un prodotto pataccone. 
Vi dico pure che nei giorni più caldi non sentivo nemmeno l'impellente necessità di applicare dopo la detersione un prodotto idratante, che sia un siero o una crema.
Sul sito Cien leggiamo 
Svolge una preziosa azione detergente e idratante mantenendo inalterato l'equilibrio naturale della pelle.
e sono d'accordo perché è davvero delicato. Ed è delicato anche sugli occhi, perché non me li irrita né me li fa bruciare; di tanto in tanto mi capita di avere la vista un attimo appannata dopo averlo usato, ma nulla di preoccupante. Economico e funzionale
Lo ricomprerei e lo consiglio a chi ha una pelle da normale, a mista o secca, e a chi cerca in generale un prodotto con un'azione detergente quasi più restitutiva che purificante. 

Penso che molte di voi, più che per detergere, utilizzino il latte detergente per struccare
Riguardo a questo di Cien, non so dirvi se sia in grado di struccare un make-up occhi, magari con prodotti a lunga tenuta, ma sono sicuro riesca a sciogliere e rimuovere i prodotti per la base viso, quindi fondotinta, bb cream o correttore; il risultato è massimizzato se vi aiutate con una spugna, dei dischetti di cotone, o, come me, con un panno in microfibra (io sto facendo tirare le cuoia al famosissimo panno Human+Kind che credo ricomprerò). 

Finita la detersione mattutina, passo al tonico; in questo periodo ho usato il Cien Facial Toner nella variante Refreshing.

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Devo dirvi che fra me e questo tonico non c'è una grande intesa. Intanto dalla confezione: il dispencer è una sorta di cilindro di plastica su cui poggiare il dischetto di cotone e premendo verso il basso, il prodotto viene erogato e assorbito dal dischetto. Chi odia i dischetti?


A me il tonico piace spruzzarlo e godere di questa nuvola di freschezza. In realtà per ovviare l'ho travasato in un contenitore con spruzzino, ma è pur sempre mattina e mi piace brontolare.
Questo tonico Cien dovrebbe appunto essere rinfrescante, grazie anche all'alcol che contiene come si evince anche dal profumo, ma questa sensazione è stemperata e infastidita dal fatto che una volta che spruzzo il prodotto sul viso, questo produce una leggera schiumetta e lo sento appiccicoso e leggermente pesante. Ho provato a tamponarlo con un dischetto di cotone, ma la situa sempre quella resta.
Credo che la causa di tutto ciò sia la glicerina che questo tonico contiene, ma non sono un chimico. Questa sensazione di appiccicume (che non è drammatica, ma non è nemmeno il mio sogno più selvaggio) dura qualche istante e poi sparisce, quindi potrei sorvolare sull'inconveniente, ma alla fine non vedo alcun risultato da questo tonico.
Sul sito dicono 
nutriente e delicato, il tonico Cien purifica la pelle mantenendone il naturale livello di idratazione. Gli estratti di fior di loto e seta donano alla pelle un aspetto fresco e luminoso.
ma francamente, non vedo nulla di tutto ciò. Posso solo dirvi che dopo che si è assorbito il prodotto, sento la pelle un po' più distesa, come se lenisse quella sensazione di pelle tesa che certi detergenti lasciano, ma oltre questo non ho notato altri benefici. 
Dall'altro lato non mi ha nemmeno causato problemi tipo irritazioni o secchezza, quindi lo sto usando "tappandomi il naso"; tuttavia col piffero che lo ricompro e se posso consigliarvi, con paio di euro in più potete trovare tonici viso migliori.

A questo punto della mia routine passo all'idratazione, ma per quanto riguarda sieri e creme, ho finito da poco il siero alla bava di lumaca di Naturaverde Bio e sto provando alcuni prodotti, ma da troppo poco tempo per poterne già parlare. Farò una postilla, intanto mi scuso per l'inutile teasing. 
Ho però un prodotto per le labbra che mi è piaciuto. Parlo del Burrocacao Neobio, l'Intensive Lip Care

2x4.8gr//3.80//Online// Certificato NATRUE
Uno stick labbra con un profumo delicato, piacevole e fresco, e con una consistenza molto buona, fra il ceroso e l'oleoso che si aggrappa bene alle labbra. Se lo metto infatti la sera prima di andare a letto, al mattino dopo ne sento ancora residui sulle labbra. Il finish è abbastanza lucido, in caso qualche omino all'ascolto abbia timore dell'effetto gloss. 
Su di me questo burro labbra Neobio idrata bene, lascia le labbra morbide, ma lo ritengo ancora più efficace per l'inverno perché crea una bella patina protettiva, ideale contro il freddo e il vento. Manca forse un'azione riparatrice, ma non avendone avuto bisogno non ci metterei la mano sul fuoco. Mi ha ricordato un po' il balsamo labbra di Viviverde Coop, anche se per pigrizia non ho fatto un confronto INCI.
Unica cosa  di cui posso lamentarmi è che il burro, probabilmente per il caldo, si deve essere staccato o comunque traballava all'interno dello stick sbattendo qui e lì una volta che lo andavo a ruotare, con la conseguenza che di volta in volta il prodotto si grattava tutto attorno. Nessun dramma ma spero non sia un difetto di tutti questi prodotti.
La confezione è molto conveniente perché contiene due stick, ma io ne ho uno perché mi è stato gentilmente offerto da una amica.

Tornado alla cura del viso, alla sera in genere ripeto il rituale del giorno, ma la mia detersione del periodo prevede due passaggi: il primo è appunto quello col Latte detergente di Cien, per rimuovere il trucco (concealer per lo più); il secondo è invece un passaggio per detergere più a fondo la pelle. Il prodotto atto a questo scopo, in questo periodo è il Detergente viso con olio di Karité de I Provenzali.

100ml//Campione Gratuito//PAO:12 m

Vi dico subito che non so se questo prodotto sia venduto o si trovi in qualche posto, perché io non l'ho mai visto in giro e sul sito de I Provenzali, appare fra le Special Edition; io stesso infatti l'ho trovato in allegato a Donna Moderna di un paio di settimane fa. In realtà ho scoperto che sul sito ti chiedono la tua opinione sul prodotto, probabilmente al fine di commercializzarlo su larga scala. Io ovviamente ho lasciato la mia dicendo che di questo prodotto non ho apprezzato il profumo, che mi ricorda il tanto odiato shampoo al Karité sempre della stessa azienda, ma che per un detergente viso può starci, sebbene sia a mio avviso troppo intenso. Non ho apprezzato molto la confezione che tende a spruzzare il prodotto troppo violentemente e verso il basso: ci vuole un po' di manualità, ma il prodotto è comunque un gel abbastanza fluido, di quelli che se sbatti la confezione senti "rumore di liquido", quindi meglio altri tipi di packaging. Inoltre eroga un po' troppo poco prodotto con un solo pump. Non ho apprezzato, come indicato sulla confezione però, che non si possa usare sugli occhi: ho provato ovviamente, perché furbizia mai, e me li fa prudere (sarà colpa del profumo?).
Mi è piaciuto il fatto che sia in grado di detergere, senza però seccare troppo. Io lo uso esclusivamente la sera come vi dicevo quando voglio rimuovere dal viso tutto quello che si è depositato durante la giornata, dal sebo allo smog, e credo che per me sia un po' troppo lavante per l'inverno, ma per adesso fa un discreto lavoro. Mi piace inoltre che si sciacqua abbastanza facilmente e che quelli de I Provenzali abbiano inserito sul retro una doppia etichetta con inserite le spiegazioni di alcuni componenti del prodotto. Consapevolezza is the word.


Per me inoltre è un plus, ma può essere anche un minus, il fatto che non produca quasi per nulla schiuma, ma a contatto con l'acqua diventa quasi cremosino.
Sul sito descrivono il detergente così:
La sua estrema delicatezza è stata studiata per garantire comfort e benessere in ogni momento della giornata, ideale per un trattamento quotidiano di tutte le pelli.
Personalmente avrei evitato quel "estrema", per il resto posso concordare.
Spero che il prodotto venga leggermente rivisto, perché potrebbe diventare davvero ottimo ma se dovesse essere messo in commercio così com'è lo consiglierei a pelli da normali a miste, ma non a pelli secche. Inoltre non lo consiglio a chi cerca un solo prodotto per detergere tutto il viso (occhi compresi) e a chi preferisce odori più naturali e delicati.
Questa è tutta la mia skin care routine del periodo, ma prima di lasciarvi, lancio la palla alla mia amica Rory, che son sicuro abbia tanti prodotti di cui parlarvi.
Noi invece ci leggiamo presto.




20 commenti:

E tu cosa ne pensi?

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  1. Mi hai ricordato lo splendido shampoo dei provenzali al karitè con quel profumo così delicato XD OMG non credo di poterlo tollerare sul viso onestamente e spero che primo levino dal mercato quella ciofecona de shampoo (in compenso quello all'Aloe è una meraviglia) secondo che rivedano la profumazione di questo detergente viso. Ok ho finito con le mie rimostranze nei confronti dei prodotti i provenzali XD

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    1. Son contento di avertelo ricordato XD
      Sì, è un prodotto un po' da rivedere, e non solo per l'odore!

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  2. Nemmeno a me ha fatto impazzire il tonico, l'ho trovato un po' troppo aggressivo per la mia pelle. Il burrocacao invece mi incuriosisce un sacco, ma è una delle mie grandi ossessioni, ne vorrei a migliaia!
    Lo metterò nel prossimo carrello virtuale :)

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    1. Molto carino come balsamo labbra, e anche economico che non guasta :D

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  3. Mi sconfinfera assaje il latte detergente Cien, mentre il tonico ti consiglio il rosa che non è malaccio, giusto se ti trovi insomma ma forse te lo avevo già detto.
    Quanto al mitico sapone dei provenzali a me pure non sta dispiacendo anche se non so se comprerei mai un'eventuale full size qualora la facessero... vedremo!

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    1. Provalo che non è affatto male :D Anche sulla creatura penso possa andare :)

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  4. Anche io ho il latte detergente della Cien e mi piace tanto! Lo uso più la sera per rimuovere gli ultimi residui di trucco quasi andato e in seconda passata pulire un po' e neanche a me bruciano gli occhi per quanto siano abbastanza delicati! Per quanto riguarda il tonico io uso da anni sempre e solo l'acqua di rose (la classica della roberts) e non la cambierei per niente al mondo ;-)

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    1. È buono e costa una miseria.
      Non ho mai provato il tonico che dici ma l'ho sempre visto in giro :)

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  5. Perchè non ti piacciono i dischetti, che ti hanno fatto? Al contrario a me piace tanto usarli!
    Per il resto dico poco, ultimamente stò usando solo l'acqua per pulirmi la faccia e la crema idratante del dermatologo, una schifezza appiccicosa che non ti dico e costa anche un botto! #maiunagioia

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    1. Mi sanno di spreco, preferisco i panni in microfibra o dei dischetti di cotone... Poi odio quando i sbriciolano!!
      Almeno ti sta aiutando questa crema del dermatologo?

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  6. A me più che i dischetti piacciono i quadrettoni di cotone da strucco,coi dischettini piccoli non riesco a togliere tutto e devo usarne due(i miei trucchi da apache hanno bisogno di tanta ovatta lol).
    Io la faccia la lavo con acqua e sapone,dopo lo strucco con l'olio di cocco,ma adesso che viene inverno potrei proprio buttarmi su uno di questi detergenti + delicati!!!

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    1. Quelli più grandi immagino siano più comodi, ma comunque per il tonico li trovo inutili, per lo strucco magari sì, funzionano bene.

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  7. Il latte detergente di Cien l'ho comprato due volte anche io. Ne ho ancora un flacone chiuso nell'armadio. Devo dire che per il suo prezzo non è niente male, ricordo che mi sorprese la prima volta che lo utilizzai.

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    1. In effetti non ho sottolineato abbastanza il fatto che sia davvero super economico! Ottimo proprio :)

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  8. La metafora della Barbie sotto marca è fantastica :D
    Io quel detergente dei Provenzali ho deciso di evitarlo dopo averlo visto in circa 2578 foto su Instagram, era diventato come il prezzemolo :D comunque mi sa che ho fatto bene a non prenderlo se fa prudere gli occhi :)

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    1. È per chiarire meglio :D
      In effetti non capisco perché non idearlo pure per gli occhi; ok scrivono che non si può usare... ma perché non farlo che si possa usare!?

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  9. Odio i tonici con la glicerina proprio per l'effetto di appiccicume di cui parli. Mi è capitato con quello della Vivi Verde che ho poi riciclato come struccante, quindi questo lo passo.
    Per quanto riguarda il latte detergente della Cien, dici che riuscirebbe a lavar via l'olio di oliva con cui mi strucco?
    Grazie!

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    1. Scusa il ritardo! Secondo me no, o meglio immagino che anche a te un po' come tutti, a fine giornata piaccia una pulizia più profonda e "sgrassante". Il latte secondo me non riuscirebbe, ma puoi dargli una opportunità, se togli buona parte dell'olio con magari un dischetto di cotone, o un panno, e quindi diciamo hai solo pochi residui.

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  10. Io ho ODIATO quel tonico Cien proprio per la sensazione appiccicaticcia che mi lasciava! Ormai è amore con il tonico astringente di Antos <3

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