Com'era prevedibile, l'onda di commenti sulla prima stagione, ha (anche) contribuito alla riconferma della controversa docu-serie The Ferragnez, la cui seconda stagione è disponibile su Prime Video dal 18 Maggio di quest'anno. Nei sette nuovi episodi (sì ne manca uno) Chiara Ferragni e Fedez raccontano gli eventi pubblici e privati che li hanno coinvolti da marzo 2022, fino al febbraio di quest'anno.
Partendo dalla malattia di Fedez, operato d'emergenza per un tumore, passando alla preparazione di Chiara come co-conduttrice del Festival di Sanremo, il tutto intervallato da sessioni di terapia di coppia, la nuova serie The Ferragnez non si scosta troppo dallo stile che avevamo conosciuto l'anno scorso e soprattutto non è differente il contenuto che la coppia più social di sempre ha da offrire: farsi pubblicità.
Ma ci sono anche delle differenze.
Prima di parlare della seconda stagione di The Ferragnez La Serie è secondo me importante sottolineare che si tratta di un prodotto pensato per fan e curiosi, e che lo so che si racconta di personaggi polarizzanti, in senso positivo o in senso negativo, e so pure che a molti di voi non piacciono, mentre ad altri suscitano curiosità. Mi rivolgo quindi a quest'ultima fascia di utenti, perché tutti gli altri fanno secondo me bene non solo a continuare nel non apprezzare un personaggio (non le persone, ché non le conosciamo), ma anche ad ignorare a piè pari la serie.
Detto ciò, sin dai primi episodi ho notato una maggiore emotività in questa seconda stagione. Si parte sicuramente con uno dei colpi più duri da affrontare nella vita di chiunque, la malattia, ed è difficile non commuoversi in questa prima parte.
È secondo me soprattutto Fedez a dimostrarsi ancora una volta quello più aperto, più diretto, quello che vuole affrontare in pubblico i momenti difficili ed anche le crisi. Anzi osa utilizzare questo termine scatenando una discussione molto realistica. Ed è sempre lui quello che finalmente troviamo tranquillamente sul divano, senza la voglia di far nulla, a parlare alla telecamera.
Anche Ferragni riesce a far passare meglio parte della sua emotività, ma lei è quella "riservata nella sua non riservatezza", quella che, come ammette lei stessa, si sente in difficoltà a parlare di crisi, e così il gap deve essere colmato in qualche modo, o non ci sarebbe troppo poco da raccontare e mostrare.
Mi sono convinto che gli autori di The Ferragnez mi abbiano letto nella precedente recensione, perché sono mancate quelle cose che criticavo. Penso soprattutto alle scene cringe in cui i parenti di Chiara e Federico stavano al bar a commentare quel che faceva la coppia. In questa seconda stagione la famiglia dei protagonisti diventa più collaterale, ma il prezzo da pagare è comunque la presenza, ancora più visibile, di una mano autoriale che movimenta i due protagonisti. Così li ritroviamo a prendere lezioni di tango (una lezione di numero, in realtà) per solidificare la coppia, o vediamo Chiara che guida e scorrazza per le strade della sua città natale.
Tutte situazioni che chiaramente non nascono spontanee, e che purtroppo rendono la serie da metà in poi come un mega spot mal celato, soprattutto quando l'imprenditrice digitale inizia a mostrarci il suo nuovo ufficio e le cause benefiche a cui intende legarsi.
Questo spiega moltissimo di questo prodotto Prime Video: è una sorta di ibrido fra un documentario, una serie, e un reality, ma il filtro non è una faccia buffa o un effetto camuffa imperfezioni, ma la fase di editing di The Ferragnez, dove sapientemente vengono tagliate via tutte quelle parti che la coppia, giustamente o ingiustamente, non sta a me dirlo, decide di tenere o lasciar fuori dal flusso della narrazione.
Per questo si tratta di una serie pensata per i fan, che cercano una sorta di approfondimento di ciò che vedono sull'Instagram dei loro beniamini e si "accontentano" di ciò che gli viene detto. Chi, come dicevo, non è minimamente curioso della coppia, farà meglio a dedicarsi ad altro, perché altrimenti assisterà ad una ulteriore esposizione di questi due personaggi.
Chi invece cerca la verità assoluta da questa seconda stagione di The Ferragnez, non sarà appagato, perché è questa la legge dello spettacolo, e si tratta di intrattenimento e non di cronaca.
Se riflettiamo un attimo, Prime Video ha un'ampissimi accessibilità (non ha un abbonamento a parte, ma è parte di un abbonamento) ed è disponibile in tanti paesi stranieri, per cui è anche comprensibile che il controllo del racconto sia sempre calibrato.
Al netto di tutto The Ferragnez 2 recupera in un certo senso terreno rispetto alla prima edizione, ma ne ricalca molti schemi che possono non convincere tutti, e che non colmano la distanza che inevitabilmente si crea fra chi ha una vita agiata da celebrity e noi comuni mortali in fila alla posta o sudati al pc (lasciatemi questo tocco biografico).
In attesa dell'ottavo episodio finale, in cui vedremo Chiara finalmente sul palco di Sanremo (anche se in realtà già conosciamo questa storia...), e che sarà disponibile dal 14 Settembre sempre sul servizio streaming Amazon, pare che Fedez abbia già messo le mani avanti parlando di una possibile terza stagione.
Se volete la mia su The Ferragnez Sanremo Special, vi basta un click qui.
A me stanno simpatici ma non al punto di guardare una serie tv che li riguarda :D
RispondiEliminaÈ comprensibile Sara! Io ammetto che la trovo una compagnia gradevole questa serie, perché ha momenti ironici, ma appunto la guardo come se seguissi qualunque altra serie tv di finzione, non mi aspetto molto altro
EliminaCiao Pier!!! Forse sarò l'unica ma non simpatizzo molto per loro nonostante però ammiro come sia riuscita lei nel suo lavoro! Un bacione
RispondiEliminaCiao Cinzia, no, non sei sicuramente l'unica 😂
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