The Marvelous Mrs Maisel
Seconda stagione
⭐⭐⭐⭐🌠
Era difficile credo migliorare una serie come La fantastica signora Maisel, eppure ci sono riusciti con la seconda stagione disponibile su Amazon Prime Video dal 15 febbraio di quest'anno.Credo sia praticamente impossibile non restare travolti dal ritmo di questa serie, che coinvolge, diverte, e ogni tanto riesce anche a commuovere. Midge è una forza unica ed hanno saputo far proseguire la sua storia con logica, senza strafare, ma restando spassosa e con una qualità veramente alta. La cosa che ho sicuramente apprezzato è come il dinamismo delle vicende, che si intrecciano fra l'America e in parte la Francia, senza però confondere lo spettatore e stancare. Forse il percorso parigino sarebbe potuto durare di più, ma credo anche che le dinamiche di quella parentesi si erano consumate, e tornarci sarebbe stato frustrante.
Questo effetto di non spaesamento è dato anche dal fatto che venivamo da una prima stagione solida, che ci aveva permesso di capire la psicologia dei personaggi e di darci un seguito in cui ognuno potesse avere uno sviluppo interessante.
Miriam prosegue con la sua carriera di comica con risultati altalenanti, scontrandosi con il maschilismo imperante che all'epoca la voleva esclusivamente come una moglie ed una madre, ma si aprirà finalmente ad una prima liaison amorosa, scopriamo che gli affiatatissimi coniugi Weissman in realtà non sono così perfetti come sembrano, e anche Joel tenterà un po' di affrontare la sua vita da nuovo single, sebbene il suo pensiero sembra resti fisso al passato.
I dialoghi sono rimasti il punto di forza di The Marvelous Mrs Maisel che restano pungenti, vivaci, coinvolgenti per chi assiste agli scambi di battute, con un ritmo che mi ricorda quasi un musical per quella frizzantezza che ritorna ad ogni episodio.
A proposito della novità amorosa che coinvolge Midge, l'ho trovata perfettamente in linea col personaggio, con il periodo storico, quando sarebbe stato assurdo se non avesse almeno provato a trovare un altro marito, e anche con lo stile della serie: non ci hanno buttati in un romanzetto rosa, ma La Fantastica Signora Maisel ha mantenuto anche in quella parentesi romantica uno stile ironico, mai appiccicoso né troppo chiuso su queste vicende amorose. Tutto scorre fluido per quanto mi riguarda, tant'è che man mano che i 10 episodi stavano per terminare, ho iniziato a centellinarmi le puntate perché non volevo che finisse.
E vogliamo parlare degli abiti, delle borse, dei soprabiti, dei cappelli? Sono impazzito ad ogni episodio per la perfezione del reparto costumi. Così come le scenografie restano perfette.
Posso dire però che non ho amato il finale? L'ho trovato un po' senza senso rispetto a quella che è stato il percorso di Midge Maisel: lei è sempre stata battagliera nella sua lotta femminista, ma è sempre stata sola nel suo percorso, nonostante abbia comunque dovuto chiedere aiuto almeno un paio di volte. Dai genitori che non accettano la sua carriera come comica, al marito che le dice persino di lasciare il lavoro così può dedicarsi unicamente ai figli: emotivamente non ha il supporto per perseguire i suoi sogni, per cui il fatto che riaffermi ancora una volta che si lancerà verso il suo futuro completamente da sola, non rende il suo percorso più difficile, è quello che ha sempre fatto o che ha tentato di fare. Mi è sembrata una virata un po' troppo malinconica, oltre che un modo un po' brusco per, ipoteticamente, tagliare una storyline senza darci troppe spiegazioni. Ovviamente questa è una mia ipotesi perché non ho idea di cosa ci aspetti nella terza stagione di La Fantastica Signora Maisel, sappiamo però che Lauren Graham, la nostra Mamma per amica e attrice feticcio della Sherman-Palladino, avrà un ruolo nella serie.
Le Terrificanti Avventure di Sabrina
Seconda parte
⭐⭐⭐🌠
Non è una vera e propria seconda stagione quella di Le Terrificanti avventure di Sabrina, ma la seconda parte della prima stagione, composta da 9 episodi, andati in onda su Netflix dal 5 aprile.
Non credo di dover aggiungere molto su questa seconda parte rispetto a quanto ho detto lo scorso dicembre su questa serie tv. Chilling Adventures of Sabrina ha continuato a piacermi e ad interessarmi nonostante io non sia esattamente nel target del pubblico della serie, che chiaramente si rivolge agli adolescenti, o, al massimo, ai nostalgici del telefilm dei primi anni 2000. Ed io, l'unica cosa di cui ho nostalgia è il freddo dell'inverno.
Un mix di narrazione verticale ed orizzontale ci porterà a scoprire come mai le attenzioni del Signore Oscuro si rivolgeranno in maniera sempre più insistente alla giovane Sabrina Spellman, e che cosa rappresenta nel suo quadro di conquista.
Ovviamente proseguono per la protagonista le difficoltà nell'unire la vita da strega e quella da comune mortale, specie nell'intreccio inciucioso con Harvey e Nick.
Punto di forza di questa seconda parte de Le Terrificanti Avventure di Sabrina è proprio l'aver reso tutti i personaggi più o meno principali attivi nelle vicende, dando loro una storyline che in parte prosegue avanti da sola, in parte si ricongiunge col filone narrativo principale, in una giostra in cui ognuno ha un suo ruolo.
Un serie tv che mi piace, che mi tiene compagnia, che mi fa sorridere e che mi intrattiene al punto che vedere tutte le puntate consecutivamente non mi riesce difficile, ma è soprattutto una serie non banale.
Il bello di Le Terrificanti avventure di Sabrina secondo me è che appunto ogni personaggio si porta dietro delle tematiche sociali che riescono ad attirare e ad interessare anche un vecchiardo come me. Non solo la grande cupola di femminismo, in cui le donne, motore delle vicende, cercano di sconfiggere il patriarcato che sta assumendo sempre più i contorni dell'assolutismo, e non solo il messaggio di unione e coalizione che si scatena quando questi due mondi, umano e magico, si uniscono per un unico scopo.
Ma c'è di più, perché Le Terrificanti Avventure di Sabrina riesce a trasmettere argomenti molto sottili ed in un certo senso anche nuovi nel mondo delle serie tv.
Non è una novità né uno spoiler se vi dico ad esempio che Susie, l'amica di Sabrina, ha deciso di abbracciare completamente la sua sessualità, non sentendosi più di appartenere appunto ad un nome femminile, ma chiedendo a tutti di chiamarla Theo. C'è una scena in particolare in cui Sabrina, che in realtà non è Sabrina, le dice che grazie alla magia potrebbe dargli un corpo maschile. Ma la risposta di Theo sarà molto chiara: non ha bisogno di cambiare il suo aspetto per sentirsi un ragazzo, non ha bisogno di essere "sistemato", non ha bisogno di farlo per gli altri. In una scena di un paio di minuti con qualche battuta, riescono a raccontarci come una persona esterna non può decidere della nostra sessualità e della percezione di noi stessi, sfiorando quasi anche l'argomento del genere non-binario, e più in generale dell'accettazione di sé in qualunque forma e colore.
Questo è solo un esempio su come, dietro questa facciata di un teen drama, con streghe, veggenti, regnanti dell'Inferno e roba stramba in genere, abbiano saputo inserire, senza poi risultare troppo pesanti, insistenti o gigioni, degli argomenti molto delicati. Ci sono quindi momenti di riflessione, di tensione, ma ben amalgamati a qualche sorriso per alleggerire la narrazione.
Tuttavia bisogna dire che Le Terrificanti Avventure di Sabrina non è la serie tv perfetta, e non solo perché sono un criticone.
Intanto, in alcune puntate, mi è sembrato che il ritmo tende un po' a frenarsi, in particolar modo ad esempio il quarto episodio, dove cercano probabilmente di aggiungere un po' di sale a quelle che saranno le puntate successive, ma risulta un diversivo che va ad allungare inutilmente le tempistiche.
Anche ad esempio le vicende di Ambrose sono state per me un po' trascinate e non collegate benissimo al resto, e più in generale non posso dire di averle trovate particolarmente avvincenti.
Ci sono state anche scene un cui la scenografia e tutta la messa in scena mi è sembrata un po' cheap, come se non fossero stati in grado di rendere l'importanza e la pomposità di alcuni avvenimenti anche esteticamente. Forse è un po' più grave invece aver introdotto dei personaggi, come ad esempio Gli Innocenti, così, di punto in bianco, quando avrebbero potuto avere un percorso più intricato ed interessante, che ci avrebbe portato magari a delle storyline per la prossima stagione (cosa che immagino ci sarà comunque).
A proposito Le Terrificanti Avventure di Sabrina è stata rinnovata per un secondo ciclo composto da 16 episodi sempre divisi in due parti, ed io son sicuro che non me la perderò.
This is us
Terza Stagione
⭐⭐⭐
Dopo una seconda stagione che è letteralmente naufragata sotto il peso di filoni narrativi che non mi hanno dato altro che fastidio, This is us è riuscita a risalire la china con questa terza stagione, conclusasi in Italia il 23 Aprile.
Hanno saputo eguagliare la potenza della prima stagione? No, però ho notato che gli autori finalmente hanno premuto il piede sull'acceleratore, riavvolto il nastro, e salvato a mio avviso il salvabile dandoci quello che stavamo aspettando, asciugando situazioni di cui a noi non importava già nulla prima e a cui era stato dato troppo spazio, come l'adozione di Deja e il rapporto con i genitori.
Si aprono quindi sia nuove strade in questa terza stagione di This is us che riguardano intanto il passato, scavando ancora di più nella vita di Jack Pearson, del periodo in guerra, della nascita del rapporto con Rebecca, e di come siamo arrivati qui, tutti aspetti che danno la possibilità di introdurre un nuovo personaggio, che secondo me verrà sfruttato nelle future stagioni. Tutta una linea narrativa che forse risulta leggermente ripetitiva, ma che finalmente ci dà altra carne da mettere a fuoco.
Un altro ritorno al passato ce lo offrono per quanto riguarda Randall e Beth, dandoci un parallelismo fra la nascita della loro coppia, che ha ovviamente dinamiche più moderne e attuali, e quella dei genitori, e fin qui va tutto bene, se non fosse che tutte le vicende che riguardano il terzogenito Pearson per me sono estremamente rovinate dal modo in cui viene dipinto. Probabilmente ce lo vogliono far passare come un personaggio umano quindi fallibile, ma molto preciso, schematico ed anche combattivo, io invece lo trovo pedante, noioso e antipatico, oltre che decisamente egoista. Ma direi che non è il caso di concentrarsi sul negativo ma di guardare al positivo, come una ritrovata emotività e coralità.
Anche personaggi come Toby e Miguel finiscono per raccontarci maggiori elementi sulla loro vita, e nonostante possa sembrare inutile, visto che non aggiunge granché al quadro completo, alla fine non è questo ciò di cui dovrebbe parlare This is us? Io credo di sì.
Più in generale sono stato coinvolto dall'intreccio generale, dai piccoli colpi di scena, più o meno riusciti, e ho rivissuto parte di quei sentimenti che sentivo mentre guardavo la prima stagione. È vero che non tutto è andato alla perfezione, e non mi riferisco solo alla pesantezza di Randall.
Penso ad esempio all'attesa del parto di Kate, a mio avviso resa un po' troppo melodrammatica, così come Kevin risulta un pelo ripetitivo e prevedibile. I fratelli Pearson sono decisamente un po' pesanti.
Insomma c'è tanto da aggiustare in This is us, ma nel quadro generale questa terza stagione è promossa, e quel piccolo scorcio di futuro che ci hanno fatto vedere mi fa ben sperare, nonostante già immagino i pianti.
Ho paura che le prossime tre stagioni che hanno in programma possano essere dispersive e fare dei passi indietro rispetto a quella che abbiamo visto?
Sicuramente, ma intanto il ritorno di This is us è stato per me decisamente gradito.
Hanno saputo eguagliare la potenza della prima stagione? No, però ho notato che gli autori finalmente hanno premuto il piede sull'acceleratore, riavvolto il nastro, e salvato a mio avviso il salvabile dandoci quello che stavamo aspettando, asciugando situazioni di cui a noi non importava già nulla prima e a cui era stato dato troppo spazio, come l'adozione di Deja e il rapporto con i genitori.
Si aprono quindi sia nuove strade in questa terza stagione di This is us che riguardano intanto il passato, scavando ancora di più nella vita di Jack Pearson, del periodo in guerra, della nascita del rapporto con Rebecca, e di come siamo arrivati qui, tutti aspetti che danno la possibilità di introdurre un nuovo personaggio, che secondo me verrà sfruttato nelle future stagioni. Tutta una linea narrativa che forse risulta leggermente ripetitiva, ma che finalmente ci dà altra carne da mettere a fuoco.
Un altro ritorno al passato ce lo offrono per quanto riguarda Randall e Beth, dandoci un parallelismo fra la nascita della loro coppia, che ha ovviamente dinamiche più moderne e attuali, e quella dei genitori, e fin qui va tutto bene, se non fosse che tutte le vicende che riguardano il terzogenito Pearson per me sono estremamente rovinate dal modo in cui viene dipinto. Probabilmente ce lo vogliono far passare come un personaggio umano quindi fallibile, ma molto preciso, schematico ed anche combattivo, io invece lo trovo pedante, noioso e antipatico, oltre che decisamente egoista. Ma direi che non è il caso di concentrarsi sul negativo ma di guardare al positivo, come una ritrovata emotività e coralità.
Anche personaggi come Toby e Miguel finiscono per raccontarci maggiori elementi sulla loro vita, e nonostante possa sembrare inutile, visto che non aggiunge granché al quadro completo, alla fine non è questo ciò di cui dovrebbe parlare This is us? Io credo di sì.
Più in generale sono stato coinvolto dall'intreccio generale, dai piccoli colpi di scena, più o meno riusciti, e ho rivissuto parte di quei sentimenti che sentivo mentre guardavo la prima stagione. È vero che non tutto è andato alla perfezione, e non mi riferisco solo alla pesantezza di Randall.
Penso ad esempio all'attesa del parto di Kate, a mio avviso resa un po' troppo melodrammatica, così come Kevin risulta un pelo ripetitivo e prevedibile. I fratelli Pearson sono decisamente un po' pesanti.
Insomma c'è tanto da aggiustare in This is us, ma nel quadro generale questa terza stagione è promossa, e quel piccolo scorcio di futuro che ci hanno fatto vedere mi fa ben sperare, nonostante già immagino i pianti.
Ho paura che le prossime tre stagioni che hanno in programma possano essere dispersive e fare dei passi indietro rispetto a quella che abbiamo visto?
Sicuramente, ma intanto il ritorno di This is us è stato per me decisamente gradito.
"Ed io, l'unica cosa di cui ho nostalgia è il freddo dell'inverno".
RispondiEliminaMi fai sempre morire Pier :D adoro il tuo stile, ora e sempre.
Storie di ordinaria quotidianità 😁
EliminaBaci!
"Winter is coming!"
Elimina;-)
Ora che il Trono di Spade è finito, il genere 'serie tv' non mi interessa più, anzi mi infastidisce...
Fortuna che non ho questi problemi :D
EliminaGrande ritorno quello di Midge, nonostante abbia sentito nostalgia dei numeri di cabaret, e maluccio per quel This is us che si trascina.
RispondiEliminaSabrina, prima o poi, magari lo riprendo!
Io devo dire che ho trovato un po' più simpatici i numeri che fa, fermo restando che la parte è più il resto della serie, che le battute che fa sul palco :D
EliminaEcco cosa facevi quando ieri mi hai detto "guardo serie tv"! XD
RispondiEliminaComunque, vedo che il femminismo impera!
Sabrina mi interessa (ci sta, serie leggera, teen...) e mi ha colpito la storia di Theo. Insomma, l'insegnamento è importante e non è forzato come in altri remake.
Maisel non è per me, e disisàs non l'ho mai seguito...
Moz-
Noo non guardavo queste :D Queste le ho terminate mesi fa! Sono indietro Moz, mica come te che corri! :P
EliminaFemminismo a gogò, personaggi forti e belle tematiche
Ma che corro, ndo vado?^^
EliminaMoz-
che scrivi a bomba! Io so lento D:
EliminaHo in mente di vedere la fantastica signora Maisel, ma ho talmente tante serie in lista che sicuramente passerà del tempo.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le altre due che hai citato, le ho viste entrambe. Sabrina mi è piaciuta, sebbene alcune puntate le abbia trovate noiose perché trascinavano troppo o riproponevano certe questioni già viste. Tutto sommato però è gradevole da vedere. This is us non mi ha fatto innamorare più come nella prima stagione, in cui letteralmente guardavo una puntata dopo l'altra quasi incantata. La seconda stagione mi ha annoiata e la terza, salvo alcuni passaggi, quasi allo stesso modo. Peccato.
Allora concordiamo per buona parte :)
Eliminaio sto aspettando Stranger things
RispondiEliminaIo meno, ma il quattro luglio non è molto lontano
EliminaLa fantastica signora Maisel sembra interessante, peccato però non abbia Amazon Prime!
RispondiEliminaPer la 2° parte delle Terrificanti avventure di Sabrin, ammetto di non esser riuscita a finire di vederla: troppe puntate piatte, con trame buttate a casaccio giusto per allungare il brodo (sì, parlo dei lupercali e anche della puntata della veggente che poteva esser riscritta in modo più intrigante). Peccato perchè, come tu stesso dici, al di là dell'esoterismo vengono trattati molti temi attuali in modo chiaro e semplice!
Fallo! Alla fine sono 36 euro all'anno, e hai appunto Prime, Musica e Prime Video! :D
EliminaPrima di vedere Sabrina devo completare Riverdale....The Marvelous Mrs Maisel già in lista da tempo ;)
RispondiEliminaComunque anche a me GoT 8 sta togliendo parecchie energie :D
Non c'è collegamento fra Sabrina e Riverdale mi sa, se lo fai per questo...
EliminaIo ho visto solo e adorato Mrs Maisel, e concordo che la seconda stagione non ha per nulla deluso, a mio parere. Non era facile dopo una prima praticamente perfetta, ma ci sono riusciti. Ho trovato molto ben sviluppato il personaggio del padre di Midge, l'attore è molto bravo e funziona alla grande insieme alla figlia, sono un duo perfetto. La parte ambientata nel "villaggio turistico" durante le vacanze estiva mi ha ricordato una film che adoro "Dirty Dancing", magari ci si sono ispirati. E poi i vestiti, i decor, l'allure di quell'epoca mi fa sognare. In effetti il finale ha spiazzato un po' anche me....Forse la sua adorabile agente l'abbandona per la cliente super famosa? Io credo, comunque che sia giusto che lei spicchi il volo dalla sua famiglia e ci provi con tutte le sue forze. Non vedo l'ora che esca la terza stagione!
RispondiEliminaNon vedo l'ora anche io!
EliminaNon so se l'agente la abbandoni, ma non credo, a meno che non vogliano proprio rivoluzionare il cast (o magari l'attrice ha altri interessi), sarebbe un peccato perdere un personaggio comunque apprezzato e una spalla per Miriam...vedremo :D
Non ho mai visto nessuna delle 3, ma se dovessi scegliere opterei per This is us, ne parlate tutti bene! :)
RispondiEliminaDiciamo che This is Us può accontentare più i gusti di tutti, ma le stagioni sono un po' ballerine...
EliminaVorrei un episodio di Maisel al giorno! Come riesce lei a dare brio e vitalità alla vita, come fa star bene guardare e godere delle sue avventure!
RispondiEliminaL'arrivo di Lorelai non può che essere un fantastico segno.
Non sono nemmeno io il target giusto per le serie teen, ma ormai parlate tutti bene di questa Sabrina che mi è venuta voglia di scoprirla, appena smaltirò quella decina di titoli appena usciti -ma d'estate le piattaforme non vanno in vacanza?- ci provo.
Quanto ai Pearson, li ho trovati anch'io parecchio ripetitivi e a tratti irritanti. Ma la sensazione di cercare di aggiustare il tiro fa ben sperare, anche perché ci saranno altre 3 stagioni. Meglio continuare a fare scorta di kleenex :)
Anche io voglio una puntata di Mrs Maisel al giorno 😍😍😍 E chissà che combineranno con Lorelai :D
EliminaNo, d'estate non si fermano! Per fortuna direi visto che non ho piani :D
Spero che sia una strada in discesa per This Is Us
Eccomi in recupero post e proprio questa mattina parlavamo di this is us 😄 che come sai mi sono.lasciata indietro dopo il trauma della seconda stagione che mi ha fatto pena e penare 😅 ma mi fido di te e la recupererò appena posso. Invece la signora Maisel 😍🤩 già non vedo l'ora arrivi la terza stagione.
RispondiEliminaAppena trovi un posticino per This is us mi dirai :D
EliminaSe ti può consolare io anche ho nostalgia di autunno ed inverno :D
RispondiEliminaMi hai incuriosito con La fantastica signora Maisel, potrei darle un'opportunità (quando mi sarò messa in pari con altre millemila serie XD ).
Le terrificanti avventure di Sabrina, ormai lo sai che lo adoro. Concordo con la questione degli Innocenti. Sono comparsi e scomparsi nel giro di una puntata e mezza, in maniera totalmente immotivata :-/
Spero che riprendano la questione degli Innocenti, perché secondo me era interessante!
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