#Sanremo2014 - Two is megl che one

Sembrava impossibile ma siamo giunti alla penultima puntata del Festival di Sanremo.

Finalmente un inizio azzeccato: Marco Mengoni tributa Sergio Endrigo cantando Io che amo solo te. Lui caruccio, elegante e pulito.
La serata vedeva gli artisti in gara reinterpretare canzoni d'autore in duetto con altri personaggi famosi.
Ovviamente molti non erano nemmeno cantati e mi suggeriscono sia a causa di magheggi discografici.
Vi meritate Amici di Maria de Filippi. L'ho detto.
I primi ad esibirsi sono i Perturbazione che cantano La donna cannone di Francesco De Gregori accompagnati da Violante Placido, che bella è bella, ma questo vestito totalmente di pizzo era un attimo troppo poco coprente.
Gioia, te se vede la passera, e sei un po' schiappa a cantare.
Tutto sommato comunque è una bella esibizione, delicata.
Arriva Luciana che sembra avere un ospite misterioso ma in realtà è Beppe Vessicchio. Come non adorarlo?!
Riccardo Scamarcio e Francesco Sarcina cantano Diavolo in me di Zucchero.
Scamarcio sempre stropicciato suona la batteria, si scatenano, strillano ma il tutto non è nulla di che.
Pubblicità e si riprende con Frankie Hi NRG con Fiorella Mannoia.
Belli entrambi, specie lei con un abito rosso fasciante al punto giusto, peccato per le scarpe urende.
Cantano Boogie pezzo di Fiorella, molto jazz. E se la ballano pure.
Carini e soprattutto simpatici.
Si prosegue con Noemi vestita da meringa al limone e canta La costruzione di un amore di Ivano Fossati. Lei, mischina, era una di quelli che non erano accompagnati. La canzone è indubbiamente bella
ed anche l'esibizione.
Seguono Francesco Renga e Kekko dei Modà che cantano Un giorno credi di Edoardo Bennato.
Renga è un filino piu tamarro del solito visto che mette la maglia al posto della camicia, sotto il gilet e la giacca, ma lui può.
E ammetto che mi aspettavo si mettessero a sparare acuti sopra acuti, e
invece.
Arriva il mago Silvan, così a random è piuttosto che far sparire Fazio o tutto il Festival, decide di attoppare ancora di più Luciana Littizzetto.
Non se se ne capisce il senso ma si va avanti e arriva Ron con una canzone di Lucio Dalla: Cara.
Anche della partecipazione di Ron non si capisce il senso.
Comunque tocca ad Arisa accompagnata dagli WhoMadeWho cantano Cuccurucucu di Franco Battiato.
Arisa è carinissima pur con la panzetta un po' evidente. E la canzone non è affatto male, anzi è una vera e propria cover in chiave moderna. Loro invece sono un gruppo indie danese, che però conosco
superficialmente.
Pubblicità e primo ospite, Gino Paoli.
Ho sonno.
Un uomo che ha superato il concetto di vita, di morte, di vecchiaia, di tutto. Avrà 300 anni, li dimostra ma ancora si muove.
Live dalla bocciofila "Noia"
Pubblicità, Luciana mette un abito bellissimo color petrolio e tocca alla gara sei giovani che vengono
leggermente anticipati.
Il primo è Diodato, che indossa pressappoco la stessa roba della prima serata. Canta Babilonia, e a me piace proprio.
Zibba è il secondo con Senza di te. Lui ha quel l'aria da comunistoide che me lo rende detestabile, la canzone tutto sommato è piacevole.
Terzo in gara fra le nuove scoperte Rocco Hunt con Nu Juorn Bonu, tamarro ma coinvolgente.
Turno seguente di The Niro con 1969. Bella canzone ma forse più debole fra quelle in gara. Lui mette seriamente paura comunque.
Monologo di Luca Zingaretti sulla bellezza e si riprende con la gara dei big.
Parentesi Senigallia: cacciato dalla gara in quanto aveva già eseguito la canzone, e Raphael Gualazzi, The Bloody Beetroots e Tommy Lee cantano Nel blu dipinto di blu.
Scempio. Sembra improvvisata sul momento.
Segue momento paraculo: Cristiano De Andrè canta una canzone di suo padre, ovvero Verranno a chiederti del nostro amore. Prova non superata, a me non piace, e trovo poco carino che abbia scelto questo brano, per quanto sicuramente ci sia affezionato.
Almeno però ha cambiato la camicia.  
Segue a ruota Renzo Rubino con Non arrossire di Gaber. Lo accompagna Simona Molinari, che indossa un abito monospalla blu scuro con un gioco di trasparenze, elegante e sensuale. Peccato per le scarpe che si intravedono e sembrano tamarre. E come mi fa notare la mia amica Rory, serve ClioMakeup a toglierle il kilo e mezzo di blush che le hanno messo.
E son stati bravi, carucci.
Subito dopo arriva Enrico Brignano e omaggia Aldo Fabrizi per i 60 anni della Rai. A me lui non fa impazzire ed era mezzanotte quindi non l'ho presa bene.
Si riprende ed è il turno di Giusy Ferreri che canta Il mare d'inverno insieme a Alessandro Haber che sembra terrorizzato, introdotti da Alessio Boni.
Lei insiste con le paillette. Comunque la fanno malissimo, sembra Viva la pappa col pomodoro.
Subito dopo Antonella Ruggiero canta Una miniera con i DigiEnsemble Berlin, questo gruppo troppo figo che suona i tablet.
Lei ha tirato fuori la giacca di natale. Bella esibizione, stranamente capiamo anche ciò che dice. Un attimo dopo arriva Giuliano Palma, accompagnato dalla sua band in I say I'sto cca', di Pino Daniele.
Nulla di che, Giuliano fa tutto nel suo stile, per non saper né leggere né scrivere.
Alla fine della gara, probabilmente avendo già preparato tutto e a cavallo PAGATO non si guarda in bocca, si è esibito anche Riccardo Sinigallia Ho visto anche degli zingari infelici, con Marina Rei e Paola Turci. Loro azzeccano i vestiti ma con le scarpe sono come Rubino: fanno a cazzotti col mondo, visto che mettono pure i calzini in vista. Capisco l'ironia ma non avete più l'età.
Non conosco la canzone.
Ospitone internazionale ma che canta in italiano: Paolo Nutini che canta prima Caruso di Dalla e le sue Candy e la nuova Scream.
Lui mi piace molto e, anche se mi danno della " critica esterofila", lo seguo da tempo. Infatti piccola delusione per non aver sentito altri brani più vecchi a posto ad esempio di Dalla.
Si iniziano a dare i primi premi.
Rocco cor'i mamma Hunt
Zibba, con la canzone Senza di te, ha vinto il Premio della Critica "Mia Martini" nella sezione Nuove Proposte.
Il premio per il miglior arrangiamento "Sanremo 2014" - attribuito dall'Orchestra - è stato assegnato a "Per sempre e poi basta", canzone che sto adorando di Renzo Rubino.
E il vincitore di Sanremo nella sezione Giovani è Rocco Hunt, grazie al suo rap napulegno, che frigna e va a salutare la mamma e il papà.
Vi siete annoiati?
Io molto, credo sia stata la serata peggiore di tutto il Festival. Fortuna che stasera è l'ultima.

13 commenti:

E tu cosa ne pensi?

Info Privacy

  1. Ho sentito Diavolo in me (sono stati bravi) e Cuccurucucu (da galera immediata, i commenti del bar: sembra uno di quei gruppi di cover che vengono in piazza in estate).

    Moz-

    RispondiElimina
  2. Ti ringrazio vivamente per il riassunto, perchè ieri essendomi svegliata alle 5:50 sono crollata dopo Gino Paoli e ho perso tutto il resto. Ho provato ad aspettare il mio amato Paolo Nutini, ma non ce l'ho fatta. Infatti stamattina appena ho aperto gli occhi sono andata a recuperare il video della sua esibizione. Mi è piaciuto assai!!! Soprattutto per il suo nuovo pezzo, Scream. Caruso altre volte l'ha fatta mooolto meglio. Ieri sera si è scordato le parole!:P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di nulla :D A me Nutini ha un po' deluso, speravo facesse qualche pezzo in più! Però ha risollevato la serata che è stata mortale!!

      Elimina
  3. Mengoni quando canta sembra un violino scordato
    L'ipertricoSico Renga Ti piace vincere facile?!
    Noemi gorgheggia come un lavandino otturato
    Arisa e gli WhoMadeWho con Cuccurucucu veramente stratosferici.
    Saluti a tutti, Giovanni.
    La Ferreri con Alessandro Haber il solito citofono, anzì peggio?
    Ron avrà cantato bene ma mi ha fatto quasi addormire.
    Gli altri? Non ce l'ho fatta più ad una certa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Saluti a tutti, Giovanni. (Scusate per l'errore).

      Elimina
    2. Ahahaha Giovanni hai distrutto tutti :D grazie mille! Tranquillo per gli errori!

      Elimina
  4. Adoro le tue cronache, l'anno prossimo ti assumo per Young :p

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei tanto dolce quanto di parte :** L'anno prossimo davanti all'Ariston a fare le carampane! <3

      Elimina
    2. Pier, pensaci seriamente: l'anno prossimo io ti vedo benissimo a fare l'inviato ufficiale a Sanremo!!!
      Clap clap clap (applausi)
      Smack smack smack (baci)

      Elimina
  5. Non avrei dato il voto al rapper,perché non mi è piaciuto proprio per niente. Più che altro a un certo Dioniso,mi sembra..
    insomma e' stata una strappalla.

    RispondiElimina
  6. Menomale che tra qualche ora è finito tutto e anche per quest'anno ce la siamo portati a casa :) intanto mi sto guardando la finale :)

    RispondiElimina
  7. Io no capisco le due canzoni a testa e non capisco questo trend di ospitare i cantanti "veri", quelli che nel corso della stagione fanno le canzoni vere, quelle che vendono, quelle che passano per radio, quelle che si ascoltano, quelle che restano in mente. E' come se al festival del Cinema di Roma, l'ospite della settimana è Valeria Golino, che presenta il suo filmetto ma arriva accompagnata da Cate Blanchett...

    RispondiElimina

Vi sono piaciuti