Mi aspettavo di più da questi ritorni su Prime Video Amazon

Se come me avete apprezzato The Marvelous Mrs Maisel e LOL: Chi Ride è fuori, sono certo che stavate attendendo con molta curiosità le nuove stagioni che sarebbero state disponibili sulla piattaforma Amazon fra Febbraio e Marzo di quest'anno. Io ero curioso di cosa avrebbero proposto per questi due prodotti che, pur essendo estremamente diversi fra loro, si sono ritrovati secondo me accomunati da alcune cose che non mi sono piaciute. 
E lo so che focalizzarsi sugli aspetti negativi può suonare pretestuoso o ingiusto, ma se conoscete le mie recensioni saprete che non è mai tutto bianco o nero, e che cerco sempre di darvi tutti gli aspetti che riesco a notare o meno in una serie tv.
Purtroppo le novità proposte da La Fantastica Signora Maisel e LOL: Chi Ride è fuori, pur con i loro indiscutibili pregi e caratteristiche peculiari, mi hanno lasciato un po' meno soddisfatto del solito.

Inizio proprio da LOL Chi Ride è fuori che doveva eguagliare, se non subissare, il successo dello scorso anno, ma questa seconda edizione non ci riesce secondo me. Il presupposto resta quello che vi dicevo per la prima stagione: giudicare cavillosamente un prodotto come LOL è da sciocchi. Tutto il format infatti non può che essere considerato intrattenimento direi fine a se stesso (in senso buono), e la stessa struttura di sei episodi da mezz'ora l'uno lo suggerisce.



Le pretese verso LOL secondo me devono essere decisamente basse (anche questo in senso buono), e principalmente quella della spensieratezza. Speravo però riuscissero a mantenere la freschezza del progetto e questa seconda stagione credo non sia riuscita in questo intento.
Di base è infatti ovviamente svanito l'effetto sorpresa, quindi sapevamo tutti cosa aspettarci dalla struttura generale del programma, ma si poteva puntare a nuove dinamiche, senza tralasciare la continuità.
In questo senso il cast eterogeneo, con nomi importanti della comicità italiana come Virgina Raffaele, il Mago Forest e Corrado Guzzanti, affiancati da "più piccoli" come Tess Masazza e Max Angioni, doveva rappresentare proprio la novità e garantire già che ci fosse molta varietà di stili e di battute, ma non è stato così e penso che sia colpa della gestione stessa di LOL 2 ad aver influito.

Se l'anno scorso infatti il livello del cast era generalmente più omogeneo, questa nuova edizione di Lol Chi Ride è Fuori mi è sembrata troppo sbilanciata, dove appunto dei comici di vecchia leva superano ed eclissano del tutto interpreti meno capaci. È vero che la risata è una questione soggettiva, ma senza tanti giri di parole, personaggi come Tess Masazza appunto e Diana Del Bufalo, hanno dato un contributo pari a zero al programma. Letteralmente la loro presenza è stata ininfluente, un puro filler per i partecipanti, e se non ci fossero state sarebbe stato lo stesso. Contrapposte poi a Michele Foresta che ha una gag al minuto, e a Maccio Capatonda (che in verità trovo piatto, ripetitivo e inquietante, ma comunque attivo), si crea un divario troppo netto. 



Una scelta quindi sbagliata da parte degli autori che forse pensavano di attirare un pubblico più ampio, ma che è solo la punta di altri errori: avrei evitato ad esempio che si ripetessero gli scherzi e le dinamiche che l'anno scorso erano rivolte a Frank Matano, preso per i fondelli da tutti, nei confronti di Max Angioni, che indubbiamente ne risultava schiacciato. Inoltre hanno troppo insistito con la presenza di Lillo Petrolo come disturbatore e solleticatore, ed il risultato è stato un impatto molto minore di Lol 2: avete visto qualche meme in giro rispetto ai milioni di "So' Lillo" che circolavano l'anno scorso?
Nessun contributo o novità anche nella statica sala di controllo, dove sembrava che Fedez e Frank Matano appunto fossero troppo presi a ridere per ogni cosa (anche se dicono sia colpa del montaggio). 



Si salvano indubbiamente gli sketch di artisti come la Raffaele che porta le sue mille imitazioni, Guzzanti che ripesca Vulvia, ma anche Maria Di Biase sebbene sia stata reclusa all'episodio bonus, che comunque confermano il loro talento.
È normale che ci possano essere preferenze da parte di noi spettatori fra questo o quel comico, è normale che alcune battute facciano ridere più di altre o che non facciano ridere affatto, ma quelli di LOL - Chi Ride è Fuori devono secondo me rivedere molte delle scelte fatte se vogliono confermare il successo.
Qui vi ho parlato della terza stagione dello show. 

Se proprio i presupposti che ho fatto per LOL 2 mi fanno pensare che tutto sommato l'abbiano sfangata, sono un po' più deluso per quanto riguarda la quarta stagione di The Marvelous Mrs Maisel.



La qualità di questa serie, quella a cui ci hanno abituati, infatti mi spinge in una lamentela forse più pungente. È vero che molte delle caratteristiche che rendono La fantastica signora Maisel una serie di un certo spessore ci sono ancora tutte anche in questo penultimo capitolo: penso sicuramente alla messa in scena, alla cura dei dettagli, ma soprattutto ai dialoghi serrati che Amy Sherman-Palladino ha come marchio di fabbrica. Impeccabile e divertente ad esempio è la scena al luna park, dove le famiglie Maisel e Weissman si sono ritrovate a battibeccare su una ruota panoramica. Ci sono tanti momenti del genere, che potrei definire iconici all'interno della serie, e resta l'ilarità di tutta la struttura più ampia, ma senza scadere mai nel superficiale.



Miriam Maisel è infatti una sfaccettata protagonista femminista, e anche in questa quarta stagione si batte affinché la sua autodeterminazione si possa affermare a 360° sia come donna, anche nella sua sessualità, ma soprattutto come comica: è costante la sua ricerca di libertà di espressione lungo tutta la stagione, pur scontrandosi ad un certo punto con la ovvia necessità di non potersi sottrarre al lavoro e all'impegno e soprattutto a non poter cedere il passo anche una volta arrivata in vetta.
C'è ovviamente anche una serpeggiante paura, visto quanto accaduto con Shy Baldwin che ha rappresentato una grossa caduta per la carriera di Midge.



Inoltre Miriam si impegna nel corso degli episodi affinché tutte le donne intorno a lei riescano a vedere affermati i loro diritti.
Già nella scorsa stagione di The Marvelous Mrs Maisel però avevo notato che gli avvenimenti veri e propri, quelli che cambiano il corso della storia, che lo ampliano, sono davvero pochissimi, e in queste nuove puntate si conferma questo andazzo. Non sarebbe un problema di per sé, perché è una di quelle serie tv che si focalizza più sui rapporti fra i protagonisti e appunto i dialoghi. Ma se consideriamo che si tratta della quarta e penultima stagione, credo che la fame di cose da far accadere si faccia sentire.
La linea narrativa di Abe e Rose per esempio offre pochissimi nuovi spunti, ancora meno la presenza di Joel e della sua storia con la nuova ragazza (che onestamente fin da subito mi ha dato l'impressione di una cometa più che di qualcuno che dovesse restare).



Qualche scintilla si ha con il ritorno di Sophie Lennon, ma ripescare il suo personaggio non è certamente un momento particolarmente atteso.
Nemmeno i camei di Milo Ventimiglia e Kelly Bishop hanno prodotto effetti a lungo termine.
Mi sta bene una stagione di passaggio, ma dovermene sorbire due mi sembra un po' troppo, e per quanto La fantastica signora Maisel resti un piacere per gli occhi da seguire, avrei voluto qualcosa in più.
Qui vi parlo della quinta ed ultima stagione della serie. 



10 commenti:

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  1. Ci ho riprovato anche quest'anno a vedere LOL, spinta da nomi che adoro. E nulla, è proprio il format che non mi "arriva", non riesco a ridere davanti allo sforzo di far ridere gli altri anche con mere idiozie e onestamente non mi incoraggiano Fedez e Matano, piegati in due per ogni stron*ata. Preferisco i comici presi singolarmente (ovviamente quelli che lo sono davvero, come Guzzanti, Forest, Maccio, la Raffaele e la Di Biase, che cosa sono quelle aggiunte inquietanti e sconosciute?).

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    1. Non sei la sola che trova la formula del programma troppo sciocca. Mia sorella stessa mi ha detto proprio un paio di giorni fa che non riesce proprio a guardarlo perché lo trova troppo sciocco. A me tiene compagnia, tutto qui 😄

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  2. Ho visto solo LOL 2, che comunque non mi è dispiaciuto, diverso ma ugualmente divertente. Però sì, un po' sottotono, ma si sa, la prima volta la migliore.

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    1. Forse la prima è stata così buona che ripeterla era difficile, come una battuta appunto: fa ridere una volta ma poi finisce lì

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  3. Temo che Mrs Maisel stia per fare la fine di Rory Gilmore, non è la prima volta che la Palladino scrive un personaggio brillante, promettente e intelligente e poi la fa implodere su sé stessa invece di evolvere come se non fosse in grado di immaginare un finale adatto. Cmq apprezzo molto Luke Kirby nei panni di Lenny Bruce e mi è piaciuto il gioco di seduzione fra di loro ma soprattutto la sfuriata finale di cui Midge aveva proprio bisogno.

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    1. È vero la Palladino fa partire bene i personaggi e poi li fa diventare un po' nevrotici e instabili. Anche a me è piaciuto il feeling con Lenny Bruce, ma ammetto che me lo aspettavo già da diversi episodi, infatti non mi ci sono soffermato perché l'ho dato proprio per scontato.

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  4. Ciao Pier, spiace tanto anche a me per la deriva che ha presto La signora Maisel, ho visto questa ultima stagione con tante belle aspettativa, ma che, purtroppo , sono state disattese. Soprattuto le prime puntate le ho viste con sofferenza, avrei preferito un inizio più scoppiettante, e sinceramente a me tanti dialoghi sono parsi una forzatura. La protagonista, a tratti, anche un pò antipatica. Meno male che alla fine qualcuno le ha fatto capire che stava girando solo intorno a se stessa. Meno male, che come dici bene tu, la messa in scena è sempre fantastica, ma non basta.Spero nell'ultima stagione.

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    1. Ciao Arianna! Non resta che sperare nell'ultima stagione sì. Spero che l'abbiano fatta un po' girare su se stessa proprio per prendere tempo e darci di più con l'ultimo capitolo, ma se così non dovesse essere sarebbe un GROSSO peccato!
      Un abbraccio

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  5. Con la tua riflessione su LOL c'hai preso: la diversità fra i comici è così forte che i nuovi, deboli, improvvisati, vengono schiacciati e diventano dei contorni insipidi nello show dei giganti.
    Manca forse l'effetto sorpresa, ma alla fine delle serate in leggerezza me le ha fatte passare lo stesso.

    Mrs Maisel è effettivamente un po' più arrugginita a questo giro, ma mentirei se dicessi che la sua parlantina, i suoi piani sequenza, non mi hanno entusiasmato.
    E poi, appena entrava in scena Lenny Bruce, non ce n'era per nessuno.
    Mi conquista facile, e ora aspetto solo il gran finale.

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    1. Anche a me LOL ha comunque fatto compagnia, ma ammetto che mi è venuto spontaneo essere più critico. Temo una terza stagione.

      Speriamo che la signora Maisel ci dia davvero un gran finale coi fiocchi!

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