Oggi esce in Italia
Lotus, settimo album della cantante
Christina Aguilera.
Precisiamo: non è che qui stiamo a fà le marchette a Christina.
So che a molti non piace.
So che si merita alcune delle critiche che nel corso del tempo le sono state rivolte.
So che si merita le critiche che io stesso le ho più volte rivolto.
Ma io a 'sta chiattona ci sono affezionato, che volete farci.
L'ho sempre trovata un po' trash, esagerata, pacchiana, antipatica, acida, e anche parecchio stronza. Un'americanata vivente.
Tamarra, ma in grado di rivelare un animo, fragilità, eleganza, dolcezza, intensità che le consente di passare da
I Love You Porgy a Your Body con la stessa facilità con cui apro una confezione di tonno per cena.
Più o meno.
E, non preoccupatevi, i miei gusti musicali sono molto più vari. Ma certamente non posso recensire un album in cui mi colpiscono due canzoni.
Ma sono sempre aperto ai suggerimenti musicali e non.
Andiamo al sodo.
Dopo la dipartita di Bionic, album del 2010, che nessuno si è filato più di tanto, e che io stesso, se non per qualche brano, mi sono più filato, la Christona ha ben capito che per restare a galla e non finire come Antonella Elia, doveva darsi da fare e creare un nuovo album.
L'esperienza a The Voice, il divorzio, il suo primo film Burlesque #scaricateveloècarino sono stati fonte di ispirazione per quello che la stessa Xtina ha definito come uno Stripped 2.0.
Un album di rinascita, cambiamento, svolta.
Il segno netto di una crescita personale e artistica, com'era accaduto nel 2002 col su citato album.
In più, la cantante, spinta dal suo nuovo ruolo di coach nel programma televisivo che sta facendo il culo a X Factor, ha voluto che quest'album possa diventare una sorgente di ispirazione per la futura generazione di urlatrici vocalist.
E maronna Christì quante cose.
Andiamo per ordine.
Il 12 Settembre viene rivelato il nome dell'album: Lotus.
Il fiore di loto che, anche nelle condizioni climatiche peggiori, resiste e preserva la sua bellezza.
E Christina come gli eschimesi, ha provveduto a mettere su ciccia, che non si sa mai, una nuova glaciazione.
Il 17 Settembre invece viene pubblicato il singolo apripista, Your Body.
Il 6 Novembre vengono caricati sul suo canale VEVO i video del listening party, con annesse canzoni al completo e spiegazioni di Christina (vi basterà cliccare sui titoli qui giù).
Vediamo le tracce una ad una.
Come sempre, come tutto, i voti sono personali, così come le considerazioni che faccio.
Un eco che richiama i canti celtici, suoni tribali accompagnati da ritmi più hip- hop, moderni e sensuali aprono l'album con Lotus.
Una prima traccia che introduce un po' il tema portante dell'intero cd: la rinascita.
Ma anche le emozioni, le difficoltà (superate) della vita.
Il concept di intro viene abbandonato dalla lunghezza, che fa di questo brano una vera e propria canzone.
Alcune parti del testo, alcune parole come "hurt", "Spread my wings" e "reflection" mi hanno fatto subito pensare a vecchi brani. Che ci sia un nesso?
Carina, piacevole ma l'avrei preferita più corta.
Songbird, rebirth, unearth creature
Submerge from hurt, pain, broken pieces
Emergency, heartbeat increases
Rise up lotus, rise, this is the beginning
And now the lotus rises
We are never dyin’
Forever flyin’
And always survivin’
Voto 8
Un ritmo incalzante per una midtempo che
Christina ha definito come la Fighter parte seconda.
Ma, a parte i chiari riferimenti del testo (wiser, fighter, stronger), al mio gusto ricorda più Beautiful, con un lieve retrogusto rockeggiante. Non so esattamente perchè, forse per un lack of power.
Una parte iniziale vocalmente e musicalmente lineare che si ripete fino ad aprirsi col bridge. Un brano che cresce con gli ascolti, ma non fra i miei preferiti.
Mi aspettavo di più dalle voce trapelate, quantomeno più potenza.
I see a glimpse of recognition
But its too late ugh its too late
And what you though was your best decision
Just became your worst mistake
Voto 7 e mezzo
Red Hot Kind Love
Un brano catchy e fresco, un perfetto singolo per l'estate. Su questa base pop Christina risparmia la sua potenza vocale per relegarla a qualche breve acuto finale, e opta per un timbro soft che ricorda più la sua voce parlata.
Ma in fondo non è il momento di mostrare la voce, è il momento di giocare.
Un pezzo davvero piacevole, radiofonico, una versione pulita e ancora più divertente di Your Body. Non mi è chiaro infatti perchè non sia diventato sin da subito singolo, credo avrebbe fatto certamente di meglio in classifica.
Let's fly in the day
When we can do this all again
I'll be there
Just tell me where
Oh I got a crush
Feeling like fifteen again
No, I won't lie
Voto 9
Il primo dei due duetti contenuti nell'album, in questo caso con Cee Lo Green.
Un brano, caratterizzato da una moderna sonorità anni '60/70, in cui a farla da padrona sono gli acuti di Christina che seguono il ritmo quasi martellante. Appena sentito il brano mi sono chiesto dove fosse la parte di Cee Lo, perchè, a parte dei coretti, non ha nemmeno una strofa tutta per sè. Dal vivo lo piazzano con le coriste?
Christina sei un ingorda.
Il brano allegro, un inno a sorridere, ma che comunque non convince.
If one smile could erase a frown
Imagine what two could do (turn it up)
And if one voice could change a heart
Imagine what two could do (turn it up hey)
Voto 7-
Your Body
Il primo brano estratto da questa era. Un pezzo elettro- pop, misto alle contemporanee influenze dance. Sicuramente accattivante e ballabile.
Nulla di originale per farsi strada dopo due anni di assenza musicale, anzi, un brano che avrà certo fatto storcere il naso ai perbenisti.
Fortunatamente il video risolve gli animi, mostrando un lato della cantante decisamente più ironico, lontano dalla gatta morta di Not Myself Tonight.
Ma questa è Christina: sei infoiata? Urlalo con tutta l'aria che hai nei polmoni.
I came here tonight to get you out of my mind,
I’m gonna take what I find. (uh oh, yeah)
So open the box, don’t need no key I’m unlocked.
And I won’t tell you to stop.
Voto 6 e mezzo
Un altro dei potenziali singoli: un pezzo elettro dance, in cui abbondano i sintetizzatori, e in cui Christina lancia la sua voce ad uno degli estremi della sua estensione.
Quasi sicuramente nulla di nuovo per le nostre orecchie, ma resta comunque un brano radiofonico, divertente, da classifica, piacevole, e anch'esso ottimo sostituto di Your Body.
Da ascoltare in auto, con gli amici, ma attenzione: fomenta!
Let there be let there be love
Here in the here in the dark
Turning me turning me on
Not gonna fight anymore
Cause I want your touch
Voto 8 e mezzo
Sing for Me
Il settimo brano è una ballad pop, piano e batteria, a cui segue una voce potente, più pulita all'inizio, più melismatica alla fine. Una dedica ai fans in cui Christina afferma per l'ennesima volta la sua sicurezza.
A lei non importa. Cantare deve essere uno sfogo per le emozioni.
La canzone convince con gli ascolti pur non diventando una perla all'interno dell'album.
I stand and believe in who I am
Take shots at my heart but who am I to give up
Everybody needs a melody to set their souls free
My stage is the greatest in the world
Give back to the ones who struggle with me stay true
Reminding me to see my only chosen destiny
And now Im ready now Im gonna sing it all out
Sing it out just for myself
I dont even care what the world thinks about how I sound
Voto 7 e mezzo
Questa è la vera perla dell'album. Piano e voce, niente altro da aggiungere. Questo brano coglie appieno il senso del precedente: potrai avere una tecnica che rasenta la perfezione, ma il risultato sarà sterile, anaffettivo e apatico.
Xtina preferisce lasciare andar la voce affinché riesca a trasmettere le sue emozioni. E così la voce stessa passa dall'essere potente ma sofferta, a suoni più delicati e dolci.
Non sembra essere stata fatta grande pulizia in post produzione su questa canzone.
Mi ha commosso e credo lo farà ad ogni ascolto.
Draw me a smile, and save me tonight
I am a blank page waiting for you to bring me to life
Paint me a heart let me be your art
I am a blank page waiting for life to start
Let our hearts stop and beat as one together
Let out hearts stop and beat as one forever
Voto 10
Cease Fire
Tamburi di battaglia che richiamano quelli delle popolazioni amazzoni pronti alla guerriglia. Un ritmo martellante che accelera ancora di più alla fine, ma per rivelare fragilità, quasi una preghiera durante i ritornelli. Una lotta, non necessariamente fisica, fra due persone, può essere parecchio dolorosa da affrontare.
Ci è voluto un po' affinché riuscissi a capirne le sfaccettature, ma mi ha preso.
Un brano con del potenziale, a mio avviso anche radiofonico.
This fighting is hopeless we need this to end
Its going too far dont now where it began
We’re hurting each other and I cant pretend
Im trying to help you to see
The casualties that we both lead
Its all so unnecessary
Cant you hear me scream
Baby cease fire fire fire
Voto 8 e mezzo
Around the World
Confesso che questo brano non l'ho capito. È carino, si lascia ascoltare, ma secondo me è stato sfruttato male. Una canzone pop, con un mix di sintetizzatori e con fare hiphoppeggiante. Fin qui tutto bene, se non fosse che il tema di fondo non viene a galla.
Carina l'idea di citare Lady Marmalade visto che siamo around the world, ma non convince, quantomeno le aspettative.
Baby sit back and enjoy the ride
Ima take you places where you ain’t been tonight
From city city international love
Take me all around your world
Voto 6-
Circles
Un pezzo in cui il sintetizzatore si fa più pesante.
Qui sembra quasi di avere due Christina: una buona e tranquilla che nelle strofe sembra rappare un testo di Nicki Minaj come una regina del ghetto qualsiasi, e una incazzata che nei ritornelli fa la rockettara dietro ad una chitarra e ad un disturbo pesante.
Chiaro è il riferimento ai paparazzi che imperversano nella vita dell'artista scrivendone di ogni. Chi segue un qualsiasi personaggio internazionale, sa che i giornali scandalistici americani sono particolarmente accaniti.
Un brano che mi ha sorpreso, soprattutto per il finale.
Hold up
I got more money than I can fold up
I see you superhatin’ when your roll up
And I suggest that you go and grow the **** up (ha)
Or you can spin around in circles
Voto 8
Best of Me
Un'altra ballata, con un ritmo crescente. Il genere è congeniale alla cantante, ma il pezzo nel complesso sembra quasi poco convinto del suo stesso messaggio. Forse per una fragilità insita che traspare, forse per qualcosa di incompiuto, un cambiamento emotivo che ancora deve accadere. Il testo merita una lettura accurata, a mio avviso è poetico. Chiaro il riferimento a Beautiful ("I won't let you bring me down").
Un cuore spezzato che non si concederà più a chi l'ha ferito. Ma in fondo chi conosce così a fondo i propri sentimenti e i lunghi giri che la vita ci fa fare?
So you’re cold
Made of ice
Heart of stone
Born to fight
But I cry
I still cry
Are you happy
You know
I’m unhappy
You know
Take your shot
I’m wide open
Voto 7 e mezzo
Just a fool
La mia preferita. Ok, l'ho detto.
Fin dalle prime preview, quando ancora non conoscevo il testo, sentivo un certo legame con questo brano. Ed appena ho avuto modo di sentirlo per intero ho capito perché.
Il secondo duetto, questa volta con il collega
Blake Shelton.
Una canzone che si rifà al country moderno, andando a braccetto col pop.
Christina ha rivelato che Blake rimase sorpreso della tonalità usata dalla cantante.
Beh, io l'avrei fatta ancora più alta, perché non c'è volume che tenga quando vorresti urlare certe cose al mondo.
I had my heart set on you
But nothing else hurts like you do
Who know that love was so cruel
And I Waited and waited so long
For someone who never comes home
Voto 10La
deluxe edition di Lotus contiene tre pezzi inediti più il remix di Your Body.
Light up the sky
Sembra che Christina abbia dedicato questo pezzo al figlio Max, ma il tema resta comunque l'amore. E cosa è più duraturo e forte dell'amore materno?
Sarebbe bello se ogni amore durasse tanto.
La traccia sembra influenzata da diverse sonorità: il pop si intreccia con le percussioni tipiche delle bande da parata.
Una marcia, proprio come l'amore attraverso le difficoltà.
Although the road ahead was long
I was too weak to carry on
You picked me up, you were my home
I never stood alone
No one can tell us what we want
No one can stop us anymore
No looking back, we’re moving forward
No one can take this moment away
Voto 8-
Empty Words
Una traccia pop essenziale, che richiama le tematiche di
Beautiful, dell'imparare a superare le accuse, gli insulti che immotivatamente ci vengono spesso sputati addosso.
La Aguilera probabilmente ha imparato ad infischiarsene ed è chiaro che voglia invitare i suoi fans e chi la ascolta, a fare altrettanto.
Gli inglesi dicono "haters gonna hate", e, purtroppo, potrai fare tutto ciò che vuoi, ma cambiare le convinzioni delle persone è davvero impossibile. Tanto vale andare avanti per la propria strada.
The hardest part of this
Cannot be heard or seen
This journey starts when I begin loving me
So go ahead and say the things you gotta say
You know you’re only throwing empty words my way
Cause you won’t break me, you won’t break me
You can’t take me down, no
Voto 7
Shut Up
Pezzo di chiusura delle tracce inedite, con un ritorno a sonorità retrò.
Christina non perde occasione per ribadire che qualcuno dovrebbe proprio star zitto. Puoi spiegarti, puoi chiarirti ma ad un certo punto un bel "taci" è l'unica. Un brano più spensierato rispetto ai precedenti che toccavano lo stesso argomento.
La stessa Christina sfotticchia i detrattori piazzando l'acuto in crescendo che è diventato un po' il suo marchi di fabbrica.
You think you're something special don't you
You like the sound of your voice, keep talking while I tune out (oh)
And if you ever really wonder what I think about you
I've got a million ways to show you just where you can go
Kiss my ass
Voto 7-
Questo non è un post, è una gara a chi schiatta prima.
In conclusione Lotus di Christina Aguilera mi sembra un buon album. Come Stripped anche Lotus spazia fra i vari generi, le varie tematiche, diverse sensazioni ed emozioni. Certamente non è all'altezza dei precedenti lavori e probabilmente traspare, da alcuni brani, la necessità di creare un album in un tempo relativamente ristretto, pur essendo presenti canzoni a mio avviso di qualità.
In sintesi accattatevill!
A presto.