Nonostante il titolo brutto che ho scelto, mi pare chiaro che ho visto alcuni film che raccontano i rapporti di coppia sotto vari punti di vista. Non un argomento così innovativo, ma ormai si sta facendo più strada il tema del lockdown anche fra film e serie tv, ed in verità credo sia solo la punta di un iceberg: lo avevamo visto già lo scorso anno ad esempio con l'episodio speciale di Operazione Amore. A voi piace come idea? In questo periodo più volte mi sono chiesto se diventerà un argomento costante, quasi inevitabile, o se, forse saggiamente, produttori e case cinematografiche sceglieranno di non ammorbarci con mascherine e virus anche sullo schermo. Per fortuna i film che ho visto parlano anche di altro, quindi chiacchieriamone insieme.
Locked Down (2021)
Separarsi è un momento difficile per tutte le coppie, ma restare bloccati insieme a causa del Covid nonostante la voglia di lasciarsi, rende tutto decisamente difficile. Questa è la condizione di Linda e Paxton, una giovane coppia che, dopo 10 anni insieme, non va più d'accordo come prima ma si ritroverà a dover passare insieme il lockdown in una Londra svuotata per le misure restrittive contro il Coronavirus. Ma non saranno solo i loro problemi di coppia a rendere la convivenza forzata non piacevole, ma anche i problemi lavorativi, che vedranno Linda e Paxton collaborare ad un strano progetto.
Sto diventando bravo a riassumere le trame in poche righe, ma nel caso di Locked Down è estremamente facile visto che non accade poi molto, ed è uno di quei film il cui trailer vi dà già una chiara idea su quello che andrete a vedere. Personalmente non riesco a dare più della sufficienza a questo film perché non ha un punto di forza centrale così potente da poter superare i suoi difetti.
Locked Down infatti vince e mi ha attirato per il cast, soprattutto Anne Hathaway e Chiwetel Ejiofor, perché tutti gli altri nomoni citati nella lista degli interpreti fanno pezzetti così minuscoli e poco incisivi che avrei potuto anche io fare la loro parte.
Per il resto Locked Down è un film carino, ma che non mi è sembrato né carne né pesce: una prima parte sarebbe più identificabile in una commedia, ma non l'ho trovata così spassosa, e anzi i dialoghi fiume a tratti sconclusionati non sono poi del tutto così avvincenti e convincenti. Poi c'è questo innesto più da action movie, che dovrebbe smuovere le acque, però si regge su una suspense fiacca e in cui manca comunque quella vena ironica.
Mi è piaciuto comunque il fatto che Locked Down non calchi la mano nel ridicolizzare troppo tutte quelle situazioni che in cui ci siamo imbattuti con la pandemia, fra igienizzanti e mascherine, però non ho trovato il minimo di profondità nel rapporto fra i due protagonisti, né appunto nei loro dialoghi. Se avete visto Mr. and Mrs Smith, dello stesso regista, o anche Allied, seppur con dei contesti diversissimi, ritroverete in Locked Down una versione attualizzata degli incontri-scontri di coppia, che non dà nessun nuovo spunto.
Genere: commedia (?)
Durata: 118 minuti
Regia: Doug Liman
Uscita in Italia: 16 Aprile 2021 (in digitale a pagamento)
Paese di produzione: Regno Unito, Stati Uniti Voto 6
Yes Day (2021)
Non è invece il lockdown ma il rapporto con i figli a mettere in difficoltà Allison e Carlos Torres: loro cercano di imporre delle regole, ma a quanto pare il loro metodo di educazione è davvero troppo rigido. Decideranno allora di indire un "giorno del sì": per 24 ore non potranno fare altro che assecondare tutte le richieste dei figli, anche le più strambe. Non sarà facile, soprattutto per Allison, lasciare che siano i figli ad avere il controllo di tutto, ma questo li aiuterà a rafforzare il loro rapporto, e a trascorrere una giornata inaspettata e divertente.
Yes Day non è assolutamente paragonabile alle altre due pellicole, perché credo che abbia tutt'altro intento: è infatti un film per la famiglia, che fa sorridere, che tiene compagnia, ma finisce lì. Si regge principalmente su imprevisti, battute e situazioni spesso esagerate, inverosimili, ma che ho trovato divertenti. Rispetto a Locked Down ad esempio, l'ho trovato più centrato nel suo genere, ed pure la durata di Yes Day mi è sembrata giusta per un film di questo tipo. Anche il cast è carino e piacevole, Jennifer Garner e Edgar Ramirez se la cavano bene in questi ruoli poco impegnati e impegnativi. Non credo ci sia nulla di particolarmente sbagliato in questo film per quello che è il pubblico a cui si riferisce e appunto lo scopo. Forse i vostri figli vi potrebbero chiedere un giorno del sì se glielo fate vedere, ma può essere un buon modo per passare del tempo insieme.
Genere: commedia
Durata: 86 minuti
Regia: Miguel Arteta
Uscita in Italia: 12 Marzo 2021 (Netflix)
Paese di produzione: Stati Uniti Voto 7
Malcolm & Marie (2020)
A bloccare Malcolm e Marie non è il lockdown, il covid, o il rapporto con i figli, ma il loro stesso modo di approcciarsi. Dopo essere stati infatti alla presentazione del primo film di Malcolm, scoppia fra lui e la sua fidanzata una lite che li porta a mettere in discussione tutto, dalla loro relazione a loro stessi.
Anche in questo caso una trama striminzita perché effettivamente Malcolm & Marie non si basa su un particolare sviluppo narrativo ma più sul dialogo, anzi il litigio, fra i due personaggi, quasi fosse un pezzo teatrale adattato per il cinema. Questo è anche dovuto al fatto che si tratta del primo film venuto alla luce durante la pandemia, quindi doveva essere molto più semplice avere solo due attori in una casa, che girare il sequel di Ben-Hur. Un dialogo dicevo, dai toni accesi, aspri, a volte anche molto schietti, che apre la strada ad altri argomenti più importanti di una litigata di coppia, come ad esempio il razzismo nell'industria del cinema a più livelli. Fin qui direi che va tutto bene, il problema sorge nell'insieme di Malcolm & Marie che, per dirla in parole semplici, mi è sembrata pura masturbazione per chi vuol sentirsi intellettualmente superiore, acculturato, qualcuno che ce la sa, che conosce la nicchia dei film d'autore. Un po' belli e dannati, ma in modo smaccatamente scafato.
Il bianco e nero, questa regia molto bella e studiata, le citazioni, sono tutte caratteristiche positive, ma manca la sostanza. Malcolm & Marie è solo un costante battibeccarsi che si autorigenera fino a sfinire lo spettatore, o per lo meno io ad un certo punto volevo fare irruzione nella casa e dirgli di smetterla perché, ammetto, ad un certo punto ho fatto fatica a seguirli. Zendaya e John David Washington devono sobbarcarsi il peso di ruoli non facili, e sono entrambi bravi, ma tolto il trucco pesante, il tacco e il vestito super sexy, secondo me la differenza di età fra i due si nota. Ammetto di essermi sentito un po' in imbarazzo nel vedere lei sempre molto nuda e lui che fra poco si portava dietro anche il cappotto.
Lo stesso rapporto fra Malcolm e Marie è qualcosa di già visto, stantio e poco avvincente, con il minus che lui passa quasi per quello che ha ragione, e che nell'insieme si perde di verosimiglianza secondo me, perché qualunque coppia ad un certo punto la smetterebbe di discutere in un modo o nell'altro. La stessa chiusa secondo me dimostra che in fondo questo film non vuole arrivare ad un punto, perché non sa arrivare ad un punto, ed è avvilente.
Forse sono fra i pochi che ha trovato Malcolm & Marie anche peggio di Storia di un matrimonio, che già era un film che non mi era piaciuto, ma credo che se è vero non c'è bisogno di molto per fare un buon film, a volte non sono necessarie nemmeno molte parole.
sinceramente ora come ora non guarderei con tanta gioia film o serie tv che parlano di lockdown. Accendo poco la tv e in quei casi mi piace svagarmi, non sentirmi ammorbare da ciò che già dobbiamo vivere nella vita di ogni giorno. Pessima idea, secondo me. Un abbraccio.
Capisco che intendi ed è in effetti un po' la mia perplessità: sarà un po' presto per ironizzarci? E può essere un argomento evitabile o inizieranno ad ammorbarci? Comunque alla fine è solo uno fra questi tre film 😊 Un abbraccio a te!
Primo e ultimo non sono film che guarderei, non mi attirano molto. Ho iniziato quello "sgarzulino" con J. Garner (che io adoro 😍) ma l'ho lasciato poi a metà, sapevo ovviamente fosse leggero e familiare ma mi sono annoiata.
Purtroppo per noi, mi sa che di film sul lockdown ce ne saranno, alcuni buoni, altri meno. Locked Down lo metto fra i nì, buoni intenti, tante, quasi troppe buone idee, ma alla fine sembra non sapere che strada prendere. Lo preferivo senza quella rapina raffazzonata che rendeva inverosimile il tutto: cos'era tutta quella gente senza mascherina? Quell'assenza di controlli? Il loro scappare? Niente, quando vedo un piano imperfetto ci perdo la testa.
Yes Day lo avevo snobbato visto il target familiare, ma l'idea non è male.
Con Malcom e Marie, invece, siamo in totale disaccordo :) Ma io nasco con una malsana predilezione per i film tutti parlati, dammi una stanza, due personaggi e io sarò contenta di stare a sentirli, soprattutto quando i dialoghi sono così ben scritti. Molta masturbazione, vero, ma mi sono ritrovata a stare dalla parte di lei, da quella di lui, poi contro entrambi. Esasperano e sfiniscono, anch'io all'ennesimo litigio pensavo di non farcela, ma poi ho capito che sì, così litigo pure io. ... Fino a quel finale che mi ha pure commosso. Sono una masochista, lo so.
Temo anche io che sarà un'ondata (per restare nel gergo da virologo) che non si placherà. Mi sono chiesto anche io come mai molti non avessero la mascherina o la usassero a caso (tipo in ascensore no, in una stanza sì), ma credo sia un po' a dimostrare il senso di confusione iniziale.
Yes Day è quel che è: un film per famiglie, nel suo target secondo me funziona!
Posso capire l'apprezzamento per i dialoghi, anche perché piacciono anche a me: avendo gusti eterogenei, un film di questa tipologia parte bene per me. Che poi si perda, è un altro discorso. L'unica cosa su cui mi sento di contraddirti è da che parte stare: è vero che il dialogo è un ping pong, dove ognuno ha il suo spazio, ma lei cosa ha fatto per meritarsi di essere sgridata? È troppo affezionata? Ha messo la sua vita da parte per lui? Magari vuol essere compatita in una certa misura, ma non mi pare abbia colpe, al contrario di lui (tanto che a quanto so l'idea nasce proprio da un errore realmente accaduto).
"Se è vero che non c'è bisogno di molto per fare un buon film, a volte non sono necessarie nemmeno molte parole" verissimo! Di Malcolm & Marie, comunque, non avevo mai sentito parlare, mentre di Locked Down sì e, sebbene dal trailer si intuisca che sia una mezza cavolata, mi incuriosiva comunque... XD anche senza vederlo, però, immagino che la tua opinione sia assolutamente corretta. Non conoscevo nemmeno Yes Day, ma ora voglio vederlo! Ogni tanto sento il bisogno di staccare con film carini e divertenti!
Secondo me sia Yes Day che Locked Down sono guardabili, diciamo che se ti incuriosiscono secondo me non resterai scontenta al 100%. Solo che appunto Locked Down è abbastanza insipido, un ibrido che non dà molte emozioni. Yes Day invece è proprio adatto per staccare! 😄
sinceramente ora come ora non guarderei con tanta gioia film o serie tv che parlano di lockdown. Accendo poco la tv e in quei casi mi piace svagarmi, non sentirmi ammorbare da ciò che già dobbiamo vivere nella vita di ogni giorno. Pessima idea, secondo me.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Capisco che intendi ed è in effetti un po' la mia perplessità: sarà un po' presto per ironizzarci? E può essere un argomento evitabile o inizieranno ad ammorbarci?
EliminaComunque alla fine è solo uno fra questi tre film 😊
Un abbraccio a te!
Vabbè quello con Zendaya vedere a prescindere, gli altri è più probabile il primo che il secondo ;)
RispondiEliminaQuindi tu pro film su lockdown e affini?
EliminaTi leggerò su Zendaya!
..ma c'ha pure l'alluce valgo!! Ma daiii
EliminaNon ho notato, la scena del bacio del piede mi ha fatto un po' schifo e non guardato 🤣
EliminaPrimo e ultimo non sono film che guarderei, non mi attirano molto. Ho iniziato quello "sgarzulino" con J. Garner (che io adoro 😍) ma l'ho lasciato poi a metà, sapevo ovviamente fosse leggero e familiare ma mi sono annoiata.
RispondiEliminaSarà per la prossima, le faremo sapere 😂
EliminaPienamente concorde su Malcolm & Marie.. poi i maccheroncini scotti proprio nooo!!!
RispondiEliminaMaccheroni Cheese è così: se non ti si incolla alla carotide, non sono fatti bene 🤣
EliminaPurtroppo per noi, mi sa che di film sul lockdown ce ne saranno, alcuni buoni, altri meno.
RispondiEliminaLocked Down lo metto fra i nì, buoni intenti, tante, quasi troppe buone idee, ma alla fine sembra non sapere che strada prendere. Lo preferivo senza quella rapina raffazzonata che rendeva inverosimile il tutto: cos'era tutta quella gente senza mascherina? Quell'assenza di controlli? Il loro scappare?
Niente, quando vedo un piano imperfetto ci perdo la testa.
Yes Day lo avevo snobbato visto il target familiare, ma l'idea non è male.
Con Malcom e Marie, invece, siamo in totale disaccordo :)
Ma io nasco con una malsana predilezione per i film tutti parlati, dammi una stanza, due personaggi e io sarò contenta di stare a sentirli, soprattutto quando i dialoghi sono così ben scritti.
Molta masturbazione, vero, ma mi sono ritrovata a stare dalla parte di lei, da quella di lui, poi contro entrambi. Esasperano e sfiniscono, anch'io all'ennesimo litigio pensavo di non farcela, ma poi ho capito che sì, così litigo pure io.
... Fino a quel finale che mi ha pure commosso.
Sono una masochista, lo so.
Temo anche io che sarà un'ondata (per restare nel gergo da virologo) che non si placherà.
EliminaMi sono chiesto anche io come mai molti non avessero la mascherina o la usassero a caso (tipo in ascensore no, in una stanza sì), ma credo sia un po' a dimostrare il senso di confusione iniziale.
Yes Day è quel che è: un film per famiglie, nel suo target secondo me funziona!
Posso capire l'apprezzamento per i dialoghi, anche perché piacciono anche a me: avendo gusti eterogenei, un film di questa tipologia parte bene per me. Che poi si perda, è un altro discorso. L'unica cosa su cui mi sento di contraddirti è da che parte stare: è vero che il dialogo è un ping pong, dove ognuno ha il suo spazio, ma lei cosa ha fatto per meritarsi di essere sgridata? È troppo affezionata? Ha messo la sua vita da parte per lui? Magari vuol essere compatita in una certa misura, ma non mi pare abbia colpe, al contrario di lui (tanto che a quanto so l'idea nasce proprio da un errore realmente accaduto).
Malcolm e Marie, pensa te, per me per ora è il film più bello del 2021. Scrittura straordinaria, io innamorato di Zendaya.
RispondiEliminaIn lista anche Locked Down, che pare caruccio.
Diciamo che se seguiamo il fatto che a me non sia piaciuto Malcolm e Marie, potrebbe piacerti Locked Down...
Elimina"Se è vero che non c'è bisogno di molto per fare un buon film, a volte non sono necessarie nemmeno molte parole" verissimo! Di Malcolm & Marie, comunque, non avevo mai sentito parlare, mentre di Locked Down sì e, sebbene dal trailer si intuisca che sia una mezza cavolata, mi incuriosiva comunque... XD anche senza vederlo, però, immagino che la tua opinione sia assolutamente corretta. Non conoscevo nemmeno Yes Day, ma ora voglio vederlo! Ogni tanto sento il bisogno di staccare con film carini e divertenti!
RispondiEliminaSecondo me sia Yes Day che Locked Down sono guardabili, diciamo che se ti incuriosiscono secondo me non resterai scontenta al 100%. Solo che appunto Locked Down è abbastanza insipido, un ibrido che non dà molte emozioni. Yes Day invece è proprio adatto per staccare! 😄
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