Les Misérables (2012)

Avevo tante curiosità su questo film pluripremuato, che avevo perso all'uscita nelle sale cinematografiche, ma che ho recuperato pochi giorni fa. Avrà accontentato le mie aspettative?
Parliamo un po' di Les Misérables.


Titolo originale: Les Misérables
Paese di produzione: Regno Unito
Durata 158 minuti
Genere: musical, drammatico, romantico
Regia: Tom Hooper

Il primo trentennio dell'800 fa da sfondo alla storia di Jean Valjean, un prigioniero costretto a pagare la sua pena ai lavori forzati, per aver rubato un tozzo di pane per sfamare la sorella.
Oltre lo sforzo fisico, Jean è la vittima del commissario Javert, che gli consegnerà la libertà, ma marchiandolo a vita come un uomo pericoloso.
Una volta libero, Jean Valjean troverà nell'aiuto di un arcivescovo misericordioso, la voglia di cambiare stile di vita e di diventare un uomo migliore.
Riuscirà, sotto mentite spoglie, a diventare sindaco e ad aprire una fabbrica. Proprio qui lavora Fantine, una ragazza madre non sposata, che proprio per questo viene tacciata come una poco di buono e licenziata. Per mantenere la propria bambina di nome Cosette, Fantine finirà in un torbido giro, che la porterà alla prostituzione. Un giorno Fantine, per un screzio con un cliente, rischiò l'arresto, ma Jean Valjean accorse in suo aiuto promettendole di prendersi cura di lei. Ma la giovane morì, così il protagonista adotto la bambina Cosette.
Le cose per Valjean si complicarono quando, per uno scambio di persona, dovette confessare la propria identità e salvare l'innocente che era stato scambiato per lui. Javert così si mise sulle sue tracce, costringendo Jean a scappare.
Qualche anno più tardi Jean e Cosette, ormai diventata una giovane donna, si ritroveranno a Parigi, durante e moti rivoluzionari, che faranno da scenario alla storia d'amore fra la ragazza e Marius, uno studente rivoluzionario.

Quello che colpisce subito di questo film è sicuramente la bravura degli attori, che pare abbiano cantato praticamente dal vivo durante le riprese, per rendere le scene più realistiche e concrete. Altra cosa che si nota è che la scenografia passa dall'essere carica, piena, pomposa nelle parti corali,  fino a traslarsi e a diventare evanescente ma simbolica, un po' come accade in teatro. E la regia sembra seguire questi mutamenti.
Il problema della pellicola è però che si perde di emotività in alcune scene, e solo qualche parte ti emoziona più intimamente fino in fondo. Inoltre, pur amando i musical, questo è davvero troppo, troppo, troppo cantato, e le scene di parlato si contano sulle punte delle dita; il che non sarebbe malissimo, se non fosse che il film dura più di 2 ore.


Voto 8 --




8 commenti:

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  1. Il film ancora non l'ho visto, ma ci tengo a dire che Hugh Jackman è un dei miei attori preferiti. Uno di quelli che canta, balla, recita, passa dal teatro impegnato a X-Men ma chejevoidìììììììììì NIENTE!! Ecco ora che te l'ho detto sto più tranquilla :)

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    1. Simona condivido, mi sono messo a guardare qualche suo video agli Oscar, ed è proprio bravo!

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  2. Non so se lo vedrò, ho già visto i Miserabili del 1998 e mi era piaciuto parecchio, ma spararmi due ore di musical... Non so.

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    1. Quello non l'ho visto, com'è? In effetti le parti cantate possono stancare, ma poi scorre!

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  3. Vorrei vederlo! La stories la conosco da quello con Depardieu, ma vorrei vedere il musical. L'unica cosa, che mi hai confermato, è che mi sembra un po' troppo cantato.

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    1. Clyo il consiglio che ti posso dare è di non guardarlo quando sei troppo stanca, almeno per me è stato così. E' vero, scorre, ma ero stanco e le continue parti cantate mi hanno un filo annoiato!

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  4. Anche io persi il film all' uscita nelle sale recuperandolo poi (relativamente di recente. Più che un vero e proprio film credo che questo sia un musical (tra i più strani tra l' altro. Tendo a collegare il genere musical ad una storia "leggera"...) E' un' opera un poco sui generis e credo che sia per un pubblico "di nicchia" ma la bravura di ogni attore del cast è INDISCUSSA (strabiliante russell crowe che a quanto pare riesce in ogni cosa che fa)....ottimo post!

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    1. Anche io collego i musical a storie leggere e allegre :D
      Ti ringrazio, il voto è dovuto praticamente alla bravura degli attori, davvero grandiosi!

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