American Psycho (2000)


Titolo originale: American Psycho
Paese di produzione: USA
Durata: 102 min
Genere: thriller
Regia: Mary Harron

Siamo alla fine degli anni 80, e come tanti suoi coetanei, Patrick Bateman lavora in borsa. Ha 27 anni e una skin routine più serrata della mia, maniaco del controllo e della forma fisica.
Un perfezionista alla ricerca costante di uno status symbol. Tradisce la sua fidanzata con la di lei migliore amica ma non toglie occasione per sbandierare i suoi valori morali e civili.
Un quadro tutto sommato "normale", se non fosse che Patrick è assetato di sangue.
Non tollera chi si trova al di sopra e al di sotto di lui e non può minimamente resistere dalla voglia di uccidere.
I suoi omicidi sembrano perfetti: nessuno vede nulla, e lui maniacalmente non lascia alcuna traccia.
La goccia che farà traboccare il vaso sarà l'uccisione del collega Paul Allen e le indagini che condurranno sempre più a lui.
Patrick così scoppia, e una notte, dopo altri omicidi, racconta tutto al suo avvocato.
Il giorno seguente cercherà i cadaveri che aveva lasciato lungo la sua fuga in preda alla follia più cieca, ma scoprirà che non tutto è andato come credeva.

Sebbene la trama sia troppo lineare, e vi sia uno stacco troppo netto fra ciò che è verosimile e ciò che chiaramente non lo è, questo film ti cattura. Non è solo un thriller, non è la messa in scena di semplice violenza, ma sembra quasi voglia porre una pulce nell'orecchio sul mistero della psiche.
La mente umana diventa la fautrice delle nefandezze più indicibili, anche peggiori di quelle che possono essere messe in atto. Ma dall'altro lato la mente è traditrice, e può portarci a vedere cose che in realtà non esistono, fino a prendersi gioco di noi stessi.
Grazie Rory!

Voto 8



16 commenti:

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  1. Uh mamma che cosa truce!!
    Non conoscevo questo film, ma non so se lo vedrò....troppo sangue mi sa e io sono un pò impressionabile ;-) anche se poi i thriller mi piacciono, ma evito quelli troppo macabri o appunto sanguinosi.
    Ciao, buon weekend caro!

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    1. maris diciamo che non è far i più sanguinosi che ho visto :) Giusto un po' ma nulla di eclatante o esagerato!
      Buon week end a te :*

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  2. Il tuo voto è un invito a vederlo anche se una delle ultime volte che sono andato al cinema ho visto quello con Anthony Perkins.....
    Ciao!

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    1. Io quello non l'ho visto, ma lo vedrò sicuramente :) Ciao robi!

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  3. Finalmente la tua recensione! Condivido aggiungendo anche che le dosi di droga nel film (e di scempiaggine dei personaggi, tipo la fidanzata curnuta), nonché le marche dei vestiti sempre citate, contribuivano a dare al tutto un tocco di assurdità!

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    1. Sì, certe parti erano molto marcate immagino volutamente! Grazie ancora tesoro :*

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  4. Del film ricordo poco, ma il libro di Bret Easton Ellis è lucido,folle,efferato e gelido, un piccolo gioiello.

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  5. U signur' mai visto! Non è il mio genere però raccontato così bene viene voglia di guardarlo! Grazie.

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    1. Ehehehe no dai, non è così tremendo :D Grazie mille a te!

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