La mia skincare notte con The Inkey List 🌜

Sono stati tre componenti della mia skin routine serale per buona parte della stagione fredda e, visto che sono praticamente terminati, è arrivato il momento di mettere al banco del giudizio tre prodotti di The Inkey List.

Vi avevo presentato questo brand circa tre anni fa qui, qualora non lo conosciate, e lo potremmo definire quasi la risposta inglese a The Ordinary. Non è la prima volta che utilizzo i loro prodotti per la skin care routine serale, ma i tre di questa recensione hanno caratteristiche non del tutto affini a me.


The Inkey List Oat Cleansing Balm

Primo step della mia routine e amato da molti, l'Oat Cleansing Balm non ha bisogno di presentazioni o particolari spiegazioni. È appunto un balsamo detergente e struccante per il viso, dalla consistenza fluida ma ricca, e che contiene anche estratti vegetali. The Inkey List l'ha infatti formulato con olio di mandorle dolci, con il 3% di olio e l'1% di farina di semi di avena sativa, i quali hanno proprietà addolcenti, nutrienti e lenitive. Questi ingredienti sono uniti a tutta una serie di emollienti e una piccola parte di tensioattivi.
Non devo certo raccontarvi io la favoletta dell'olio che scioglie l'olio, e quindi come funziona nella teoria questo Oat Balm nel rimuovere make up e protezione solare, ma posso dirvi che non seguo le indicazioni di The Inkey List.

Loro infatti suggeriscono di applicare il detergente sul viso inumidito e di massaggiarlo, per poi ovviamente sciacquarlo, ma io preferisco scaldare il prodotto fra le mani e, come sono solito fare con i balm e tutti i prodotti cremosi per la detersione, applicarlo sul viso asciutto, per poi inumidire le mani e proseguire con la detersione. 
The Inkey List suggerisce inoltre di lasciarlo in posa per una decina di minuti come se fosse una maschera nutriente, proprio per sfruttare quegli oli vegetali che dicevo sopra.
A contatto con l'acqua, l'Oat Cleansing Balm diventa quasi lattiginoso, ed è così che attiva il suo potere. In effetti è un prodotto in grado di sciogliere bene il make up, le protezioni solari magari water proof e minerali, e lascia la pelle morbida e liscia, senza alcuna stressarla minimamente. Ha davvero su di me un potere ammorbidente ed elasticizzante della cute, e questo aspetto lo rende perfetto per la doppia detersione.

Ci sono però tanti nei che non mi hanno convinto di questo detergente. Intanto ho notato che a volte la formulazione del balm tende a separarsi ed esce una parte liquida oleosa e non quella più cremosa. Inoltre io credo che sia davvero pensato quasi esclusivamente per la doppia detersione, perché è davvero molto emolliente, e penso che pelli miste e grasse possano trovarlo pesante. Io stesso non l'ho apprezzato per la detersione al mattino, perché mi sta bene che sia delicato, ma non necessito un potere restitutivo così forte. Non credo inoltre che lo possa usare ad esempio d'estate quando la mia pelle si fa più mista.
L'Oat Cleansing Balm si sciacqua tutto sommato bene senza residui o patine sul viso, ma è capitato che mi lasciasse gli occhi leggermente appannati. 

In definitiva è secondo me da considerarsi un detergente struccante adatto a chi usa molti layer di prodotti sul viso, sia di skincare che di make-up.
Forse qualcuno si aspetta un paragone fra questo detergente The Inkey List e lo Squalane Cleanser di The Ordinary, ma si tratta di due prodotti abbastanza differenti, si a livello di formulazioni che di consistenze, ma ammetto di aver preferito il prodotto dell'azienda canadese. 
Credo infatti che l'Oat Cleansing Balm si perfetto per pelli secche, maltrattate dal freddo e per chi vuole un prodotto restitutivo anche al momento del lavaggio. Lo Squalane Cleanser è invece più trasversale, adattandosi anche a pelli miste. 
Non è scattata la scintilla di un amore furibondo con questo detergente all'avena, sebbene l'abbia terminato con piacere. Non contiene profumo, se questo può essere un pro per qualcuno di voi.

INFO BOX 
🔎 Sephora, Lookfantastic, Amazon
💸 €12
🏋 150ml
🗺 Made in UK
⏳ 6 Mesi
🔬//


The Inkey List Lactic Acid Serum

Non so perché ma il siero con acido lattico non è presente sullo store europeo di The Inkey List, ma si trova su quello americano. Credo che questa differenziazione sia nata con il lancio di nuovi prodotti, a discapito di referenze magari meno interessanti, amate ed innovative.
In effetti il Lactic Acid è un prodotto semplice, con il 10% di acido lattico e l'1% di acido ialuronico, ma anche glicerina e l'estratto di Agastache Mexicana, che ha potere lenitivo.
È quindi un siero esfoliante, ma anche idratante, pensato per pelli secche e sensibili, vista proprio la natura dell'alfaidrossiacido che contiene.

La consistenza del Lactic Acid The Inkey List è più simile ad tonico, visto che è molto liquida, e forse il pack non è il più indicato a dosarlo, anche se non ho fatto danni particolari. Anche in questo caso non ci sono profumazioni aggiunte. 
Le prime volte che ho usato questo siero esfoliante ho avvertito un lievissimo pizzicore alla pelle, ma è del tutto normale visto che non usavo alfaidrossiacidi a questa percentuale da diverso tempo. È stata una sensazione che è scemata presto nel corso degli utilizzi. Ho usato questo Lactic Acid Serum come un trattamento, quindi non quotidianamente, ma è abbastanza delicato anche da poterlo usare tre volte a settimana. 

Su di me questo siero The Inkey List si assorbe rapidamente senza risultare appiccicoso o cozzare se poi ci applico sopra un altro prodotto o una crema (cosa che faccio abitualmente). A primo impatto la pelle risulta sicuramente più idratata, ma nel tempo ho notato una cute più liscia e sicuramente più luminosa ed omogenea. Ho notato anche che le zone ruvide, in cui magari tendo ad avere più pellicine, si sono attenuate. Mi è piaciuto davvero molto e a questo punto starete pensando forse che non ha molto senso parlare di un prodotto diventato meno reperibile, ma per quanto riguarda il siero all'acido salicilico, The Inkey List e The Ordinary secondo me si equiparano, ed hanno dei prodotti molto simili sia nelle formulazioni che negli effetti che danno. 

INFO BOX 
🔎 SephoraLookfantastic, Amazon
💸 €9
🏋 30ml
🗺 Made in UK
⏳ 6 Mesi
🔬//


The Inkey List Retinol Eye Cream

Questa crema contorno occhi al retinolo credo rappresenti proprio la strada che The Inkey List ha intrapreso per diversificarsi da The Ordinary, e creare una gamma di prodotti piacevole e funzionale. 
Si tratta di una retinol cream con il 3% di Vitalease, un composto retinoide stabilizzato, in cui il retinolo viene incapsulato in cera carnauba naturale. L'alta percentuale non deve spaventare per due ragioni: la prima è che questo brevetto è formulato proprio per avere un lento rilascio dell'attivo e quindi essere più delicato e meno irritante. Ma soprattutto il 3% di Vitalease equivale più o meno allo 0,09% di retinolo, quindi una quantità ideale per una zona così delicata.

In più The Inkey List ha inserito esteri di burro di karitè, glicerina e acido ialuronico, per rendere la formulazione idratante e nutriente. La texture non è delle più fotogeniche, ma è davvero piacevolissima, perché è una sorta di crema mousse, facilissima da stendere e dall'assorbimento rapido. Va usata solamente nella skincare serale, e può essere fatta seguire dalla crema idratante abituale. In effetti, se avete il contorno occhi molto secco, ed è pieno inverno, consiglio di affiancare questa Retinol Cream ad un'altra crema perché potrebbe non bastare. Io stesso lo faccio, specie nei giorni più freddi per nutrire meglio la zona.
L'azienda inoltre suggerisce che la crema può essere usata sul contorno labbra, per trattare le rughe a codice a barre.


Avendo superato i trent'anni cerco di piazzare il retinolo e i suoi derivati quanto più possibile. Solitamente applico il siero a base di retinoidi che utilizzo sul viso, anche sul contorno occhi, perché ho abituato la pelle alla vitamina A ormai da tempo (qui c'è una vivisezione di questa sostanza, che spiega molte caratteristiche di questa sostanza. Lo so è noioso, ma credo chiarisca molti punti), quindi questa Retinol Eye Cream su di me è stata sicuramente delicata, non mi ha dato fastidio non solo alla cute, ma anche agli occhi. 

A primo impatto il risultato che ho ottenuto è quello di un contorno occhi idratato, nonostante, come dicevo questo prodotto The Inkey List non sia il più nutriente che abbia mai provato. Tuttavia, anche utilizzato da solo, non ho mai avvertito ad esempio la pelle tirante o secca il giorno dopo. 
Nel corso degli usi mi è sembrato che aiutasse a rendere la zona più liscia e distesa. È vero che affinché il retinolo agisca, ci vuole tempo, e come vi avrò detto per altri prodotti, non do meriti ad un solo cosmetico, ma ad un percorso intrapreso da tempo. L'impressione però che ho avuto è che questa Retinol Eye Cream funzioni abbastanza bene, ma a livello (semi) preventivo. Io infatti non ho un contorno occhi così segnato, per cui immagino che una pelle matura e trascurata lo possa usare come incipit per iniziare ad usare il retinolo, ma servirà secondo me tempo e magari passare ad un prodotto più potente per vedere dei risultati.
 

INFO BOX 
🔎 SephoraLookfantasticAmazon
💸 €12
🏋 15ml
🗺 Made in UK
⏳ 6 Mesi
🔬//


A distanza di anni, The Inkey List è un brand che continua ad incuriosirmi e che mi piace esplorare. Sicuramente ci saranno altre recensioni su questa azienda, ma fatemi sapere la vostra esperienza se vi va con i loro prodotti. 



💖alcuni link sono affiliati, usali se vuoi sostenere Pier(ef)fect e le mie recensioni 

2 commenti:

E tu cosa ne pensi?

Info Privacy

  1. E' un marchio interessante e mi piace anche questo minimalismo nelle confezioni. Però, come ti dicevo, uso solo il loro acido ialuronico, di tanto in tanto. Non conosco così bene le altre referenze. Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fammi sapere allora se proverai altro 🤗 È un brand interessante e lancia sempre qualcosa di nuovo 😊

      Elimina

Vi sono piaciuti