12 agosto 2022

Cosa ho visto questa estate (in pillole)

Nonostante questa estate mi abbia spinto verso altri lidi, cerco di ritagliarmi un po' di spazio per le mie serie tv e i miei film. È arrivato il momento di chiacchierare proprio di questo, ma visto che fa caldo e siamo un po' tutti in vacanza cercherò di essere breve.

My Fake Boyfriend (2022)



Genere: commedia
Durata: 100 minuti
Regia: Rose Troche
Uscita in Italia: 24 Giugno 2022 (Prime Video)
Paese di produzione: Canada 


Disponibile su Prime Video da Giugno, My Fake Boyfriend ruota attorno ad Andrew, uno stuntman gay purtroppo bloccato in una relazione sentimentale tossica con un attore di soap, Nico. Fra bugie e tradimenti, Andrew sente di dover chiudere quella porta che gli crea solo frustrazione e sofferenza, e per aiutarlo, il suo amico Jack e la fidanzata penseranno ad un piano strampalato, ma che sembra funzionare. Jack infatti creerà un ragazzo virtuale per Andrew, chiamandolo Cristiano Maradona, e il nuovo "interesse amoroso" sembra ingelosire Nico. Tuttavia le cose precipiteranno quando Cristiano diventerà una sorta di mega influencer, mentre Andrew incontrerà un uomo in carne ed ossa verso cui prova davvero interesse.

Se volessi descrivere My Fake Boyfriend in una frase potrei dire che si tratta di una perfetta rom-com per questa estate, con qualche battuta più o meno riuscita, che non scade nei cliché e che si lascia seguire volentieri. Però ho detto in pillole, non in tweet, quindi fatemi spendere due parole in più.
Sicuramente infatti questo film di Prime Video ha i suoi punti di forza ma anche i suoi difetti. 
Come anticipavo non ho trovato grossi cliché né i personaggi mi sono sembrati macchiettistici, ma il film cerca di portare sullo schermo le dinamiche di una commedia romantica, in modo spontaneo.

Inoltre, con toni leggeri, Il mio finto fidanzato racconta temi anche delicati, come la dipendenza affettiva e appunto le relazioni distruttive, ma soprattutto l'ossessione per l'apparenza, che passa attraverso i social, e che può provocare anche un distaccamento dalla realtà e dai valori che contano, e sarà soprattutto Jack a dover imparare la lezione.
Il prezzo da pagare per questi spunti piacevoli è quello di alcune trovate demenziali, di un ritmo che un po' rallenta nella parte centrale e della mancanza di approfondimento di molte dinamiche relazionali. Tuttavia, per una serata tranquilla e non troppo impegnativa, My Fake Boyfriend è più che accettabile. 



The Lake - Al lago con papà
Prima stagione


Si mantengono anche in The Lake dei toni leggeri, ed anche in questo caso abbiamo un protagonista gay, ovvero Jack, un uomo poco più che trentenne che sta cercando di riallacciare il rapporto con la figlia biologica Billie, avuta da adolescente con una compagna di classe e poi data in adozione. 
Per far ciò, Justin penserà di stare con sua figlia proprio al lago dove trascorreva la sua adolescenza con la famiglia, ma deve ancora superare la fine di una relazione, e soprattutto la loro permanenza sarà messa a dura prova da Maisy-May, la agguerrita sorellastra di Justin, che vive nel cottage di famiglia.

Al Lago Con Papà, disponibile dal 17 giugno, non ha assolutamente intenti aulici, anche per la durata da sit-com, che rende la serie molto snella da seguire, piacevole, e frizzante. È creata per il puro intrattenimento, si rimescolano spesso le carte, a volte si scade nella sboccataggine, ed è carina da guardare proprio per come si intrecciano le dinamiche fra Justin e Billie, che spesso confondono i loro ruoli di padre e figlia.
C'è poi quel tocco di romanticismo non smielato che non guasta. Se guardate la serie su Prime Video ci sono poi simpatici approfondimenti su alcune scene e su come sono state girate.
Inoltre l'ambientazione la rende perfetta per l'estate.


Tralasciando il titolo italiano, che trovo tremendo, The Lake forse può risultare più vuota, con davvero pochissimi spunti di riflessione. Questo può essere un pro o un contro, a seconda del vostro approccio. Per me, che spesso guardo serie tv drammatiche e thriller, è stato il giusto diversivo ironico da inserire in queste calde sere estive. Non imperdibile, ma piacevole.
Se cercate informazioni sulla seconda stagione di Al lago con papà, qui trovate la mia recensione.


Loot - Una fortuna
Prima Stagione

A proposito di serie tv gradevoli, easy come ho detto ad un mio amico, ma non impedibili, ho terminato Loot - Una Fortuna, disponibile su Apple Tv + dal 24 giugno, in cui Maya Rudolph interpreta Molly, una donna, moglie di un milionario, che come nelle più classiche delle commedie, si troverà sola visto che il marito l'ha lasciata per una donna più giovane. Così Molly si ritroverà con una grossa quantità di soldi scaturiti dal divorzio, ma anche un vita piuttosto piatta, e per questo deciderà di iniziare a lavorare. Non sarà sempre semplice per la donna riuscire a ritornare ad una realtà meno edulcorata, ma il suo team la aiuterà sia sul lavoro che nella sua vita privata.


Anche Loot - Una Fortuna è una comedy pura, il cui unico intento è creare degli episodi (brevi, circa 30 minuti) piacevoli da seguire, e generalmente con una narrazione verticale. Non ci sono intenti pseudo pedagogico-riflessivi, ma è l'ironia ad emergere, e qualche buon sentimento. C'è sicuramente una lenta presa di consapevolezza e crescita di Molly, che non si ritrova in molte delle dinamiche in cui era immersa con tutte le scarpe durante il suo matrimonio, ma non si sviluppa mai quel movimento di introspezione, di una illuminazione da asceta assurda e inverosimile. Molly in fondo ha molto da imparare e lo sta facendo passo dopo passo. 


Un altro aspetto che ho apprezzato di questa serie tv Apple è che un po' tutti i personaggi, anche secondari, seppur non vengano approfonditi particolarmente, hanno un loro arco narrativo che crea dinamiche e ulteriori scene simpatiche, oltre ad essere ovviamente il supporto e la controparte di Molly.
C'è già una conferma per una seconda stagione di Loot - Una Fortuna e credo che questo sia il momento perfetto per recuperarla, se cercate un tipo di ironia meno demenziale ad esempio rispetto a The Lake.



Luck (2022)



Genere: animazione, avventura, commedia
Durata: 106 minuti
Regia: Peggy Holmes
Uscita in Italia: 5 Agosto 2022 (Apple Tv +)
Paese di produzione: Spagna, Stati Uniti

Resto su Apple Tv + con una delle ultime uscite sulla piattaforma, ovvero il film di animazione Luck
Sam è una delle ragazze più sfortunate al mondo: è orfana dall'infanzia e purtroppo non ha trovato una famiglia affidataria che si occupasse di lei. Ogni cosa per lei è sempre andata storta e soprattutto, giunta all'età di 18 anni ovviamente deve lasciare la casa per ragazzi e lanciarsi in una nuova avventura da adulta. Non è però affatto semplice per qualcuno come Sam che ogni cosa che tocca sembra toccata dalla sfortuna, almeno fino a quando non incontrerà Bob, un gatto nero che sembra invece portare molta fortuna. Con lui scoprirà un mondo parallelo a quello umano, abitato da leprecauni e altre creature, proprio dove fortuna e sfortuna vengono miscelati per creare la realtà che conosciamo, e Sam avrà modo di scoprire che la sua cattiva sorte non è per forza un male. 


Se state cercando un film che riesca a coinvolgere anche i più piccoli, Luck è la scelta giusta. Infatti raccoglie molte caratteristiche che possono piacere ai bambini, come i momenti di avventura, quelle battute semplici ma efficaci, e una grafica pulita ma dettagliata. Dall'altro lato c'è però un messaggio che i più grandi potranno cogliere meglio e che ho trovato fresco.
Siamo abituati infatti a film di animazione in cui spesso si batte sul discorso di impegnarsi, del "se lo vuoi e ci lavori su, ce la puoi fare", mentre a volte, come capita nella vita, si è semplicemente più o meno fortunati.

Ci sono circostanze esterne da noi che non sempre possiamo controllare, tuttavia possiamo gestire il nostro modo di approcciarci a questi eventi e soprattutto scoprire che non tutta la sfortuna porta a conseguenze negative. Spesso è la nostra visione delle cose, le nostre convinzioni ad influenzare la nostra vita e poterla rendere migliore o peggiore. Lo stesso Bob ad esempio, essendo un gatto nero, dovrebbe portare sfortuna secondo alcuni, mentre per altre culture è addirittura portatore di prosperità.
Già solo questa piccola metafora spiega il significato di Luck, e di come dovremmo forse cercare un equilibrio fra il positivo e il negativo per vive a pieno. 




Voi cosa state seguendo in questa estate?



4 commenti:

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  1. Sto seguendo tante cose al momento, ma sicuramente non seguirò/vedrò queste robe qui, al massimo il film d'animazione potrebbe interessarmi.

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    1. "queste robe qui"... e che segui di solito? Divulgazione scientifica? 😂

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    2. No, ma diversi temi ed argomenti, la comedy e leggerezza non mi attirano granché.

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    3. Capisco, non è il mio genere preferito, ma mi piace alternarlo ad altri

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