Le grandi star scelgono lo streaming: due nuovi film su Netflix e Prime Video

Sulle piattaforme streaming più famose sono apparse delle novità che sui poster hanno esposti i faccioni di attori particolarmente noti, e quindi mi sono detto perché non dar loro una opportunità. Quindi eccomi qui a dirvi la mia su due nuovi film di Netflix e Prime Video.

Un matrimonio di troppo (2024)


Titolo originale: You're cordially Invited
Genere: commedia

Durata: 109 minuti
Regia: Nicholas Stoller
Uscita in Italia: 30 Gennaio 2025 (Prime Video)
Paese di produzione: USA

Reese Witherspoon e Will Ferrell uniscono le forze in una tipica commedia romantica piena di equivoci. Lei è Margot, una produttrice di reality televisivi, decisa di organizzare il miglior matrimonio per la sorella, e lui è Jim, un padre vedovo che allo stesso modo vuole dare alla figlia l'opportunità di sposarsi dove lui stesso ha celebrato il suo matrimonio. Per motivi diversi insomma, Margot e Jim sceglieranno come location una piccola isolotta per le nozze dei loro cari, ma per un errore entrambi verranno prenotati lo stesso giorno. Peccato però che si tratta di un luogo molto piccolo per poter fare entrambe le celebrazioni nello stesso momento, e quindi toccherà sfidare l'altro a colpi bassi pur di poter portare a buon fine gli eventi.

Un matrimonio di troppo poteva essere una buona commedia divertente e vagamente romantica da vedere senza troppo impegno, ma è stata ancora meno sostanziosa di quanto mi aspettassi. La presenza di Will Ferrell infatti mia aveva subito fatto subodorare quel tipo di comicità demenziale che gli americani apprezzano molto ma che non è mai stato pane per me. Pensavo poi che Reese Witherspoon potesse un po' bilanciare la cosa, ma così non è stato. You're Cordially Invited è infatti quella tipica romcom sempliciotta, dalla sceneggiatura a tratti facilona, a tratti esagerata, con momenti comici poco riusciti che a volte puntano allo slapstick o comunque ad una ironia più fisica.

L'assunto di partenza poteva dare al film qualcosa di un po' più interessante, al netto del fatto che gli americani hanno già munto la commedia matrimoniale fin troppe volte, creando un sottogenere collaterale. Tuttavia quell'incipit non viene costruito in modo forte, e tutto quello che ne segue è poco credibile.

Anche i dialoghi e appunto tutti gli snodi narrativi sono abbastanza banali, mentre si poteva puntare di più sulla differenze delle famiglie di Emy e Jim, una più conservatrice, mentre l'altra molto più contemporanea. In effetti Un matrimonio di troppo prova a fare una satira di queste posizioni, specie quando sono estremizzate, come nell'ossessiva ricerca del pronome azzeccato o nelle paranoie dei giovani di oggi, ma a parte qualche momento, non riescono a trarne del divertimento.
Purtroppo anche i tipici movimenti di canto e ballo che gli americani devono inserire nei film sui matrimoni, quasi fosse un obbligo contrattuale, sono fiacchi e poco interessanti.
Un matrimonio di troppo ha poi una lunghezza a mio avviso eccessiva per quello che è il genere e per la storia, che sfocia in un finale trascinato e anticlimatico, quindi assolutamente un film perdibile.


Back in Action (2025)


Genere: azione, commedia
Durata: 114 minuti
Regia: Seth Gordon
Uscita in Italia: 17 Gennaio 2025 (Italia)
Paese di produzione: USA

Dopo undici anni Cameron Diaz è tornata a recitare e l'ho ha fatto in un film che ricorda un po' le pellicole del passato, specie degli anni '90 e appunto degli inizi anni '00 quando era particolarmente attiva. In Back in Action interpreta Emy, una giovane spia che lavora per la CIA insieme al compagno di vita Matt (Jamie Foxx), e quando gli confesserà di essere incinta, i due decideranno di ritirarsi da un mestiere così rischioso. Tuttavia, quindici anni dopo, per colpa dei social, la loro copertura salta, e si ritroveranno inseguiti da più parti perché ritenuti in possesso di un potente dispositivo. Così Matt e Emy dovranno scappare con i loro due figli, Alice e Leo, ignari del passato dei genitori, e troveranno sostegno nella famiglia di lei.

È un operazione forse un po' più riuscita questo Back in Action, che pur essendo estremamente derivativo e poco originale, risulta nel suo insieme godibile. È infatti il tipico action movie che innesta momenti da commedia (seppur non proprio così comici, almeno per me) ad appunto inseguimenti e scazzottate. Di sottofondo (molto in basso), c'è il tentativo di raccontare altro, come ad esempio i rapporti genitori e figli, i problemi di comunicazione in famiglia e lo scarto generazionale in genere.

Il sentore con Back in Action è insomma quello di un Mr. and Mrs. Smith per la famiglia, che tutto sommato tiene compagnia e che ha una buona messa in scena.
Come vi dicevo ci sono anche una serie di volti noti nel cast che fa quasi un po' strano vedere in un film di serie b (senza offesa), ma d'altronde abbiamo tutti bollette da pagare. Si passa infatti da Andrew Scott a Glenn Close, da Kyle Chandler a Jamie Demetriou.

Back in Action vi dicevo è un film tutto sommato godibile, che per il suo genere consente di abbassare un po' la soglia della credulità e di godersi le scene movimentate. Certamente si poteva fare di più sia a livello di trama che di CGI, ma credo di aver visto sicuramente di peggio.

Anche in questo caso il minutaggio è forse il più grosso deterrente, ma non chiedendo una grossa attenzione, ed essendo un film molto scorrevole, non c'è troppo da lamentarsi.
Il finale poi di Back in Action lascia presagire un possibile sequel, e se magari riescono a piazzarci qualche battuta più carina, ed una storia altrettanto fruibile, potrebbe essere carino recuperarlo a tempo perso.




4 commenti:

E tu cosa ne pensi?

Info Privacy

  1. Stavamo giusto vedendo Mr & Mrs Smith ieri.. sonnolenta e improbabile la prima puntata.. se continua così avrà poche chances..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La serie su Prime? Anche a me non aveva convinto del tutto l'ho vista l'anno scorso, ha molti alti e bassi

      Elimina
  2. Ciao Pier! io ho provato a guardare un matrimonio di troppo ma dopo una ventina di minuti l ho staccato..non so..non mi è piaciuto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cinzia! Per me è stato proprio il flop del mese 😅 È fatto davvero male, non ti sei persa niente!

      Elimina

Vi sono piaciuti