Subito dopo i miei acquisti da H&M son passato dal sito di Pull&Bear dove, durante i saldi, ho riscontrato alcuni problemi.
Pull and Bear, per chi non lo sapesse è una catena di negozi facente parte del gruppo Zara.
Con il secondo ordine ho comprato queste scarpe, che ho adorato fin dal primo istante.
Non mi avevano convinto, tanto che ci ho fatto un sondaggio su Twitter per decidere, ma comunque, prima di sapere il responso del pubblico, le avevo già acquistate. Le uso praticamente tutti i giorni, e, sebbene siano abbastanza basse, le trovo molto comode.
Per restare in tema di acquisti, volevo parlarvi di Banggood.
Dopo questa maratona vi saluto, e son curioso di cosa pensate dei miei acquisiti, ma, soprattutto spero di avervi dato qualche dritta utile per i vostri acquisti,
A presto.
Pull and Bear, per chi non lo sapesse è una catena di negozi facente parte del gruppo Zara.
Il sito di per sé non ha nulla che non va: è abbastanza intuitivo, non particolarmente fluido ma non soffre di grandi blocchi o rallentamenti.
Sul sito nelle caratteristiche di ogni capo, inoltre è indicata la taglia e l'altezza del modello, in modo da farvi sentire grassi scegliere meglio il capo da acquistare.
Si crea un profilo con i propri dati in modo semplice e veloce; l'unica attenzione è di non sbagliare ad inserire la password per tre volte di fila perché si blocca l'account e vi tocca contattare l'assistenza clienti per sbloccarlo.
L'assistenza clienti è abbastanza rapida nel rispondere.
Anche sul sito di Pull&Bear, durante questi saldi estivi, i capi sono stati messi in offerta a più riprese, con la problematica di rischiare di perdere la taglia; in realtà devo dire che non mi è capitato di non trovare la taglia, anche dopo alcuni giorni dall'inizio dei saldi.
Inoltre regalavano il trasporto da 20 euro di acquisti; non so quanto sia durata questa promo sulle spese di spedizione ma viene ripetuta spesso, anche in periodi non tipicamente di offerte (ad esempio al momento è attiva). In ogni caso le spese di spedizione standard in 3-5 giorni lavorativi costano 3.95€, e la spedizione è tracciata, quindi del tutto fattibile. È possibile farsi consegnare la merce gratuitamente nel negozio più vicino, così da poter scegliere a casa gli indumenti da acquistare, senza sgomitare con delle ragazzine assatanate.
Il reso a domicilio è gratuito e si può utilizzare la busta in cui era contenuta la merce per reimballarla.
I problemi a cui accennavo sopra riguardano proprio il reso della merce.
Dal sito Pull&Bear ho fatto tre ordini, uno il 7, un altro l'11 e uno il 19 Luglio, giunti da me in Sicilia rispettivamente il 13, il 15 e il 26. Il corriere che effettua le spedizioni è TNT e fin qui nulla da dire perché se vi fate due conti, i tempi sono corretti. TNT vi invia anche un sms per avvisare che consegneranno.
Di questi ordini ho fatto due resi. Il primo di un pantaloncino di cui volevo provare una taglia più grande, e un secondo reso per altri articoli non miei.
Richiedere la restituzione a domicilio è facile: basta entrare nel profilo che create sul sito e selezionare i capi che volete restituire. Di seguito arriva una mail da cui è possibile selezionare la data del reso e su cui sono indicate tutte le procedure necessarie. E qui casca l'asino.
Il reso viene effettuato tramite corriere Bartolini, che, nel mio caso, la prima volta si è presentato con un giorno di ritardo rispetto alla data stabilita, mentre la seconda volta non si è presentato affatto. Nel tracking che vi viene inviato per seguire il vostro reso, mi indicava che la spedizione era ancora in corso.
Ho aspettato quindi un paio di giorni ma il corriere non si faceva vedere, fin quando ho deciso di contattare il servizio clienti tramite e-mail; dal sito infatti è impossibile richiedere di nuovo il reso per la stessa merce, immagino proprio perché il processo non era fallito, semplicemente non era mai accaduto. Non è che, ad esempio, il corriere non mi aveva trovato a casa, semplicemente non era affatto passato.
Per darvi una logica temporale: giorno 28 Luglio richiedo il ritiro, giorno 29 mi arriva la mail dove posso scegliere la data del ritiro. Chiedo appunto il ritiro per giorno 1 Agosto ma per questa data non passa nessuno. Aspetto fino al 3 agosto e chiedo lumi al servizio clienti. Il 4 mi dicono che rimandano la mail per richiedere il reso. Non ricevo nulla e venerdì 5 Agosto ri-contatto il servizio clienti, che mi scrive l'8 agosto e finalmente si sveglia e decide di mandarmi la mail per organizzare la restituzione. Giorno 9 agosto il pacco è stato ritirato.
Insomma, questo reso è rimasto da me per quasi due settimane prima che qualcuno venisse a ritirarlo. Secondo me è un pollice verso nella qualità del servizio Pull&Bear.
Il denaro del reso viene rimborsato in base al metodo di pagamento, nel mio caso mi è stato restituito sulla carta di credito che avevo utilizzato.
Il denaro del reso viene rimborsato in base al metodo di pagamento, nel mio caso mi è stato restituito sulla carta di credito che avevo utilizzato.
Ma veniamo agli acquisti, che vi dirò, all'inizio, visti dal sito non mi avevano esaltato all'ennesima potenza, ma grazie ai costi bassi e la necessità che avevo, mi sono lanciato.
Al primo ordine ho acquistato questo bermuda
Dalla foto presa dal sito può sembrare grigio, in realtà il tessuto, una tela di jeans leggera, ha una trama che mischia azzurro e grigio; lo sto usando moltissimo, fresco e comodo. Lo si intravede indossato qui.
Poi ho comprato una t shirt, ormai ribattezzata "la maglia centrino"
Mi era simpatica la fantasia e quindi l'ho presa. Unico difetto è che il modello calza lungo, e chi come me non supera i 180 centimetri di altezza non dovrebbe far andare la maglia troppo oltre la vita, perché altrimenti sembri nano e sproporzionato. La vedete a metà in questa foto su Instagram perché ho perso la foto ufficiale del sito.
Con il secondo ordine ho comprato queste scarpe, che ho adorato fin dal primo istante.
All'inizio pensavo non fossero particolarmente estive, e che le avrei utilizzate più in autunno, ma a vederle indossate ho cambiato idea.
Già qualche tempo fa avevo acquistato scarpe di Pull&Bear ed hanno avuto un'ottima resa. Sebbene siano scarpe low cost sono ben fatte, sia nella parti cucite che nelle parti incollate, e i materiali sono abbastanza resistenti.
Infine, dal terzo ordine, fra abbigliamento non mio, ho imboscato questo secondo paio di scarpe.
Non mi avevano convinto, tanto che ci ho fatto un sondaggio su Twitter per decidere, ma comunque, prima di sapere il responso del pubblico, le avevo già acquistate. Le uso praticamente tutti i giorni, e, sebbene siano abbastanza basse, le trovo molto comode.
Per restare in tema di acquisti, volevo parlarvi di Banggood.
Banggood è un sito asiatico con cui ho iniziato una collaborazione tempo fa. Ricordate forse la wishlist #MammaLoVoglio che avevo stilato.
Loro mi hanno dato un budget da spendere sul sito, che proprio in questo periodo compie 10 anni. Mica pizza e fichi!
Da quella wishlist ho scelto tre cose che mi sarebbe piaciuto avere (in realtà avrei scelto tutto, ma credo di aver fatto già abbastanza danni al mio portafogli).
La prima che è giunta fra le mie mani è questa borsa nera.
Più che una borsa la definirei un borsello, viste le dimensioni (24x15x4 cm come indicato sul sito), e per i miei gusti unisex. È fatta abbastanza bene, le cuciture sembrano solide e sono abbastanza dritte.
Insieme alla borsa mi è arrivata la tracolla da spalla e la cinghietta per tenerla a mano, che è il modo in cui la uso io.
Cercavo una cosa simile da tempo, ché la sera, o quando sono in viaggio, non ho affatto voglia di portarmi dietro una borsa troppo grande, ma nemmeno troppo piccola, e per le mie esigenze questa è perfetta. È ben divisa: pur non essendo spessa, la borsa ha due tasche grandi che sono a loro volta separate in taschine e scomparti.
Un esempio della divisione interna. |
È in ecopelle, la chiusura è a calamita e sembra abbastanza solida. Devo dirvi due aspetti negativi: il primo è che puzzicchiava di plastica. Nulla di indecente, l'ho fatta areare un po' ed è passato; il secondo penso lo si noti da sé: parlo dei profili del taglio del tessuto che hanno una sorta di colore rosa fucsia che può piacere, ma non a me. Credo che con l'utilizzo si scurirà, ma sono intervenuto barbaramente colorandoli con un pennarello indelebile. Adesso è perfetta.
La spedizione da Banggood è stata abbastanza veloce. Ho effettuato l'ordine il 14 Giugno, spedito il 16 e l'8 Luglio era arrivato; 19 giorni, ma questa spedizione proveniva dai magazzini europei di Banggood che si trovano nei Paesi Bassi.
Sempre dal sito ho ordinato il pennello ovale n° 4.
Sicuramente li conoscerete perché stanno spopolando, e io stesso li adoro. Questo in particolare un pennello perfetto per cipria, fondotinta ma pure per il correttore. Non è esageratamente grande ma nemmeno troppo piccolo, anzi, è una buona via di mezzo e, cosa fondamentale, è morbidissimo! Sul sito ce ne sono di tantissime misure, anche praticamente giganti.
Voglio farvi una review più completa sui tools che uso per concealer e cipria. Questo pennello l'ho ordinato sempre il 14 Giugno e l'ho ricevuto il 20 Luglio.
Cinque giorni più tardi ho invece ricevuto questa Maschera viso al fagiolo Mug di Afy.
Di questo prodotto ho fatto una review completa perché lo sto utilizzando dal giorno in cui l'ho ricevuto, almeno una volta a settimana. So che molti storcono il naso ad ordinare cosmetici dai siti asiatici, io stesso non credo ordinerei un prodotto da utilizzare quotidianamente, soprattutto perché non ne posso leggere gli ingredienti (in questo caso sul sito sono indicati alcuni), ma una maschera viso si può fare.
Nel mio caso poi ero orfano della famosa Black Mask tanto che stavo per acquistarla di nuovo su Banggood, ma poi ho preferito optare per questa.
Piccolo spoiler: mi piace il risultato sulla pelle ed ha un profumo molto particolare.
Dopo questa maratona vi saluto, e son curioso di cosa pensate dei miei acquisiti, ma, soprattutto spero di avervi dato qualche dritta utile per i vostri acquisti,
A presto.