Credo che un po' tutti ci siamo stancati di sentire parlare di queste ondate di caldo tanto quanto del caldo stesso, ma questa è la realtà e quindi cerchiamo di adattarci al meglio.
Allo stesso modo si adatta la nostra skincare con prodotti performanti ma leggeri, efficaci e che si prendano cura davvero della pelle, ma senza che la routine diventi complicata o con troppi step.
Nella mia skincare nelle ultime settimane sono entrati due nuovi prodotti del marchio coreano Kaine, che ho provato con molta curiosità visto che non avevo ancora avuto modo di farlo e che si sono adattati bene a questo periodo.
Vegano e cruelty free, Kaine ha un nome particolare che non è un termine coreano, ma pare derivi dalla parola in greco antico kainós che sembra significhi "nuovo, recente", ma anche "fresco, insolito, inaspettato", facendo riferimento ad uno stile di vita più sostenibile. Kaine infatti ha anche un occhio all'impatto ambientale dei suoi prodotti scegliendo materiali riciclati post-consumo come plastica e vetro, infatti anche i pack sono minimal (e mi piacciono molto così).
Mi ha colpito anche che questo brand non ha tantissime linee e referenze ma si concentra su un gamma ristretta e mirata di prodotti per la cura del viso.
Inizio con la Green Calm Aqua Cream, che Kaine definisce come una crema idratante delicata con una miscela di attivi per lenire la pelle dalle aggressioni esterne.
Nello specifico questa crema contiene il 30% di Green Complex, che è composto da tre diversi estratti, ovvero quello di artemisia, di tè verde e dal succo di bamboo, una miscela che ha effetto lenitivo e antiossidante. Ma fra le componenti vegetali della Aqua Cream Kaine ci sono anche due diversi estratti di neem, generalmente conosciuti per le sue proprietà antibatteriche e antiossidanti, e quelli idrolizzati di malto, viola tricolor e gardenia, tutti e tre contro lo stress ossidativo.
E ancora troviamo alcuni umettanti come glicerina, betaina, trealosio e tre diverse forme di acido ialuronico. L'effetto lenitivo è invece affidato al 5% di pantenolo, ma anche all'allantoina, ma Kaine pone l'attenzione anche all'azione emolliente dello squalane e all'ectoina, sostanza che sta avendo sempre più successo nel mondo della cosmesi e che sembra sia multifuzionale: antiossidante, antinfiammatoria, protettiva dall'inquinamento e dalla luce, idratante, riparatrice della barriera cutanea e anti-invecchiamento.
Anche se viene definita come una crema, la Green Calm Aqua Cream ha secondo me una consistenza più gellosa, molto facile da stendere e da far assorbire dalla pelle, e che può essere usata mattina e sera. Io non ci sento alcun odore particolare, ed in generale mi sembra molto delicata, come si dovrebbe confare ad un prodotto che vuol essere lenitivo.
Ho usato questa crema Kaine sia da sola che insieme ad altri sieri, essence, tonici e affini, e non crea problemi con spellicolamenti, palline o comunque con le altre texture. Anche come base trucco da sola si comporta abbastanza bene.
Oltre alla sua consistenza leggera, fresca e perfetta per l'estate, a me è piaciuta la sensazione che dà sulla pelle perché la idratata bene senza risultare pesante o untuosa, o dall'altra parte inutile come tante creme-gel che poi finiscono per essere acqua fresca. In questo caso sento appunto che la pelle resta elastica e morbida nel corso della giornata anche in quelle occasioni in cui l'ho utilizzata come unica base idratante per il viso.
A me, a dirla tutta, piace tantissimo come ultimo step della routine serale, perché mi dà la sensazione di "sigillare" i sieri che uso prima, senza esagerare con l'idratazione, bilanciandosi e fondendosi col resto.
Nella mia esperienza mi sembra adatta a pelli normali, miste ma anche a tendenza secca in questo periodo, considerando il fatto che immagino un po' tutti vogliono comunque delle consistenze leggere e fresche.
Credo inoltre che la Green Calm Aqua Cream sia davvero lenitiva e dia alla pelle una maggiore resistenza: l'ho messa alla prova soprattutto dopo la rasatura e l'ho trovata addolcente oltre che utile a riparare la zona, senza però pizzicare ad esempio sul collo che è la parte per me più sensibile dopo aver rimosso la barba. Ma mi è sembrata utile anche dopo una giornata al mare e al sole per ridare alla pelle idratazione e appunto calmare eventuali rossori o comunque alleviare quella sensazione di pelle che tira e stressata.
Piccole note collaterali su questo prodotto: la quantità è leggermente superiore rispetto alla media delle creme viso, aspetto da non sottovalutare, e viene fornita una spatolina per evitare di ficcarci dentro le dita ogni volta. Il flacone inoltre è composto dal 90% di vetro riciclato.
Il secondo prodotto Kaine che ho provato e che va a braccetto con questa crema è la Green Fit Pro Sun SPF 50+ PA++++.
Una protezione solare viso molto interessante perché a base di filtri sia fisici che chimici ad ampio spettro UVA e UVB, ma sempre con gli intenti proposti da Kaine.
Questo solare infatti contiene anche il 2% di pantenolo e l'1% di acqua di bamboo, ma ritornano sia quella miscela di estratti vegetali della Green Calm Aqua Cream, con l'aggiunta però dell'estratto di foglie di menta per un tocco rinfrescante, e di timo purificante, e le tre forme di acido ialuronico, l'allantoina e l'ectoina. Insomma, l'INCI del solare Kaine fa pensare che si tratti di una sorta di versione con SPF della crema viso, ed in effetti la consistenza risulta comunque paragonabile: non è un gel, anche perché penso sarebbe impossibile con la presenza di biossido di titanio, ma è una lozione abbastanza fluida, sottile, facile da stendere e leggera sul viso.
Ho notato che ha una leggerissima colorazione verde, che immagino sia stata voluta per una vaghissima (notate i superlativi) correzione dei rossori.
Inoltre è completamente inodore, aspetto che non guasta.
Su di me risulta poi completamente trasparente perché l'unica leggera scia bianca che il Green Fit Pro Sun produce è appena la si applica, ma svanisce del tutto, e non è minimamente paragonabile ad esempio ad un solare con soli filtri minerali.
I solari viso coreani sono indubbiamente i migliori che si trovano in circolazione perché sono proprio i più facilmente indossabili ogni giorno senza risultare pastosi, pesanti, untuosi o che semplicemente ti fanno sentire a disagio e "sporco" nel corso della giornata. Il Green Fit Pro Sun SPF 50+ Kaine è in questo senso in linea con lo standard a cui la k beauty ci ha abituati: io l'ho utilizzato anche con le altissime temperature di questa estate, senza detestarlo a fine giornata. Non la trovo una formulazione estremamente idratante, ma non è nemmeno essiccante, penso anzi che vada bene proprio a pelli normali e miste, ed anche come base trucco mi è piaciuta perché non peggiora il risultato dei prodotti applicati dopo.
Moltissime volte l'ho usata con appunto l'Aqua Cream ed è una combo efficace per il giorno, ma anche insieme ad altri prodotti di altri brand non mi ha deluso.
Il finish di questo solare è un luminoso abbastanza naturale, sembra quasi un primer, ma al contrario di altri solari coreani, riesco a gestire questo finish, sia perché non peggiora nel corso delle ore sia perché posso opacizzare quelle aree in cui non apprezzo questa luminosità senza troppa difficoltà.
Questo solare viso Kaine segue insomma il trend degli SPF coreani, ma dalla sua ha due aspetti interessanti: il primo è proprio la miscela di filtri fisici e chimici che secondo me lo rendono più delicato, infatti non mi dà fastidio anche agli occhi. Dall'altro lato è uno delle poche protezioni coreane che viene definita come resistente al sudore ed in effetti mi sembra lo sia: già al momento della detersione sento che fa una leggera resistenza tanto che il miglior modo di rimuoverla secondo me è con una doppia detersione. Non la definirei comunque completamente waterproof, ma nemmeno Kaine lo fa.
Quindi nonostante sia pensato come un solare per la vita di tutti i giorni, credo che il Green Fit Pro Sun SPF 50+ sia ancora più adatto al periodo estivo, e che dia una buona protezione alla pelle.
Anche in questo caso il pack è leggermente più grande rispetto alle solite creme solari viso, ed è composto dal 30% di plastica riciclata.
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