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Crema Solare viso Alga Maris SPF 50: la mia opinione!

Ogni estate il problema protezione solare raggiunge giustamente l'apice perché tutti quelli con un minimo di sale in zucca capiscono che è necessario proteggersi dal sole, almeno nella stagione più calda, e bisogna farlo bene.
Già gli altri anni mi sono espresso su quanto sia importante applicare bene, uniformemente e abbondantemente la protezione solare (qui ad esempio davo qualche dritta generale su cosa indica l'SPF e sulle quantità), e di quanto mi dia sui nervi il concetto del "ne basta poca", una roba che non sta scritto da nessuna parte. Ma non posso star qui a far le paternali (poi, da che pulpito), ma posso parlarvi dei prodotti che utilizzo e lasciarvi tutte le mie impressioni su di essi.
Lo scorso anno avevo amato la gel - crema Anthelios XL SPF 50+ di La Roche Posay, che è facilissima da introdurre nella skin care routine, e che ho continuato ad usare anche in autunno.
Ma questa estate ho voluto fare un passo indietro e puntare ad un prodotto ecobiologico, e dopo alcuni tentennamenti ho deciso di provare la famosissima, almeno per chi è pratico del mondo della cosmesi green, Crema Solare per il viso con SFP 50 Alga Maris di Laboratoires de Biarritz.

Crema Solare per il viso con SFP 50 Alga Maris di Laboratoires de Biarritz

Su questa protezione solare ho letto pareri davvero interessanti e un po' discordanti: c’è chi la ama, al punto che la considera una delle migliori creme solari ecobio, c’è chi invece proprio non la tollera, quindi ho pensato che solo provandola di persona, sulla mia pelle, avrei potuto farmi una idea.
La Crema solare viso Alga Maris è prodotta dall'azienda francese Laboratoires de Biarritz che dal 2011 è specializzata e conosciuta principalmente per i suoi solari, in totale ne sono disponibili circa una decina in diversi formati, ma che in realtà ha diversi altri cosmetici biologici, come la linea Meteologic diretta a correggere i danni provocati dalle condizioni climatiche.
La Creme Solaire Visage Alga Maris è un prodotto a base esclusivamente di filtri solari minerali (ovvero fisici) come ossido di zinco e biossido di titanio in forma micronizzata, in più è arricchita con l'alga gorria, da cui prende il nome la linea appunto, che è un estratto dell'alga rossa che dovrebbe avere una funzione antiossidante e quindi combattere i radicali liberi.
Fra i principi attivi poi l'azienda ha inserito

"Aloe vera bio: idratante, lenitivo e protettivo (forma una barriera sulla superficie della pelle evitando la disidratazione)
Complesso nutriente composto da olio di prugna bio e olio di girasole biologico: fornisce flessibilità e protezione contro le aggressioni esterne
Glicerina organica: idratante, idratante (effetto igroscopico)"


La crema è disponibile anche in una versione con SPF 30 ma io ho optato per la 50, e, a quanto dichiara l’azienda, dovrebbe proteggere dai raggi UVA e UVB, oltre ad essere resistente all'acqua.
Piuttosto che parlarvi direttamente della mia esperienza con il solare Laboratoires de Biarritz, ho pensato di rispondere a tutte quelle domande che io mi pongo quando penso di voler acquistare una crema solare soprattutto per il viso, e soprattutto con un fattore di protezione molto alto, soprattutto se intendo utilizzarla in città, dove il risultato estetico, la confortevolezza e l’interazione con gli altri cosmetici che utilizziamo, è decisamente più importante (almeno per me).

  • È pastosa?

No, la crema solare viso Alga Maris SPF 50 non è pastosa nel senso stretto del termine, e questo mi ha stupito, perché, avendo appunto un fattore di protezione alto, mi aspettavo una consistenza più spessa, ed invece è cremosa ed abbastanza sottile, una texture che aiuta la stesura in modo uniforme.

Il prodotto che si preleva premendo circa fino a metà l'erogatore
Consistenza cremosa ma fluida

  • È realmente Fragrance Free?
Sì, non ha fragranze aggiunte ma si avverte ben distintamente, seppur non mi abbia dato fastidio, l’odore dei componenti che contiene.

  • È soffocante? Fa sudare?
No, su di me non fa sudare, o meglio non aumenta la sudorazione, né la trovo soffocante. In generale inoltre non mi è parsa occlusiva dei pori, e non mi ha provocato sfoghi o impurità.

  • È pesante sulla pelle? Si "avverte"?
Stranamente no. Nonostante sia una protezione solare alta ed ecobiologica, non la avverto molto sulla pelle, non al punto da risultare impalpabile, ma mi dà l'idea magari di aver applicato una crema un po' più idratante. A livello tattile ha per me solo un grosso problema: è appiccicosa. Non importa (più o meno) la quantità che applico, appena mi tocco il viso sento la pelle appiccicosa. Purtroppo nessuna cipria riesce ad arginare questa sensazione e la trovo davvero poco confortevole, soprattutto nell'uso in città.



  • Unge? Lucida?
Diciamo che la sensazione di unto non è predominante sulla mia pelle, che in estate è più normale / leggermente mista sulla zona T. Tuttavia, nonostante non la trovi particolarmente untuosa, su di me lucida un po' nel corso della giornata. Non da risultare una pista da bowling appena lucidata, ma sicuramente per chi preferisce un finish più matt, deve arginare la cosa con un po' di cipria.
Bisogna a mio avviso considerare che si tratta di una formulazione che Laboratoires de Biarritz definisce idratante, e secondo me può essere utilizzata con un siero o una crema molto leggera sotto, ma preferisco applicare la crema solare da sola per avere il giusto equilibrio di idratazione durante la giornata.

  • È davvero non-whitening?
Assolutamente no. Si tratta di una crema solare con filtri fisici minerali, ed anche questa Alga Maris non sfugge alla scia bianca, perché è così che funziona. Nel caso di questo prodotto secondo me la scia è ben evidente e deve essere lavorata e massaggiata sulla pelle per un po' affinché si assorba del tutto. Sapete inoltre che, come consigliano anche le aziende stesse, la crema solare andrebbe applicata in modo abbondante, ma nel caso della Creme Solaire Alga Maris, è importante trovare la giusta quantità di prodotto o il rischio è che sia ingestibile e faccia l'effetto stucco da geisha. L'erogatore air less preleva bene il prodotto e le quantità che utilizzo sono due mezze pump. L’unica soluzione è applicare la crema a poco a poco e stratificarla così.

La scia bianca di mezzo pump di prodotto.

  • Protegge bene dal sole?

Sì, secondo me protegge molto bene dai raggi solari. Lo ripeto: non mi stendo a prendere il sole come una tartaruga appena svegliata dal letargo, non ci tengo per nulla, ma sono spesso esposto a sole indiretto o comunque in città e in macchina. Ma anche con queste esposizioni non volontarie la mia pelle si arrossa e surriscalda facilmente, ma con la crema solare viso alga Maris non ho avuto alcun problema.

  • Resiste all'acqua?
Assolutamente sì,  ed è stupefacente per quanto mi riguarda perché in genere le protezioni solari bio, anche se indicate come waterproof, un po' si sciolgono. Questa Alga Maris viso invece è difficile da rimuovere, e vi consiglio di usare un panno o un dispositivo per la pulizia del viso per rimuoverla completamente, perché mani e detergente non bastano.

  • Secca la pelle?
No non inaridisce la cute, si tratta di una formulazione idratante come dicevo, e, nonostante non possa dire che quando la rimuovo posso anche non usare cosmetici idratanti, comunque lascia la pelle morbida.

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Tirando le somme per quanto riguarda la mia esperienza, la Crema solare viso SPF 50 Alga Maris di Laboratories de Biarritz è ben lontana da essere una perfetta protezione solare, specie per la città. Purtroppo sulla mia pelle risulta appiccicosa e un po' lucida per i miei gusti. Se per il mare si può chiudere un occhio, ed anzi vista la resistenza all'acqua e la capacità protettiva ai raggi solari è proprio ideale, anche per quelle pelli più sensibili al sole, e per chi cerca comunque una protezione efficace.  Per la città non mi dà quella piena confortevolezza che vorrei. Credo che la utilizzerò con l'arrivo di un clima più fresco e con meno sole, quando potrò sgarrare un po' di più sulle quantità, e quando tornerò alla mia carnagione bianco latte che camuffa meglio la scia bianca.
Sono deluso? Abbastanza.
L'avete provata?





16 commenti:

E tu cosa ne pensi?

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  1. Io anche per quest'anno sono rimasta fedele alla Anthelios che hai citato. Per me è perfetta, protegge e mi lascia la pelle idratata ma assolutamente non unta. Pazienza se non è bio. Molto utile l'idea di strutturare il post con le domande (tipo faq)!

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    1. In effetti battere l'Anthelios non è facile, ma ho trovato una alternativa di cui parlo presto :D
      Mi fa piacere che questo "stile" del post ti sia piaciuto! Sono le domande che mi pongo sempre, ma poi se ce ne sono altre sono qui per questo :D

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  2. Non l'ho provata ma sono d'accordo con te sul fatto che una crema che lucida e fa scia bianca non sia particolarmente adatta all'utilizzo in città. Io quest'anno sono rimasta fissa sul mio solito Erbolario, squadra vincente non si cambia! :)

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    1. Hai fatto bene a restare fedele, non sempre come in questo caso, la novità poi ripaga 😅

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  3. Ero indecisa tra questa e quella che poi ho preso di Double B quest'anno, la consistenza mi piace, utilizzo anche io SPF 50 e generalmente sono molto pastose. Peccato che si senta l'appiccicaticcio, non è una sensazione che amo.
    Mi è piaciuto come hai strutturato il post, anche perché sono le domande che alla fine a uno interessano (per lo meno a me), in merito ai solari!

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    1. Ciao Sara e grazie 😊 penso di aver risposto un po' a tutti i dubbi principali, no? La sensazione di appiccicoso è fastidiosa, specie col caldo. Ma poi è strana: sul viso non hai la sensazione di aver messo una crema pesante, ma se ti tocchi la pelle è appunto appiccicosa!

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  4. Uh! Una crema solare che si chiama come me ihihih :D ;)
    A parte la battuta scema, non la conscevo prima di leggere il tuo post quindi non potrei darti un mio giudizio. Ma di certo mi fido del tuo perchè so che sei attento e anche piuttosto esperto ormai :)

    Baci!

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  5. Lo scorso anno valutando un po' di variabili, al fidanzato di mia nipote consigliai questa crema.
    A fine estate gli chiesi come fosse andata. Mi rispose di essersi sentito ben protetto ma di averla tollerata poco sul viso appunto perché appiccicosa e, a detta sua, poco confortevole.

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    1. E possiamo dire che non sono il fidanzato di tua nipote quindi due indizi fanno una prova 😁

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  6. Io ho utilizzato il Solare Alga Maris con SPF 30 per il mare e mi ha protetto bene durante l'esposizione. Una volta applicata la crema sul viso me ne sono poi completamente dimenticata, l'ho trovata infatti abbastanza confortevole. Il mio viso si è abbronzato naturalmente e senza rossori ;)

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    1. Questa viso o le altre varianti? Magari la 30 è più gestibile

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  7. Utilizzata poco ma comunque ne sono rimasta soddisfatta!

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    1. Ciao Valentina! Mi fa piacere che tu ti sia trovata bene :)

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  8. Ciao, sono Fabrizio di Laboratoires de Biarritz Italia. Grazie per la tua recensione. Ci preme segnalare due punti sui quali se vuoi possiamo esserti d'aiuto:
    1) Il prodotto più adatto probabilmente alla tua pelle è il Latte Viso Corpo SPF 50. Risponde al meglio per tutte le pelli che presentano pelle tendente al misto o che tende ad essere lucida.
    https://www.ecobiodistribuzione.volodifiori.it/index.php?id=41&lang_id=ita&set_id=49&record_id=14

    2) Per la pastosità (ricorda sempre che non può essere confrontata con prodotti con filtro chimico e nemmeno con filtro misto), va applicata a piccole dosi e stesa senza rotazione per non emulsionare la crema. Il riferimento all'abbondanza di prodotto viene scritto volutamente per evitare che gli utenti dimentichino zone del corpo.
    Restiamo a disposizione. Grazie

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    1. Buongiorno Fabrizio, e grazie per il suo intervento. Rispondo ai punti che ha sollevato.
      Come dicevo ho una pelle normale, con tendenza ad avere più sebo nella zona T, ma non è una situazione incontrollabile di untuosità. La lucidità a cui faccio riferimento è generalizzata e riguarda un po' tutto il viso, e posso chiudere un occhio viste le alte temperature, ma il problema maggiore per me è stata la sensazione di appiccicoso. Valuterò il prodotto che mi ha consigliato, grazie.

      Per quanto riguarda la pastosità ho proprio detto quello che ha detto lei, anzi ho pure affermato che per essere una crema con filtri fisici non è pastosa, di quelle che fanno fatica ad essere massaggiate. Il problema in questo senso è la scia bianca, ed anche lì ho usato più o meno le sue parole: è normale che ci sia, va dosata con cura, ed applicata a piccole dosi, stratificandola. Anche con le dovute accortezze (le posso garantire che i prodotti li provo in tutti i modi :D) però non risulta "non-whitening", anche su una carnagione come la mia.

      Grazie ancora per il suo intervento, buona giornata!

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