Ho guardato "The Ferragnez: La Serie" (così che voi non dobbiate farlo)

Credo che chiunque, incluso chi non li apprezza o non li segue assiduamente (come il sottoscritto), debba riconoscere che Chiara Ferragni e Fedez hanno un impatto mediatico non da poco, che dai social riesce a defluire costantemente sui quotidiani e in tv. E se già entrambi da soli avevano questo forte impatto, uniti hanno saputo accrescere questo potere comunicativo.
È per questo che, pur appunto non essendo uno dei loro più grande fan, li trovo interessanti ed ho voluto seguire The Ferragnez La Serie, pubblicata su Prime Video il 9 e il 16 Dicembre, così da raccontare, anche a chi non vuole vederla, cosa c'è da sapere su questa serie e cosa ne penso.


Partendo da Natale dello scorso anno, passando per la partecipazione di Fedez a Sanremo, e proseguendo fino alla nascita della piccola Vittoria, The Ferragnez raccoglie in 8 diversi episodi alcuni dei momenti più importanti per la coppia, il tutto intervallato da alcuni incontri con un terapista di coppia, che aiuta Chiara e Fedez a chiarire dubbi e aspetti difficili del vivere insieme, nel capire meglio come comunicare fra di loro e affrontare una famiglia in crescita.
Questo potrebbe essere un breve sunto di quello che racconta questa miniserie. Ma c'è anche altro?


La risposta è sì, ma no. Se come me non seguite spasmodicamente il rapper o l'imprenditrice digitale, molti aspetti vi risulteranno forse nuovi ed inediti. Io ad esempio non sapevo che i protagonisti avessero delle famiglie così diverse, che ovviamente si ritrovano a convivere gomito a gomito seppur con approcci quasi diametralmente opposti. Ma basta guardare lo stesso modo di esporsi di Chiara e Fedez per capire che si tratta di due mondi che si sono ritrovati: lei espansiva, abituata ad una famiglia affettiva, numerosa e "fisica"; lui più chiuso, con dei genitori sempre presenti ma che preferiscono un rapporto più distaccato. Questo modo differente di approcciarsi, che ovviamente si riflette anche nella coppia, è forse il punto più sottolineato dalle parentesi in cui i Ferragnez si confrontano con uno psicanalista, e questo è forse un degli aspetti più interessanti di questa serie tv.


Infatti credo sia un bel messaggio dimostrare che, anche chi lavora costantemente nella comunicazione, deve comunque imparare a comunicare, con se stesso e con il partner, e che a volte può servire un supporto esterno e professionale. Un approccio psicologico interessante, ma per il resto non ci sono molti altri spunti.
The Ferragnez la Serie, come era stato per il docu-film su Chiara Ferragni, infatti non racconta la verità. È un prodotto molto rivolto ai fan, come la stessa Chiara sottolinea, che vogliono sbirciare un po' su qualche retroscena della vita dei loro beniamini, e che ha lo stesso linguaggio, la stessa prospettiva, la stessa chiave comunicativa che i protagonisti hanno su Instagram.
È una realtà filtrata, come ovviamente c'era da aspettarselo, che mostra Fedez e Chiara fare una serie di cose, però con lo stile di sempre.


Fedez è quello che si dimostra più schietto, raccontando di cacca, caccole, del suo numerologo, si apre magari parlandoci dei suoi traumi più o meno recenti, ma è lo stesso che ci estromette direttamente dalla visione di scene più private, anche solo per salutare i familiari; Chiara invece dall'altro lato non abbandona mai piega e fondotinta, è sempre lo stesso personaggio che vediamo un po' ovunque e questo forse il lato debole de The Ferragnez. Ho comunque apprezzato che entrambi non abbiano fatto finta di non essere ripresi, anzi lo dicono apertamente e quindi già questo secondo me dimostra l'impronta della serie.


Non aspettatevi insomma che The Ferragnez La Serie faccia sembrare Chiara e Fedez come noi gente comune, perché semplicemente non lo sono, e soprattutto perché, prevedibilmente, non si esce dall'ottica di una realtà davanti alla telecamera, ritagliata e selezionata in fase di editing. 
È poco credibile ad esempio, che Chiara e Fedez "facciano cose" e basta, cioè che la loro vita sia solo un susseguirsi di eventi e luoghi da visitare, ma dovevano pur raccontare qualcosa, e farceli vedere solo sul divano o al tavolo da pranzo, sarebbe stato noioso.
E forse è giusto così, perché questa struttura di simil-verità comunque piace e funziona, perché già il fatto che ne stiamo parlando significa che abbia raggiunto il suo scopo, che potrebbe essere anche solo intrattenere e far sorridere.


Io ad esempio non sono stato coinvolto emotivamente in modo particolare, ma è una serie tv con un montaggio svelto e una durata breve, che si fa seguire volentieri, che mostra qualche dietro le quinte di una vita che molti vorrebbero o invidiano, riflessioni comuni come la crescita e l'educazione dei figli, con momenti di tenerezza, istanti di debolezza e risolvibili difficoltà. Il ritmo è più o meno costante, anche se gli ultimi tre episodi usciti il 16 Dicembre mi sono sembrati ancora meno interessanti, forse per la prevedibilità di quello che raccontano, forse perché ancora più abbottonati, visto che, come Chiara e Federico ammettono, hanno rivisto i primi episodi prima che questi venissero pubblicati, quindi avevano già un feedback su ciò che avremmo visto e come loro stessi apparivano.

È già stata confermata la seconda stagione di The Ferragnez: la Serie, ma vi prego evitateci le scene con le sorelle che stanno al bar o a cena a discutere quel che fa la Chiara perché è assolutamente imbarazzante.

Voi avete visto la serie? Vi incuriosisce?


Qui ho parlato della seconda stagione della serie, e pare abbiano ascoltato le mie critiche...


12 commenti:

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  1. No, non mi incuriosisce affatto, ma se mi dessero un milione di euro allora forse potrei vedere :D

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  2. Ero certa che avrebbero scelto uno stile comunicativo di questo tipo.
    Queste serie non raccontano mai la verità ma solo una parte di essa, quella più "televisiva" e fotogenica.
    Del resto anche Sandra Mondaini aveva sempre la piega perfetta in Casa Vianello ;) da che mondo è mondo, in tv ci si mostra così.
    Non credo lo guarderò ma ho trovato interessante il tuo articolo. Un abbraccio.

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    1. Grazie Sara! È vero che la tv è "pettinata", ma la stessa Chiara Ferragni dice di essersi messa a nudo in questa serie tv, quando in realtà non l'ha fatto secondo me per nulla.
      Un abbraccio

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  3. Sei sempre più in vena di sacrifici in questo periodo!
    Non avessi recuperi seriali e filmici un po' più di peso, un'occhiata per capire meglio i personaggi potrei darla, ma so già che rimanderò fino a scordarmene.

    A proposito di sacrifici, ieri ho iniziato Single per sempre ma dopo 30 minuti ho dovuto fare stop: troppo finto ed esagerato nelle interpretazioni per me, il trailer mi aveva già condensato tutto ormai. Punterò su Love Hard.

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    1. ahaha è vero, in effetti ho guardato serie e varie cose un po' trash, ma ammetto che a me non dispiace staccare.

      Posso capire la tua reazione a Single all the way, non è sicuramente il film che consiglio, anche se avrò visto di peggio, però è posticcio

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  4. Lascio la mia recensione senza dilungarmi troppo e scrivo in quanto sociologa, proprio perché ormai questa coppia è un "fenomeno sociale", ossia sono seguiti, cliccati, taggati ,postati e chiacchierati costantemente. Credo che la serie sui Ferragnez, a prescindere dal risultato positivo/negativo, abbia centrato il suo obbiettivo.. ossia essere visto dalla massa ed essere per l'appunto commentato , criticato , osannato... insomma se così non fosse non avrebbero ri-confermato una seconda stagione. Cash.!!
    La serie in sè ha un montaggio scorrevole e delle riprese fatte sicuramente bene..
    La sigla merita..
    Che culo per lei visto che fanno fifty -fifty sui guadagni !!.. .per non parlare delle scenografie (baby shower..milaeuro!!) degli out-fit (Milamila dollari!!) e make-up dei personaggi...(va bhe' della regina dei personaggi ...anche mentre dorme c'ha il rossetto ..e addirittura quando partorisce) che non hanno nulla a che vedere con la vita quotidiana di ogni famiglia normale e reale...ma ovviamente loro non rappresentano il prototipo di famiglia normale e purtroppo neanche troppo reale.. si vede che non riporta la loro vera realtà di vita quotidiana. E per questo risulta un prodotto un po' finto, fin troppo calcolato in alcune scene e per questo capzioso. Un esempio è la puntata della festa di famiglia di Natale: villone sul lago di Como con tanto di neve finta sparata dal tetto a fine cena e guarda un po' a fine episodio...imbarazzante direi!!Meno male che Federico riporta tutto alla realtà con piccole frasi che fanno capire che è tutto una minchiata montata editata e impacchettata per il grande pubblico.
    Lei ci prova ad essere vera, ma proprio non ce la fa, forse se si scollasse dal telefonino ogni tanto potrebbe rendersi conto dei bisogni del marito.. sinceramente unico punto di forza della serie !!!

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    1. Buongiorno! Grazie per la tua recensione, su cui non mi soffermo anche perché, ad eccezione per la questione soldi (di cui non mi interessa e non immagino che nessuno faccia qualcosa solo per la gloria), su molte cose è concordiamo. Però ti chiedo, in quanto sociologa, perché è un fenomeno che viene da un lato così apprezzato e dall'latro così criticato quasi a prescindere? Nel senso che leggo spesso tanti "per carità" senza nemmeno aver visto di cosa tratta. E ci sta sicuramente che uno apprezzi una cosa invece che un'altra, ma a volte mi sembra un accanimento eccessivo, quando alla fine si tratta di puro intrattenimento secondo me

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  5. Ho letto il tuo articolo; per il resto anche basta così, non so cosa guardare davvero come tempo disponibile e proposte. Ad esempio Verdone, sempre su Prime l'ho almeno iniziata. LoL con Fedez l'ho comunque visto tutto, questo special familiare non trova proprio il minimo stimolo, ma sono d'accordo con Pietro, dietro adeguato compenso, ci si può pensare.. ;)

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    1. Che dirti, auguro a te e Pietro che il compenso arrivi, mai dire mai🤣

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  6. Ciao Pier :) Auguri in ritardo per le feste passate ed in anticipo per quelle che stanno per arrivare :)
    Io non sono assolutamente interessata né ai due personaggi, né alla serie in sé ovviamente :D
    Però mi ha incuriosito il titolo del tuo post (così che voi non dobbiate farlo xD) e ho letto con piacere la tua recensione :D
    Immaginavo che la serie non sarebbe stata troppo "a cuore aperto" e comunque costruita quanto basta su misura in relazione ai due personaggi in questione. Forse anche per questo, ancora meno, guarderei una cosa del genere. Non dubito che però abbia avuto più successo del dovuto e che, quindi, potranno fare a meno della mia visualizzazione xD

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    1. Ciao Paola! Auguri a te! 🥰 Ho pensato questa recensione proprio per chi magari voleva capire di che cosa si tratta ma non ha intenzione di vederla, infatti il titolo è ironico ma non troppo 😂

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