|Birdman|
Midnight in Paris
|Le due vie del destino|

Birdman o (L'imprevedibile virtù dell'ignoranza) (2015)


Titolo originale: Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Durata: 119 min
Genere: drammatico
Regia: Alejandro González Iñárritu

Riggan è un attore di mezza età con una carriera in continua discesa, che tenta di far funzionare uno spettacolo teatrale, dopo anni di cinema. Riggan infatti interpretava Birdman (l'uomo uccello.....) il classico supereroe ammerigano strafigo, nei classici film ammerigani pieni di effetti speciali. E da questo personaggio sarà ossessionato, letteralmente.
Miglior film agli Oscar ma a me ha fatto letteralmente venir sonno. Due ore di volgarità senza senso, di drammi di un attore che ha fatto il suo tempo e non riesce a capacitarsi di non avere più vent'anni - avanguardia pura -, di scene ridicole che non mi hanno fatto ridere. 
E va bene la metafora-denuncia di uno show biz sempre più superficiale e incastonato in pregiudizi come faceva notare Una Fragola al giorno, ma a me, davvero, non ha lasciato nulla, né un brivido, né una riflessione.
Un film che finisce per auto incastrarsi, per non prendere il volo (guarda che metafora con l'uomo uccello) al di fuori della sala cinematografica, e restare fine a se stesso.
E la povera Emma Stone, ridotta a figlia tossica e ninfomane?
Ho apprezzato molto la regia, ma non ho trovato spunti originali nella narrazione.

Voto 6-
***
Midnight in Paris (2011)




Paese di produzione: Spagna, USA
Durata: 100 min
Genere: commedia, fantastico
Regia:Woody Allen

Un altro film di Woody Allen, sia mai che alla fine ne divento fan. 
Lo conoscerete sicuramente: Gil fa lo sceneggiatore, ha successo ma vuole provare a fare lo scrittore e per trovare la giusta ispirazione, va in vacanza a Parigi con la futura moglie. Qui si perderà per le magiche strade della capitale francese e si ritroverà catapultato in un'altra epoca, gli anni '20, circondato dai miti, scrittori e artisti di ogni genere, che lo hanno da sempre accompagnato. 
Non si può sfuggire al proprio presente, e anche potendo, quello che si prospetta non sarebbe comunque meglio di ciò che abbiamo. O magari è meglio, ma ci manca comunque qualcosa.
Non si può sfuggire alla sofferenza, alla frustrazione. 
Sarebbe solo un continuo trovare insoddisfazione.
Ci si può solo lavorare su e cercare di migliorare, magari rivoluzionandosi.
Questo è il messaggio che il caro vecchio Woody ci lascia, con un film piacevole, scorrevole, senza grossi inghippi. E grazie a Parigi, anche Owen Wilson mi diventa simpatico.

Voto 7 e mezzo

***
Le due vie del destino (2014)


Titolo originale: The Railway Man
Paese di produzione: Australia, Regno Unito
Durata: 116 min
Genere: biografico, drammatico
Regia: Jonathan Teplitzky

Confesso di averlo visto un po' per caso, non sapendo esattamente di che cosa trattasse. Poi ho scoperto essere basato su una storia realmente accaduta durante la seconda guerra mondiale quando Eric Lomax, ufficiale inglese, venne rapito dai giapponesi e trasportato insieme ad altri uomini per costruire la ferrovia fra Thailandia e Birmania, opera praticamente impossibile per via delle condizioni geografiche e climatiche. 
Eric assisterà alla barbarie e al sadismo dei giapponesi e porterà con sé il trauma per molti anni a venire. Chi ha avuto dei nonni magari che hanno avuto a che fare con esperienze di guerra, può immaginare quanto siano difficili da metabolizzarne. Lo stesso per Eric, che insieme alla moglie Patti dovrà affrontare questo doloroso passato.
Un film commovente e forte. A tratti un po' noioso, con alcune scene evitabili che non fanno altro che allungare le quasi due ore di film, ma comunque coinvolgente.

Voto 7 



14 commenti:

E tu cosa ne pensi?

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  1. L'ultimo non l'ho visto, Midnight in Paris mi ha sorpreso e aowen Wilson non lo trovo comunque male. Birdman non lo troverò mai al cinema, ma sei il primo che sento a cui non è piaciuto molto.

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    1. L'ultimo mi era sfuggito, non lo avevo nemmeno mai sentito XD
      Owen Wilson non è male, ma sembra faccia sempre la stessa parte. Invece qui ha sorpreso anche me.
      Su Birdman ho sentito anche pareri negativi, a me sinceramente come dicevo non mi ha emozionato o coinvolto. Se lo vedi fammi sapere.

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  2. io sono fan di W. Allen :D - birdman non mi ha fatto impazzire (avrei dato l'oscar a Gran Budapest Hotel)

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    1. Suggerisci qualche suo film allora!
      Ecco, per Cervello un altro a cui non è piaciuto :) Come mai?

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    2. mi è piaciuto, ma non mi ha fatto impazzire :D

      di Allen ho visto da poco "Basta che funzioni"

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  3. Per ora ho visto soltanto "Midnight in Paris" e concordo con la tua recensione! il resto spero di vederlo a breve <3

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  4. Gli ultimi due ci tengo a vederli, un po' meno il primo.

    Ispy 2.0

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  5. l'ultimo non l'ho visto, ma penso potrebbe piacermi!
    non conocrdo affatto su Birdman, film che ho adorato, e non vedo l'ora di rivedere!
    Midnight in paris è un capolavoro dell'amore a Parigi, cosa che a Woody [si noi ci chiamiamo amorevolmente per nome...] non è riuscita con Rome with love...

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    1. Cosa secondo te non ho colto di Birdman?
      Saluti a Woody!

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  6. Concordo pienamente su tutta la linea! E' sempre bello trovare un blogger che parla anche di film come me! Adoro leggere le recensioni altrui *-* Ti invito a rispondere al Tag sui tuoi 10 film preferiti : http://tersicoreinbeautyland.blogspot.it/2015/03/la-top10-dei-miei-film-preferiti.html sono davvero curiosa della tua opinione! Da oggi sei uno dei miei blogger preferiti, baci!

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    1. Grazie cara! Benvenuta :D
      Ti ringrazio per il tag, non lo conoscevo, ma ti confesso sinceramente che non sono all'altezza di farlo! Ci sono così tanti film che magari non ho visto e potrebbero essere miei preferiti :)

      Grazie ancora :*

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