Ho sentito tante parole su questo Natale, forse anche troppe. Chi ha detto che sarebbe stato triste, particolare, malinconico, difficile, diverso è l'aggettivo più gettonato, ma surreale è anche azzeccato. Tutti hanno ragione, nessuno ha torto, ma mi chiedevo che senso avrebbe avuto aggiungere altre parole, che effetto avrebbe fatto quel che avrei potuto dire io, rispetto a tutto quello che era già stato detto.
È che Natale ha questo strano potere di toccare chiunque, anche chi non ci crede, anche chi tenta a tutti i costi di superare le uniche 24 ore di cui è composto. Effimero, eppure con un suo peso specifico. Ed il problema più grande è che Natale è una grande lente di ingrandimento che amplifica tutto. Come un cerchio che si chiude, sembra che nel giro di una giornata, il calore, l'affetto, la vicinanza, anche quando tutto e tutti ci spingono ad allontanarci, a stare distanti, raddoppino di potenza per toccarti fino in fondo.
Natale amplifica anche però quelle assenze, nuove o passate, con cui ancora non hai fatto pace, è il pungolo per gli errori che ancora ti fanno salire il sangue alla testa, le paure che si sono accumulate come vestiti usati sulla sedia, la gratitudine che non abbiamo celebrato, e quel senso di inadeguatezza che sembrerà risplendere in ogni regalo sbagliato.
Questo Natale in particolare credo che rifranga tutto in maniera ancora più ampia, e mi sono reso conto che difficilmente avrei potuto trovare qualcosa da dire che facesse la differenza. Spero che tutti possiate riuscire a ritagliarvi uno scampolo di serenità, ma mi sono ricordato di questa frase che mi piace molto, che ogni tanto ripeto a me stesso: se stai camminando attraverso l'inferno, qualunque esso sia, continua a camminare.
Natale amplifica anche però quelle assenze, nuove o passate, con cui ancora non hai fatto pace, è il pungolo per gli errori che ancora ti fanno salire il sangue alla testa, le paure che si sono accumulate come vestiti usati sulla sedia, la gratitudine che non abbiamo celebrato, e quel senso di inadeguatezza che sembrerà risplendere in ogni regalo sbagliato.
Questo Natale in particolare credo che rifranga tutto in maniera ancora più ampia, e mi sono reso conto che difficilmente avrei potuto trovare qualcosa da dire che facesse la differenza. Spero che tutti possiate riuscire a ritagliarvi uno scampolo di serenità, ma mi sono ricordato di questa frase che mi piace molto, che ogni tanto ripeto a me stesso: se stai camminando attraverso l'inferno, qualunque esso sia, continua a camminare.
Ogni percorso, ogni posto, ogni prigione, ogni buco nero ha la sua via di uscita e spero che questo Natale possa essere il primo passo verso una strada di libertà e gioia.
Auguri, per tutto.
Questo Natale è stato il primo senza mamma, e il regalo di papà, con il biglietto con su scritto "da mamma e papà" mi ha spezzato quella patina inossidabile che cercavo di indossare.. è un natale diverso si, non solo per gli affetti persi (ma che in realtà, no se ne andranno mai..), ma per un approccio del quale molti si lamentano, ma che dovrebbe renderci più sensibili.. Auguri..
RispondiEliminaTantissimi auguri anche a te 🤗
EliminaTanti auguri anche a te!
RispondiEliminaCerto, se stai camminando attraverso l'inferno la cosa migliore è proseguire, prima o poi l'uscita la trovi... o almeno è ciò che credo. Per me il Natale sarà praticamente come quello degli anni passati, visto che l'ho sempre passato in famiglia. Il regalo più bello è passare il tempo chiacchierando e ridendo coi miei cari.
Hai ragione! Grazie mille 😘😘un abbraccio
EliminaNatale è nel cuore, se è così anche per te tanti Auguri ;)
RispondiEliminaUn abbraccio 😊🤗
EliminaBuon Natale Pier a te e famiglia e a tutti quelli che ti vogliono bene.
RispondiEliminaÈ un Natale un po’ così per tutti..quello di quest’anno.
Un grosso abbraccio
Un abbraccio a te 😊😘 grazie!
EliminaBuon Natale!!!
RispondiEliminaIo non mi lamento troppo! Ovviamente mancano amiche e uno di miei fratelli che vive altrove ma facciamo tante videochiamate... ci si adatta per quest'anno! :p
Anche a te! :D
EliminaAnche da me lo stesso, videochiamate a gogo! 😄
Grazie, altrettanto.
RispondiEliminaSpero lo stesso per te, che ci sia serenità vera al di là di tutto, perché comunque forse nemmeno importa che sia una giornata surreale...
Moz-
Lo credo anche io che alla fine non importa, siamo più forti di quanto crediamo, un Natale diverso non ci abbatterà!
EliminaUn abbraccio!
Credo invece che tu sappia sempre fare la differenza Pier. Sempre.
RispondiEliminaPerché scrivi bene, perché analizzi le situazioni senza qualunquismi e banalità, perché non punti il dito e non pensi di avere alcuna verità in tasca. Buon Natale e un abbraccio.
Grazie di cuore Sara. Avessi la verità in tasca, la condividerei volentieri!
EliminaAncora auguri 🎄
Il mio primo Natale senza nonna - fortunatamente al sicuro tinta una rsa dove il virus non è entrato.
RispondiEliminaNon so, io l'ho vissuto come un giorno qualsiasi. L'unico modo per superare proprio *questo* Natale... Anche se mi dispiace, perché è una giornata che di solito adoro.
Ad ogni modo...
Auguri!
Posso dire che mi hai messo paura? Mi fa piacere che tua nonna stia bene, e sono certo la riabbraccerai presto!
EliminaAnche a me non è spiaciuta affatto come giornata :D
diciamo che questo per me è un anno particolare ma per chi non lo è stato.. tanti auguri di buon natale :)
RispondiEliminaBuone feste 😊🤗
EliminaEcco, è il finale del tuo post che mi ispira molto. Davvero è la mia stessa speranza, Pier. Da una parte filtrerà la luce e troveremo la strada!
RispondiEliminaNatale è passato, ma le Feste continuano ancora e io ti lascio un abbraccio e i miei auguri più cari :)
Ricambio il tuo abbraccio fortissimo 💗 buone feste!
EliminaMolto belli i tuoi auguri Pier...diciamo che il lato oscuro del Natale lo evidenzi, perfettamente, in questa frase:
RispondiElimina"Natale amplifica anche però quelle assenze, nuove o passate, con cui ancora non hai fatto pace".
E' questo ciò che rende il Natale "difficile", non certo l'epidemia da Covid o la mancanza di cenoni.
Quando si è perso una persone speciale, nel giorno in cui si ritrova o comunque si è connessi con tante persone per gli auguri (attraverso telefonate, whatsapp, videochiamate, in quest'anno di distanziamento), quell'assenza pesa.
Ma può anche essere una persona con cui magari abbiamo "rotto" senza riuscire a far pace, o semplicemente una persona che è uscita dalla nostra vita e la vorremmo ancora vicina a noi.
Per il resto Natale - è banale e retorico ma lo dimentichiamo spesso - deve essere il giorno in cui "celebriamo" ciò che dobbiamo e possiamo fare per tutto l'anno, per quanto possibile: piccoli, grandi gesti di affetto verso le persone che ci vogliono bene.
Hai perfettamente ragione Riky, e sono contento che i miei auguri ti siano piaciuti!
EliminaUn abbraccio
Buone feste!!!
RispondiEliminaAnche a te! 😄
EliminaBellissima riflessione! Hai proprio ragione, il Natale tocca tutti ed è una vera e propria lente d'ingrandimento. Spero, comunque, che in un modo o nell'altro tu stia passando bene queste Feste <3
RispondiEliminaTi ringrazio, non posso assolutamente lamentarmi per queste feste. Spero lo stesso per te!
EliminaUn abbraccio 😊
Io sono stata bene a Natale. Affrontato con serenità e con quel briciolo di malinconia che è riuscita a renderlo speciale. Buon tutto a te💛😘
RispondiEliminaBuon tutto anche a te Mariella! 😊😍
Elimina