Hysteria (2011)

Mortimer è un medico fresco di laurea.
Finiti i suoi studi, però, il giovane, si scontrerà con la difficoltà nel trovare e tenersi un impiego.
Il perché è semplice: la sua mente, giovane, elastica, che guarda al futuro, cozza con le menti, arretrate, preistoriche, fossilizzate di coloro che hanno il potere del datore di lavoro.
No, non parlo della fuga di cervelli in Italia, anche perchè devi avere dei genitori orrendi per farti chiamarti Mortimer.
Siamo a Londra nel 1880, e Mortimer è uno dei protagonisti di Hysteria.



Dopo vario peregrinare presso questo o quell'ospedale, Mortimer, accompagnato da una tonnellata di correttore che gli rende metà viso bianco, troverà lavoro nella clinica del dottor Dalrymple. 
Costui è un medico specializzato nella cura dell'isteria, un male che colpisce il genere femminile #sempresventurate e che causa depressione, spossatezza, stati umorali altalenanti e può acutizzarsi in forme sempre più gravi. 
La cura?
Diciamo una forchettata alla patata.
Una stimolazione delle parti in cui non batte il sole, a meno che non ti chiami Cicciolina.
Una massaggiatina, in maniera del tutto anerotica, solo per scopi medico- clinici, alla farfallina che anche Belen ha un po' più in giù del tatuaggio.
Che tanto all'epoca erano convinti che solo un salsicciotto, un salamino, un carciofino di un baldo giovane potesse provocare l'orgasmo.
Famo a capisse, l'isteria non esiste. 
Coloro che ne avvertivano i sintomi erano soltanto donne annoiate dalla monotonia quotidiana e raffreddate da una vita sessuale da encefalogramma piatto.
Ma loro ci credevano.
E non prendetele per stupide, che oggi c'è ancora gente che crede a Berlusconi.
Il dottor Dalrymple, quindi, oltre a essere ormai avanti con gli anni, ha un esubero di pazienti e le mani di un giovane ( e anche un po' gnocco) medico sono proprio ciò di cui ha bisogno.
E sempre nello studio del dottor Dalrymple, Mortimer conoscerà le figlie del suo datore di lavoro: la giovane, leggiadra, eterea e imperturbabile Emily, e la scapestrata, ma caritatevole e socialmente impegnata Charlotte.
Col passare dei mesi, la fama del giovane medico crescerà in maniera del tutto proporzionale al numero di pazienti, che lo costringeranno a lunghi turni di lavoro.
Ma la mole di tastatine alle patate borghesi di una Londra in epoca vittoriana, non farà altro che provocargli crampi alla mano destra.
E a nulla serviranno i tentativi di nascondere il problema o usare la mano sinistra.
Il dottor Dalrymple, infatti, sarà costretto ad ascoltare le lamentele delle sue insoddisfatte pazienti e licenziare Mortimer.
Il giovane tuttavia non si dà per vinto, e, grazie al suo amico, mecenate e benefattore Edmund ( un Rupert Everett sfondato di botox come pochi), e ispirandosi ai marchingegni all'epoca futuristici di quest'ultimo, riuscirà a sostituire il movimento della mano con un rudimentale arnese elettrico, che donne e passivi dei giorni nostri conoscono come vibratore.
Una commedia leggera e piacevole, che, attraverso una narrativa allegra e divertente, un buon ritmo dei dialoghi e attori con tutte le robine al loro posto, è in grado di toccare temi importanti come il femminismo, l'emancipazione, la difficoltà dei giovani nell'addentrarsi nel mondo del lavoro, ma anche la famiglia e i sentimenti.
Uno scorcio su un mondo antico, che si rivelerà quantomai moderno.
Cosa accade fra Emily, Charlotte e Mortimer? 
Un ménage à trois? 
Apriranno un'industria di vibratori?
Guardate il film, se no spoilero troppo.

Voto 7 e mezzo

50 commenti:

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  1. Bello, bello, bello!
    Un film che ha una trama a sé ma che parla anche di temi importanti senza diventare pesante/logorroico/duepalle, ma che, anzi, ti fa rimanere col sorriso stampato in viso :)

    Insomma, bello! Ah...L'ho già detto? :O

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  2. pier mi piace troppo il tuo modo di de-scrivere! ...inutile dire che adesso voglio vedere il film!
    :)
    emme

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    1. ahaha grazie cara! giuro non mi pagano... fammi sapere se lo vedi!

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  3. Visto un pò di tempo fa... divertente... e fa riflettere un pò sulla condizione della donna nella società.. che è cambiata di molto.. ma per certe cose, forse, non del tutto.

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    1. già, Charlotte poi incarna appieno la donna che deve scontrarsi con gli uomini per essere capita e farsi avanti....

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  4. visto.. carino! niente di che però.. sinceramente dalla tua descrizione sembra più bello di quello che è..
    però è un filmettino leggero e piacevole! ciao pier(amicone)fect

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    1. concordi col voto? secondo me è carino, ci sono tante commedie che non fanno nemmeno ridere XD
      ciao bella :D :**

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  5. Questo film è sulla lista di quelli "da vedere". Ora che l'hai recensito tu è passato sulla lista " da vedere assolutamente"! XD

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  6. M'è piaGiuto tanto, specie il dottorino faigo, però anche Rupert Everett!

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  7. Ahahahaha, sono MORTA! L'hai descritto perfettamente!
    Molto carino, comunque, hai ragione.

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  8. "E non prendetele per stupide, che oggi c'è ancora gente che crede a Berlusconi." Sei fantastico Pier! :)

    Non l'ho visto ancora il film, però mi sembra carino.

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  9. Ciao Pier ;) Ho visto questo film questa estate (costretta a letto com'ero a causa di una renella)e mi è piaciuto. Mi ha fatto ridere più volte,l'ho trovato godibile in generale e il tuo post anche ;)

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    1. Ciao Robbin! grazie mille, anche a me ha fatto ridere! benvenuta!!

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    2. ma siamo pure conterranei e quasi coetanei!? :D

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    3. :D Mi batti in vecchiaia o sono io quella a essere più vicina alla resa dei conti? haha XD E io sto a Palermo,tu di quale parte della Sicilia sei?

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    4. nono, ti batto con i miei ben 23 anni xD
      esattamente o quasi dal lato opposto al tuo :D

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    5. Non so perchè ma me lo sentivo! XD Mi raccomando, keep in touch con i blog :)

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  10. Praticamente il sottotitolo poteva essere "Cronache di ditalini" :p

    Mi piace la rece che ne hai fatto :)

    P.s. Mortimer è un nome bellissimo.

    Moz-

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    1. non sapevo la diffusione in Italia del termine "ditalino " XD

      grazie caro ma Mortimer è un nome orrendo a meno che tu non sia un ottantenne ex capitano di marina o un cane XD

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    2. Cioè tu non hai mai sentito il termine "ditalino"? Oo

      P.s. sono affezionato al nome perché uno dei miei pupazzi Lego Fabuland preferito (un topolino marinaio, già) si chiamava così :p

      Certo che sei bello stronzoide sul tuo blog :p

      Moz-

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    3. no, dico, non sapevo se lo conoscessero gli altri :D

      ma sai che adoravo i Lego? da qualche parte mi sembra di aver qualcuno di questi animaletti ( ho visto in rete ed ho un vago ricordo)

      invece sul tuo so simpatico XD?! sono solo educato, ma questa è casa mia :P

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    4. A me i Lego piacciono tuttora :)

      No, non intendevo l'educazione, ma come mi colpisci con sarcasmo ... te l'ho detto finiremo a litigare ù__ù

      Moz-

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    5. ma non ti colpisco ovunque con sarcasmo xD??

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    6. hai detto che sono sarcastico sul mio blog e mi chiedevo se non lo fossi anche altrove!

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  11. No ma adesso devo vederlo sto film!

    Buona serata, Elly

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    1. fammi sapere che te ne pare se lo vedi!
      Buona serata a te!!

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  12. A me è piaciuto un sacco quando lo vidi al cinema! :D Concordo!

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  13. L'ho vidi al cinema quando uscì: un film gradevole, mi aspettavo qualcosa di diverso però, ma non saprei dire cosa!

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    1. cara diciamo che pure io mi aspettavo un po' di più, avrei voluto dargli un otto, ma è raro che rida davanti ad un film per il film e non per le battute che facciamo, quindi boh, carino :)

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  14. Sicuramente un film da mettere in lista.. ;D

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  15. Me lo son perso al cinema (c'è stato pochissimo giorni, ssarà per il "velato"bigottomaschilismo italiano?!), mi devo ricordare di scaricarlo!

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    1. per quanto ne sappia dipende da diversi fattori: dall'affluenza di persone, al tipo di cinema, a dove vivi ecc magari anche la tematica non ha favorito! fammi sapere se ti piace :) e benvenuta!

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  16. L'ho visto l'anno scorso e mi è piaciuto tantissimo. Viva i vibratori XD
    La tua descrizione è geniale :D

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  17. AAAAAAAAAAAAHHHHHH! l'ho visto e sono morta dal ridere!!! bellissimo!!!

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  18. Pier, il "famo a capisse" è perfetto!!! :D

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